Anni 70? Il tempio della moda, dei cambiamenti e dello stile.
Con l’arrivo dei ’70 oltre che la cultura, anche la moda entra nel girone dei cambiamenti: dai pants ai colori accesi, dalle frange alle mini gonne.

Gli anni ’70 sono il momento clou in cui le donne capiscono il potere che hanno ed imparano a gestirlo; gli anni ’70 sono il momento dei fiori fra i capelli e degli occhiali rotondi; gli anni ’70 sono il momento dei panta palazzo e delle gambe al vento.

La primavera/estate 2015 farà riaffiorare tutto ciò.

La parola chiave è colore. Il colore si posa su ogni capo di abbigliamento, dalle camicie ai miniabiti e fino alle scarpe.
Gli shorts, rigorosamente a vita alta, si accompagnano a camice colorate dal taglio svasato.
Per chi ama i pantaloni lunghi non potrà fare a meno di quelli a zampa che, accompagnati da una bella cintura, sono il vero e proprio must have.
Per quanto riguarda le scarpe bisogna osare con le altezze: sono gli zoccoli e le zeppe a fare da padrone, insieme ai particolarissimi tacchi cubici dell’epoca.
Per gli accessori, invece, si punta su occhiali oversize e cappelli con grandi visiere dai lineamenti morbidi.

Nelle fashion week anche i più grandi marchi si sono immersi nello stile hippie chic,presentando long dress dai tessuti leggeri e sfumature delicate, sandali e borsette con frangette e accessori per capelli arricchiti da fiori di campo.

La prossima primavera giocherà su due versanti: romanticismo e linee essenziali.
Da una parte ci saranno i fiori, le linee sinuose e classiche a fare da padrone, mentre dall’altro ci sarà la parte più grafica e bon ton fatta da linee asciutte e pulite, quelle degli abiti ad “A” o a trapezio, a tinta unita o a blocchi di colore.

“Hippy chic” sarà lo style anche dei pantaloni. Si dice addio ai leggings, perchè tornano i pantaloni ampi sul fondo, persino a zampa, da abbinare a camicie morbide in stile “flower power”.
Inoltre grande ritorno del tessuto demin, anche se il jeans è uno dei pochi capi che non passerà mai di moda e che raramente si vede in passerella, ma il nuovo jeans ha uno stile vissuto o ricamato, couture o tech; anche in versione camicia da mettere con la gonna lunga. N
on manca nemmeno il pizzo assolutamente macramé, effetto “fatto a mano”.

I capelli? Assolutamente sciolti, sbarazzini e spettinati. Sì alle trecce ed ai raccolti.
Sì ai fiori, coroncine e fiocchi nel parrucco, e perchè no? Il tutto incorniciato da un bel paio di occhiali tondi, in perfetto mood hippie chic.