giovedì, 28 Marzo 2024

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Consigli e notizie su come stare bene e rilassarsi all'insegna del benessere

Cellulite e radiofrequenza, le regole per una pelle più bella

Nell’immaginario collettivo la cellulite è tra gli incubi peggiori per una donna, dal momento che porta con sé i famigerati e fastidiosi inestetismi. Rappresentano un muro invisibile che separa da una perfetta ‘prova costume’, inoltre sono in grado di minare la propria autostima. La parola chiave è tonificare, un concetto molto caro alle più sofisticate tecnologie di estetica, come la radiofrequenza, che puntano a migliorare e rigenerare la pelle oltre a restituire consapevolezza di sé e del proprio corpo. Sono molti i fattori scatenanti della cellulite, oltre a una possibile predisposizione genetica e in generale a una vita troppo sedentaria, scandita da un’alimentazione scorretta. E’ bene precisare, inoltre, che questo disturbo può essere legato alla quantità di ormoni estrogeni contenuti nella pillola anticoncezionale, divenuta di uso sempre più comune, ma anche a determinati indumenti che possono avere un effetto negativo sul corpo. E’ il caso di slip con un elastico eccessivamente stretto o troppo rigido, ma anche body extra fascianti, autoreggenti e jeans super aderenti. Il motivo è presto detto e riguarda la circolazione sanguigna, che in tutti questi casi risulta ostacolata. Parlavamo anche di alimentazione da controllare, in merito alla quale è possibile indicare due consigli clou: il primo è sul dosaggio del sale, che deve essere limitato in modo da non favorire la ritenzione idrica, mentre il secondo riguarda il consumo di superalcolici il quale va a impegnare in modo anomalo i processi di smaltimento da parte del fegato e rende la digestione più macchinosa e complicata. Ad essere colpite dalla cellulite sono le zone dei glutei, ma anche i fianchi, le cosce oltre a polpacci e braccia: è percepibile in queste aree – che risultano più fredde – una scarsa sensibilità al tatto.

Tecnologie avanzate contro i segni dell’invecchiamento

Le donne che si rivolgono ai professionisti della bellezza per combattere la cellulite con la radiofrequenza possono contare sui progressi fatti dalla tecnologia estetica, oltre che fare affidamento sulla costante formazione del personale da parte di team come Oz Training Solutions. La radiofrequenza capacitiva monopolare, in particolare, è un trattamento moderno ed efficace che viene impiegato nella lotta ai segni dell’invecchiamento della pelle. Una tecnologia indolore, in grado di andare a combattere gli inestetismi della cellulite ma allo stesso tempo di ridurre le rughe e restituire tonicità ed elasticità ai tessuti. I risultati si vedono fin dalle prime sedute (la cui durata media oscilla tra trenta minuti e un’ora), che vengono concordate assieme al professionista e messe in un calendario. Inoltre, quei progressi raggiunti – percepibili sia nell’aspetto che al tatto – restano stabili nel tempo. Il numero delle sedute naturalmente è soggettivo, basato sul livello di invecchiamento della pelle, la tipologia di quest’ultima e l’ampiezza della zona che richiede il trattamento. Ma come funziona? Attraverso l’emissione di onde radio localizzate, innescando un naturale effetto lifting che agisce attraverso il passaggio di calore cutaneo: quest’ultimo – una sorta di shock termico – serve a stimolare la produzione di collagene da parte dei fibroblasti, le cellule caratterizzanti il tessuto connettivo. La persona percepisce un calore più intenso nei punti del tessuto epidermico dove si trovano gli edemi ed è presente la cellulite.

Libri per l’anima: il Tao per un anno di Deng Ming-Dao

Libri per l’anima: il Tao per un anno di Deng Ming-Dao.

Oggi trattiamo un libro che racchiude varie e molte massime (una per ogni giorno dell’anno) che toccano tanti aspetti della nostra vita.

Il giorno che ho scelto, oggi, per parlare di questo libro non è casuale poiché il lunedì è un inizio ed è esattamente con l’inizio che si apre questo libro.

Tutto ha un inizio, tutto incomincia con un primo passo e noi siamo pieni di progetti, attese, speranze ma prima di tutto questo dobbiamo prenderci l’impegno di restare sempre in contatto con noi stessi, dobbiamo aver ben chiare le nostre scelte e le nostre decisioni solo così porteremo a buon fine i nostri progetti.

Su questa linea d’onda si svolge il contenuto del libro che, come accennavo prima, si rifà alla filosofia taoista, l’autore del resto ne è uno studioso e si è impegnato affinchè i dettami di questa filosofia fossero a disposizione di tutti e soprattutto fossero semplici.

Il Tao per un anno di Deng Ming-Dao

Tempo 

Il fiume:corso impetuoso, 
ininterrotta corrente. 
Sorgente,canale,foce. 
Può tutto ciò esser diviso?

Ogni giorno ci troviamo di fronte a un problema particolare.

Dobbiamo verificare il passato,affrontare il presente,progettare il futuro. 
Chi crede che “ai vecchi tempi” la vita fosse migliore è talvolta cieco alla realtà del presente; chi vive solo per il presente ha spesso scarso rispetto per quanto lo segue o precede; chi vive solo in attesa di una ricompensa futura si affatica in un rifiuto continuo…alla fine questi tre elementi(passato,presente e futuro), devono equilibrarsi e riunirsi nella maniera appropriata. 

Dobbiamo cercare di capire in che modo il passato ci condiziona, arricchire il presente di esperienze soddisfacenti e dedicare un po’ delle nostre energie quotidiane alla costruzione del futuro. 
Così come un fiume si compone di parti non chiaramente divisibili,anche noi dovremmo considerare la totalità del nostro tempo,quando decidiamo come trascorrere la nostra vita. 

Di cosa tratta in sostanza il taoismo?

Il pensiero taoista si basa sul concetto di armonia universale che lega fra loro gli elementi. Questo si chiama Tao, esso è in ogni cosa, è un flusso vitale è l’origine delle cose ed è ciò, secondo la filosofia, a cui tutti dovrebbero mirare. L’equilibrio e l’armonia fra tutte le cose.

Probabilmente avrete visto quel cerchio tagliato in modo ondulato a metà, una bianca e l’altra nera, ognuna delle quali contiene a sua volta un piccolo cerchio del colore opposto, quella è la raffigurazione del Tao e le due metà si chiamano ying e yang: lo yin è il principio femminile, passivo ed oscuro, identificato con la luna mentre lo yang il principio maschile, attivo e luminoso, identificato con il sole.

Yin e yang sono opposti e complementari tra di loro su questo si basa l’equilibrio.

Il Tao per un anno di Deng Ming-Dao

Disastro

Notte muta e nera, fuoco improvviso. Distruzione.

I disastri possono cambiarci profondamente, ma passano. Dobbiamo aggrapparci alle nostre convinzioni più radicate e ricordare i nostri intenti. Se restare cenere, o diventare araba fenice, dipende da noi.

Io lo leggo molto spesso perché la trovo una lettura molto profonda e piacevole, perciò ve lo consiglio, sia che vi troviate ad un bivio della vostra vita, sia che avete voglia di una “lettura diversa” che vi dia un’interpretazione della vita da un altro punto di vista, sia che siate o no alla ricerca di risposte o di spunti per riflessioni.

Buona lettura a tutti!!

Olio di ricino: come usarlo per la salute e la bellezza

Olio di ricino

Olio di ricino: sapevi che fa bene alla salute? Hai mai pensato che puoi usare l’olio di ricino per la tua bellezza? Ebbene sì se non l’hai mai preso in considerazione oggi ti ricrederai.

Sicuramente ti starai domandando cosa abbia di così portentoso quest’olio di ricino. Fra le sue componenti troviamo la cheratina ad esempio che sarebbe la responsabile della ristrutturazione e fortificazione di ciglia e capelli.

Ecco che già ti ho illustrato un primo uso.

Olio di ricino: come usarlo per la salute e la bellezza

Per le ciglia: prendi un vecchio scovolino per il mascara, puliscilo bene di modo che non rimanga traccia del mascara quindi immergilo nell’olio di ricino e poi passalo sulle ciglia almeno due volte. Questa operazione si compie la sera con le ciglia leggermente umide. Non eccedere con l’uso perchè potrebbe finire negli occhi e dar luogo ad irritazioni.

Per i capelli: se ne può fare un ottimo impacco, spennellandolo sui capelli umidi (da avvolgere poi nella pellicola trasparente) magari unendo ad altri ingredienti fortificanti. Ad esempio potete preparare una soluzione con una tazza di olio di ricino, una di semi di lino ed una di succo d’aloe a cui avrete in precedenza miscelato del miele. Tenete in posa per 40 minuti e poi procedete con il normale shampoo.

Per le mani: potete strofinare l’olio di ricino con un cucchiaino di limone ed uno di crema idratante almeno una volta al giorno.

Ma come già detto l’olio di ricino è un rimedio naturale anche per la salute. Ad esempio in caso di lesioni basta impregnare un batuffolo di ovatta d’olio di ricino e tamponare la ferita.

Soffri di stipsi? Non c’è problema 1 o 2 cucchiaini di olio di ricino al giorno.

In caso di verruche o pelle ruvida e calli basta massaggiare un cucchiaio di olio di ricino nella zona due volte al giorno tenendo in posa l’olio nella parte per almeno 20 minuti.

Problemi di pelle impura? Prova questa ricetta con l’olio di ricino: 1/4 olio di ricino e 3/4 olio di jojoba, e per la pelle grassa, 1/3 olio di ricino e 2/3 olio di jojoba e poi applica sul viso con una spugnetta risciacquando con acqua calda.

Hai fatto le ore piccole? Immergi due dita in un bicchierino d’olio di ricino e massaggia la zona sotto gli occhi, occhiaie addio!

Hai visto quanti rimedi naturali con l’olio di ricino? Meglio averne sempre un flacone in casa!

Come fare uno scrub al sale ed essenze

Come fare uno scrub al sale ed essenze: niente di più semplice, seguite le nostre istruzioni.

Senti la pelle ispessita, che tira e non proprio liscia? Il tuo corpo ha bisogno di un’esfoliazione, ovvero in parole povere di uno scrub. Non esattamente uno scrub qualsiasi, ma uno che permetta alla tua pelle di respirare, rigenerarsi e di riconquistare compattezza e morbidezza.

Il bello degli scub è che sono: economici, facili da fare in casa e non recano danni alla pelle.

Uno degli ingredienti più comuni per gli scrub casalinghi è il sale. Il sale ha la particolarità di esfoliare delicatamente la pelle senza aggredirla e si combina facilmente con altri ingredienti, come gli oli essenziali, il miele. Con l’aggiunta poi di altri ingredienti si possono ottenere scrub mirati, contro la cellulite ad esempio.

Come fare uno scrub al sale ed essenze

Ecco una ricetta di scrub al sale, delicato da usare su viso e corpo.

Ingredienti:

  • sale marino fine
  • miele
  • olio essenziale di arancio amaro
  • tè verde

Prendi 6 cucchiai di sale fino amalgamali con 4 cucchiai di miele ed unite al tutto 2 cucchiai d’infuso di tè verde e tre gocce di olio d’arancio amaro. Quindi adopera lo scrub massangiado delicatamente e risciacquando con abbondante acqua fresca.

Questa ricetta che ti propongo ora invece è ottima per i problemi di cellulite.

Ingredienti:

  • sale marino fine
  • fondi di caffè
  • cucchiai di miele
  • cucchiaino di olio d’oliva
  • olio essenziale di vaniglia o arancio amaro

Si prende un chilo di sale marino fine e lo si amalgama a 2 fondi di caffè, 3 cucchiai d’olio, 2 cucchiaini d’olio d’oliva e 3 gocce di olio essenziale di vaniglia o arancio amaro. Quindi si massaggiano delicatamente, ma a fondo, le zone interessate dalla fastidiosa buccia d’arancia. Volendo si può anche avvolgere la zona interessa con della pellicola e tenere a riposo l’impacco per almeno mezz’ora, per una maggiore efficacia.

Giornata stressante? Sensazione di smog e umidità appiccicati sulla pelle? Ecco uno scrub al sale rilassante e rigenerante. Sentirai che differenza!

Ingredienti

  • sale marino fine
  • olio essenziale di lavanda
  • miele

Amalgama una tazza di sale fino con 4 gocce di olio essenziale di lavanda e 4 cucchiai di miele, quindi procedi con la normale doccia, rimuovi lo scrub con dell’acqua calda e poi con un veloce getto d’acqua fredda, applica la crema idratante e buon riposo, a te ed alla tua pelle.