giovedì, 25 Aprile 2024

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Consigli e segreti per la cura del viso e del corpo

Gwyneth Paltrow come Audrey, Brigitte, Farrah e Madonna (FOTO)

Credits photo : getthegloss.com

Per festeggiare i 100 anni del colosso mondiale del make up Max Factor, il famoso brand ha pensato di trasformare la bellissima e famosa attrice Gwyneth Paltrow in quattro delle più importanti e rappresentative icone di stile e di bellezza del Novecento, dal 1950 al 1980. Una campagna decisamente di successo visti gli splendidi risultati.

Sotto l’attenta osservazione di una delle make-up artist migliori al mondo, Pat McGrath, Gwyneth Paltrow è stata fortemente voluta per il suo glamour innato, perfetta quindi per reinterpretare con un preciso make up un mito senza tempo, protagonista di uno dei film più romantici e visti nella storia del cinema come “Colazione da Tiffany“, Audrey Hepburn. Stessa acconciatura, stesso sguardo magnetico, fili di perle ad ingentilire l’immortale tubino nero ed un trucco elegante e sofisticato, proprio come le due attrici.

Capelli selvaggi, uno sguardo ammiccante, un golfino, un make up decisamente marcato e un po’ punk e Gwyneth Paltrow è perfetta per vestire i panni di Brigitte Bardot, attrice, modella, cantante e attivista francese degli anni sessanta.

Make up deciso per sottolineare la profondità dello sguardo di un’attrice statunitense, icona della cultura pop e sex-symbol degli anni settanta. Nei panni di Farrah Facwett, Gwyneth Paltrow è pronta per interpretare l’eroina bionda delle “Charlie’s Angels“.

Con un trucco assolutamente colorato e un po’ aggressivo come quello di Madonna, Gwyneth si trasforma nell’icona anni ottanta per eccellenza. In tante hanno cercato di imitarla, ma per una donna multitasking come Gwyneth, nulla è risultato impossibile.

Chirurgia estetica, richiesta una formazione specifica per le tecniche base

Filler, lifting, trapianto di capelli, ma anche interventi di chirurgia estetica al naso, al seno, ai glutei: quanti non hanno almeno un’amico che abbia fatto ricorso ad una di queste tecniche?

La chirurgia estetica ha un margine di operatività sempre più ampio, così come sempre più richiesto è il suo intervento. Necessita dunque di figure specializzate per correggere i difetti o, in alcuni casi, ricercare la perfezione.

Così nove medici su dieci, in Inghilterra, pretendono che quelle figure siano davvero preparate a intervenire, dichiarando che la semplice formazione NHS sia inadeguata anche per le pratiche più comuni: circa un terzo dei medici ha affermato che i chirurghi dovrebbero seguire una formazione di almeno tre mesi prima di iniettare filler cosmetici e Botox. Stesso discorso per il l trattamento laser per l’acne, il ringiovanimento della pelle e la rimozione dei capelli.

Cosa ne pensano i pazienti? Raddoppiano i tempi di formazione proposti dai medici, dichiarando di pretendere una preparazione di almeno sei mesi per le pratiche suddette. E la British Association of Aesthetic Plastic Surgeons e il British College of Aesthetic Medicine stanno compilando un registro volontario dei praticanti di chirurgia estetica, accuratamente controllati dai medici prima di essere accreditati, in modo che i pazienti possano avere fiducia nella scelta di una clinica.

L’immagine di una persona, lo vediamo ogni giorno, può influire positivamente o negativamente sulla sua vita. Affidarla a persone consapevoli, competenti e allenate, è un diritto.

Riciclo creativo: come dare nuova vita ai vecchi cosmetici

gaby.fachrul.com

Avere una miriade di trucchi e cosmetici in ogni armadietto, pochette o borsetta è una prerogativa di noi donne. Ma quando questi magici rimedi – che riescono a trasformarci, o almeno ci provano, da Ugly Betty in Megan Fox – diventano vecchi ed inutilizzati, in molte di noi scatta il “dramma da separazione” e non si vuole mai trovare il coraggio di gettarli via in maniera definitiva.

In tempi di crisi però è tornato di moda il riciclo, non solo di abiti e oggetti vari, ma anche dei tanto amati e indispensabili cosmetici. Oltre allo swap party – una festa da organizzare con le amiche per barattare i propri trucchi – rossetti, mascara e ogni genere di trattamento per la persona possono tornare a nuova vita grazie al riciclo creativo. Vediamo insieme come possono essere riutilizzati i vecchi cosmetici.

OMBRETTO
Un vecchio ombretto può facilmente essere usato come nuovo smalto per unghie: basta versare un po’ di polvere colorata in uno smalto bianco o trasparente che non si utilizza più ed il gioco è fatto. Oppure, per le più creative, la polvere di ombretto può diventare una decorazione particolare e divertente per un biglietto di auguri.

ROSSETTO
I rossetti vecchi e di colori diversi possono essere utilizzati insieme e mescolati, in modo da ottenere un nuovo colore. Oppure si possono mescolare insieme a bagno maria, versando poi il composto in uno dei contenitori svuotati e, dopo averlo lasciato asciugare, ottenere un nuovo rossetto nato dalla mescolanza delle diverse tonalità degli altri.

MASCARA
Il mascara è ormai diventato troppo secco per essere utilizzato? Per provare a farlo tornare fluido si può lasciare a mollo per circa un’ora in una tazza con dell’acqua calda. Se questo rimedio non dovesse funzionare, si può sempre conservare il pennellino, utile per pettinare ciglia e sopracciglia e addirittura per pulire i gioielli.

SMALTO
Lo smalto si presta molto bene ad essere riutilizzato: se è diventato secco per farlo tornare fluido si può aggiungere nel flacone una piccola quantità di acetone. Oppure quello trasparente, se vecchio o inutilizzato, lo si può tenere sempre in borsetta ed utilizzare per fermare una smagliatura delle calze. Le più creative possono adoperare uno smalto vecchio come colorante per la pasta di sale oppure per ridare luce e colore a bottoni sbiaditi.

DETERGENTI VISO
Un vecchio o inutilizzato detergente per il viso può tornare a nuova vita come prodotto per pulire l’arredamento in pelle. Lo scrub invece è utile per rimuovere le incrostazioni più difficili e le salviette struccanti possono essere tenute in borsa ed adoperate per la pulizia delle mani.

DEODORANTE
Avete sbagliato a comprare il deodorante perchè avete scelto una fragranza non adatta a voi? Per non sprecarlo può diventare benissimo un profumo per stanze e armadi della casa.

SHAMPOO, BALSAMO E BAGNOSCHIUMA
Shampoo e bagnoschiuma, riuniti in un unico contenitore, possono diventare un ottimo detergente per le mani. Il balsamo invece è perfetto come sostituto di un ammorbidente, per ogni tipo di lavaggio.

OLIO PER IL CORPO
Normalmente lo si usa per eliminare i resti della ceretta ma l’olio per il corpo può essere adoperato – così come la crema – come scrub per i piedi, se unito ad un po’ di sale o di zucchero. E se usato in piccole quantità diventa anche un ottimo lucidante per i mobili di legno.

Queste sono solo alcune idee per riutilizzare vecchi o inutilizzati cosmetici. E sono consigli utili per fare del bene a se stessi, alle proprie tasche ma anche all’ambiente.

Manicure, cose da uomini

Credits photo : thebeautypost.it

In principio erano le donne quelle vanitose. Ora più che mai invece l’armadietto del bagno subisce infiltrazioni investigative da parte dell’universo maschile. Maschere purificanti, creme antirughe, sieri miracolosi, gli uomini non vogliono essere da meno in fatto di cura della propria persona.

C’è chi li preferisce depilati, lampadati, palestrati, con capelli splendenti, l’importante è che siano curati. Gli uomini in passerella per la nuova collezione SS 2015 di DSquared2, ispirata alla Pop Art degli anni ’60-’80, avevano tutto questo.

Proprio da questa sfilata milanese arriva una nuova tendenza: la nail art per uomini. Ma ai tempi della pop art già si pensava alla cura delle mani maschili? Fatto sta che la campionessa olimpica di nail art, Paola Sacripante, insieme al suo team, nel backstage della sfilata si è occupata della manicure dei modelli.

Per l’occasione, la nail artist ha utilizzato una tecnica, la Californian Manicure, che consiste nella lucidatura dell’unghia con il solo utilizzo di apposite lime senza l’applicazione di smalto o top coat, il tutto completato da maschere idratanti arricchite di vitamine, che sulle mani hanno avuto un effetto istantaneo super levigante.

Durante la posa, i guru della nail art hanno lavorato sulle cuticole utilizzando l’olio ricco e nutriente per poi spingerle per poter scolpire il letto dell’unghia. Infine, le unghie vengono limate ed uniformate nella lunghezza e in seguito levigate e lucidate.

Il risultato è una manicure curatissima, pare anche sobria, perfetta per dare un risalto alla collezione DSquared2.

Come si sa, seguire le tendenze moda è fashion, anche in fatto di estetica, siamo certi quindi che i centri specializzati ringrazieranno, forse un po’ meno le donne che non troveranno giorni liberi per prenotare la loro, di manicure.