venerdì, 26 Aprile 2024

L'amore precario

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La fine di un amore raccontata a passi di danza (VIDEO)

credits: http://www.perizona.it

Talia Favia, coreografa nota al pubblico per la sua partecipazione al reality show “So You Think You Can Dance”, ha deciso di realizzare un passo a due, che potesse raccontare tutti i sentimenti che si provano, quando termina una storia d’amore.
Sulle note di “Let it Go”, i ballerini, dopo un lunghissimo tira e molla in cui si cercano e si rincorrono, riescono finalmente, passo dopo passo, a dirsi addio.
Attraverso le loro mosse struggenti, ci restituiscono tutte le difficoltà che si provano nel lasciar andare qualcuno che amiamo, proprio come suggerisce il titolo della canzone.

Il mio obiettivo era mostrare attraverso la danza tutte le emozioni di quando si sta per chiudere una storia che è stata molto speciale: tristezza, rabbia, confusione, dubbio e alla fine sollievo”, ha dichiarato la coreografa.
A giudicare dal risultato, la Favia sembra proprio esser riuscita nel suo intento. Le emozioni che i due ballerini, Chaz Buzan e Courtney Schwartz, trasmettono, arrivano dritte al cuore, permettendo a tutti di potersi identificare in questa triste, ma comune, storia d’amore.

La coreografa ci riporta anche un particolare in più. Il ballerino che ha scelto, Buzan, tra l’altro uno dei ballerini di Madonna, è anche il suo compagno. Talia confessa che, mentre realizzava il passo a due, immaginava che cosa avesse provato se tutto questo, un giorno, fosse successo anche a lei. Questo le ha permesso di immedesimarsi e di mettere una parte di sè stessa nel suo lavoro.

Il video, girato in una stanza spoglia e poco arredata, è stato diretto da Tim Milgram ed è stato diffuso dal canale YouTube, DanceOn dedicato alla danza, riscuotendo un grandissimo successo.

Single è meglio: lo dice la scienza

photo credit: datamanager

Single è meglio? Secondo la scienza sì. Esistono delle ragioni, infatti, per le quali non vivere una relazione di coppia apporta benefici fisici e mentali. Lo spiega il sessuologo Jess Astroglide.
Ecco quindi, 7 vantaggi che si possono ottenere pur non avendo una relazione e che rendono il nostro io completo e ricco di autostima.

Più esercizio fisico

Chi non è sposato o fidanzato si dedica di più all’attività fisica: si tiene di più alla forma fisica e si ha più tempo da dedicare allo sport.
Le conseguenze di una vita all’insegna della sana attività fisica sono innumerevoli e piene di benefici per il corpo e la mente: aumento dell’energia, miglioramento della qualità del sonno e un serbatoio sempre carico di endorfine.

Più cura del corpo

Quante persone hanno abbandonato completamente la cura del proprio corpo dopo aver consolidato una relazione? I single, forse proprio perché continuamente alla ricerca di un partner, sono più attraenti e curati. Unghie perfette, capelli sempre in piega e make-up resistente sono solo alcune delle cose a cui una ragazza single non rinuncia.

Più cibo sano

Molto spesso, vivere una relazione tossica porta a soffrire di comfort feasting, una pratica che consiste nello sfogare le frustrazioni di coppia nell’assunzione di cibi grassi e ad alto contenuto calorico. cosa di cui non soffrono i single, che tendono ad avere un’alimentazione sana ed equlibrata.

Più fedeli in amicizia

Un amico single è un amico migliore. Perché? Ha più tempo da dedicare agli amici e riesce ad organizzare più uscite e momenti per stare insieme.

Più socialità

Una persona single ha contatti con più persone ed è più propenso a partecipare a feste o occasioni in generale in cui si socializza.

Più risparmi

Una persona single impara a gestirsi da sé e riesce a risparmiare soldi che investirà per la sua persona. Niente risparmi per un regalo da fare al partner, quindi, ma solo soldi da spendere per la propria persona ed il proprio benessere.

9 cose, più 1, che dovreste sapere sulle relazioni

Credits: selflovebeauty.com

Le relazioni e la vita di coppia mettono in difficoltà molti. Per evitare inutili e dolorose auto analisi ecco ciò che tutti dovrebbero tenere presente quando i frequenta qualcuno o lo si aspetta:

1. Non state perdendo tempo se ancora non sapete cosa volete dalla relazione

Come potreste saperlo se non continuando a frequentarlo?

2. Come potreste perdere tempo con la persona che magari è destinata a stare con voi per sempre?

Conoscere qualcuno non è mai una perdita di tempo a maggior ragione se potrebbe essere la persona adatta a voi. Datele valore.

3. Ascoltate il vostro corpo

A volte il corpo lancia dei segnali chiari che dicono molto più di noi rispetto a ciò che magari pensiamo di provare. Fateci attenzione e assecondateli.

4. Se l’unica cosa che tiene in piedi la vostra relazione è il litigio, lasciate perdere

Non potete stare con qualcuno con cui combattete continuamente. Meglio lasciar perdere.

5. Non vale decisamente la pena stare con qualcuno che vi fa piangere

Un vecchio detto dice “trovatevi un uomo che vi rovini il rossetto, non il mascara”.

6. Non è mai troppo presto per cominciare a parlare, con il proprio partner, di ciò che si vuole nella vita

Potreste voler parlare del futuro dopo una relazione di cinque anni o dopo cinque mesi, nessun rapporto è standard, bisogna solo viversi.

7. Se qualcuno vuole stare con voi, starà con voi

Non perdete tempo a ricorrere qualcuno che sente di non amarvi più, perché molto probabilmente lo pensa davvero.

8. Non confrontate la vostra vita amorosa con quella di nessun altro

Voi siete unici, come le situazioni che vi trovate a vivere. Parlatene anche fino allo sfinimento con i vostri migliori amici ma non confrontate la vostra relazione con la loro.

9. Siate felici con qualcuno, ma non trasformatelo nella vostra ragione di vita

La vostra felicità deve moltiplicarsi, non dividersi.

Ma la cosa più importante di tutti da sapere sulle relazioni è: non abbiate fretta, da qualche parte nel mondo qualcuno vi aspetta.

Ti bacio in tutte le lingue del Mondo (FOTO)

credits: 100 World Kisses, Ignacio Lehmann

La bella addormentata nel bosco diventa la bella svegliata nel bosco dopo che il principe la bacia; ne “la principessa e il ranocchio”; il ranocchio è in realtà un principe e può tornare nei suoi panni regali solo dopo un bacio. Nelle favole il vissero per sempre felici e contenti finisce sempre con il principe e la principessa che si baciano. I baci più belli dei film storici ancora ci fanno innamorare.

Perché diciamolo, ancora sogniamo di stare su una nave con i capelli al vento, di aprire le braccia e di farci baciare da dietro. Ancora speriamo di finire chissà come a baciarci sotto la pioggia come se Colazione da Tiffany fosse la colazione nostra delle 7 del mattino quando siamo in ritardo. Non è esattamente una coincidenza se la suspense finisce proprio dove incomincia il bacio, e se l’amore inizia quando le labbra si incontrano, se le lacrime scendono quando tutto c’è ma i baci sono andato via col vento.

Per i poeti il bacio è “un apostrofo rosa tra le parole t’amo”, per gli scienziati è un processo che rilascia endorfine, per le favole è una cosa magica, per gli amanti è l’innamoramento, che non finisce mai. È un po’ la domanda che supera l’offerta, perché la verità è che dopo dieci bacii ne vorresti altri dieci, venti, trenta. È la macchia colorata ad un disegno in bianco e nero. È il centro di gravità permanente che, almeno una volta nella vita, cerchiamo tutti quanti. Tratto distintivo di una relazione speciale.

credits: www.tpi.it
credits: www.tpi.it

Le cose belle nascono per caso. “100 World Kisses” è il progetto fotografico di Ignacio Lehmann che, con il dito pronto su un obiettivo che di amore ne ha visto tanto, ha scattato foto ai baci più belli del Mondo. È un progetto fotografico che dura da tre anni, e racconta la storia della vita dell’amore quello vero, senza costrizioni, quell’amore che è anche dovere di rispettarsi, e diritto di essere felici.

credits: 100 World Kisses, Ignacio Lehmann
credits: 100 World Kisses, Ignacio Lehmann

Perché se c’è una cosa che la storia ci ha insegnato, é che l’amore vince dove anche tutto il sudore buttato per la fatica perde. I baci sono belli se sono soffici, se profumano di menta, ma anche di fragola; se hanno il sapore di una litigata ricomposta. I baci sono belli anche se sono brutti, quando sanno parlare e ascoltare. Sono belli quei baci che valgono più di mille parole, quelli dati a fine giornata, quelli dati dietro una torta, quelli alla laurea. I baci di Lhemann ci accarezzano addosso, sentiamo ancora il profumo del loro amore. Sono foto di baci in giro per il Mondo, da New York a Bogotà fino a Firenze.

credits: www.tpi.it
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Una ragazza con un’altra ragazza, un ragazzo con un altro ragazzo, una ragazza con un ragazzo, genitori, figli, nonni, nipoti; è l’amore che non ha età, sesso, razza. È quello che si racconta ai bambini, anche se a volte si ha un po’ paura. È quello che non ha bisogno del flash dell’autoscatto, i baci si illuminano da soli.

credits: 100 World Kisses, Ignacio Lehmann
credits: 100 World Kisses, Ignacio Lehmann