giovedì, 18 Aprile 2024

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9 cose che le persone mentalmente forti fanno tutti i giorni

Credit: misofonia.com

Per prima cosa è utile fare i conti con il fatto che la forza mentale deve essere trattata esattamente al pari di una qualsiasi altra abilità o capacità e in quanto tale può essere allenata, e di conseguenza migliorata.
Nella sua opera “13 Things Mentally Strong People Don’t Do” la psichiatra Amy Morin, afferma che la forza mentale altro non è che la somma data dalla genetica di un individuo, abbinata alla sua personalità e, infine, al suo vissuto quotidiano.

Nel libro si fa riferimento, appunto, a tutte quelle azioni che danneggiano la nostra fermezza mentale e che rischiano di renderci individui meno decisi e, di conseguenza, più manipolabili.
Tra tutte, le persone mentalmente decise evitano di: autocommiserarsi, farsi intimorire dai cambiamenti, provare invidia, aver paura della solitudine, ripetere lo stesso errore più e più volte e compiacere chiunque.

Ora, però, è il momento di scoprire le 9 cose che le persone mentalmente forti fanno tutti i giorni, forse senza nemmeno rendersene conto:

1. Controllano le emozioni

Normalmente si pensa che le persone forti sopprimano le loro emozioni, ma non è così, ad affermarlo la Dottoressa Morin. Questo tipo di persone è perfettamente conscio di queste ultime e della loro valenza, tende, però, a gestirle con razionalità e autocontrollo. Sono persone consapevoli che i sentimenti possono influenzare i loro pensieri e il loro modo di fare e per questo cercano di domarli. Spesso, infatti, il raggiungimento degli obiettivi può richiedere un atteggiamento completamente opposto rispetto a quello naturale e quindi non sarebbe saggio lasciare che attività sentimentali possano, in qualche modo, sabotare raggiungimenti razionali.

2. Praticano l’ottimismo realistico

Com’è ovvio, mantenere un atteggiamento ottimista e positivo costante e duraturo può essere solo il sogno di un film surreale; poiché le preoccupazioni spesso sono tante, e lo stress che ci accompagna come un fedele compagno ci fa sempre più spesso perdere di vista gli obiettivi. Di contro, vivere in una nuvola di negatività risulta del tutto contro produttivo e inutile al fine di preservare una certa lucidità mentale. Cosa fanno quindi i più forti? Prendono coscienza dei loro pensieri e del fatto che questi ultimi non siano sempre veritieri e realistici, cercando al contempo di rivalutare la troppa negatività attraverso un monologo interiore che riequilibri le emozioni e le conclusioni dettate dall’immaginario.

3. Risolvono i problemi

Queste persone rifiutano di perdere il loro tempo in attività contro produttive, quali il lamentarsi della giornata, del periodo o dell’anno, e l’auto compatimento cronico. Cercano, invece, di focalizzarsi su come risolvere il problema che è insorto, al posto che augurarsi che questi non ritorni mai più. D’altra parte prevedere il futuro è impossibile, ma ragionare sul presente è d’obbligo.
In sostanza cercano di trarre la soluzione al loro dilemma, escogitando un metodo efficace di riuscita, attraverso un accurato calcolo dei rischi.

4. Praticano l’auto-compassione

In sostanza, le persone più forti tendono a perdonare i loro stessi errori, senza colpevolizzarsi troppo, ma comunicando tra sé e sé tramite monologhi interiori e autocritiche costruttive, lodandosi per gli obiettivi che sono riusciti a raggiungere. Trattano se stessi come tratterebbero il loro miglior amico, scusandolo
per gli atteggiamenti negativi e lodandolo per quelli positivi.

5. Si prefigurano limiti salutari per il loro mantenimento mentale

Lasciare che le persone ci condizionino è indice di mancanza di legittimazione dei nostri confini emozionali e fisici. Le persone mentalmente più preparate, attraverso l’utilizzo di un atteggiamento assertivo, stabiliscono i limiti entro i quali il resto del mondo non può entrare. In poche parole, non permettono che il loro potere venga sprecato o dato in pasto ad altri. Questi individui si prendono la piena responsabilità delle loro azioni e dei loro pensieri, impedendo ad altri di condizionarli e di lasciare che la loro giornata venga valutata da persone che non siano loro stessi.

6. Organizzano saggiamente il loro tempo

Essi valutano il tempo come una risorsa limitata e, in virtù di questo, cercano di sfruttarlo nella sua pienezza, dedicandosi esclusivamente ad attività produttive, senza sprecarlo.

7. Si sforzano di raggiungere i loro obiettivi a tutti i costi

Raggiungere gli obiettivi di una vita richiede davvero un sacco di tempo. Ogni scelta quotidiana è un piccolo tratto di un grosso disegno. Ci vuole pazienza e costanza per raggiungere i traguardi che si sono preposti, e le persone più allenate sanno non perdere di vista l’obiettivo ultimo.

8. Cercano di diventare sempre più forti

Per le persone con una certa impostazione mentale, appunto, la ricerca di una forza mentale adeguata è una lavoro costante e continuo che può essere migliorato giorno per giorno. Sanno perfettamente che l’attività mentale equivale a quella fisica e perciò deve essere allenata, così da evitare l’atrofizzazione della materia grigia e di ciò che le appartiene. Ogni giorno vissuto è ricolmo di nuove sfide e i più caparbi le sfruttano per trarne vantaggi che andranno ad arricchirli personalmente e mentalmente.

9. Monitorano i loro progressi

Al posto che cercare scuse per giustificare le loro debolezze e i loro fallimenti, le persone mentalmente più forti e attive s’impegnano nel ricercare i motivi dei loro problemi. Questo li aiuterà a muoversi meglio in vista di una “prossima volta”, cercando di accrescere il proprio potenziale fino al raggiungimento dell’obiettivo finale.

Chiara Biasi a Cuba per la nuova campagna Bikini Lovers

Dopo le ultime notizie di gossip, la famosa e seguitissima fashion blogger Chiara Biasi ora si trova sull’isola di Cuba, presa dal lavoro per la nuova campagna fotografica di bikini lovers.

Nonostante le varie discussioni, l’ultima collezione è andata letteralmente a ruba: è la collezione creata ad hoc per l’estate 2014, fotografata da Nima Bennati. Location esotiche, colori sgargianti e pelle perfetta; questo era l’ABC degli scatti che hanno reso la Biasi ancora più famosa, anche a livello internazionale.

Il fotografo scelt per la nuova campagna è Yuma Migliaccio, che all’attivo ha campagne lavori con le star più ricercate del momento, come Belen Rodriguez e Elisabetta Canalis.
Vi mostriamo alcune foto in anteprima, ma siamo sicuri che dal binomio Chiara Biasi – Yuma Migliaccio non potrà che nascere un capolavoro.

[Credit: daringtodo.com]

Ritorna il flip phone: tendenza da star?

Credits photo: www.popsugar.com

E se lo smartphone non fosse più di moda? Impossibile da credere, ma non così irreale, soprattutto da quando Rihanna, Anne Wintour e altri grandi nomi dello star business, sono stati paparazzati con un vecchio flip phone. Ricordate? Economico, leggero e resistente agli urti: era il trend degli anni novanta. Il miglioramento dei sistemi tecnologici lo aveva però portato via dalle nostre tasche, ma a quanto pare non per sempre.

Il perché di questo ritorno sta sicuramente nel prezzo, ma non solo. Il flip phone avrebbe più batteria dei nostri smartphone e ci consentirebbe maggiormente di tutelare la nostra privacy, “topic” caldo sui banchi delle politiche di sicurezza. A scatenare il panico sarebbe stato Edward Snowden, informatico statunitense, con le sue rivelazioni sulla pericolosità di certi mezzi, tra cui le app Facebook, Twitter e Dropbox, per la salvaguardia di informazioni private.

Chi la spunta è quindi il fiore all’occhiello di Motorola, tornato in gran stile. Lo stesso Edward Snowden lo preferisce allo smartphone insieme al sindaco di New York, Bill De Blasio, l’attrice Kate Beckinsale, il giocatore americano di football, Andrew Luck e tanti altri ancora. Non ci sono applicazioni come Facebook e Skype e nemmeno il touch, cui gli ultimi telefoni avevano abituato, facendo cadere nel dimenticatoio le vecchie tastiere e sarebbe più economico sia nel prezzo iniziale sia nel piano tariffario: meno connessione dati, più risparmio. Inoltre il flip phone è più facile da maneggiare: basta chiudere o aprire lo sportello per ricevere o stoppare una chiamata. E per finire non ci sono tutte quelle applicazioni, di cui la maggior parte dei consumatori non conosce nemmeno l’esistenza e tanto meno a che cosa servano esattamente.

C’è pero una grossa differenza tra i primi telefoni a conchiglia e i nuovi flip phone: in questi ultimi non manca infatti l’accesso a Internet, indispensabile al giorno d’oggi ed il prezzo parte anche da meno di 30€ per i primi, ma non supera comunque quello degli attuali smartphone, nella versione rinnovata. In entrambi i casi però, questi telefoni a conchiglia sono una rarità anche nei negozi specializzati. Le aziende produttrici Motorola e Nokia, ma anche la Samsung, complice il cambio di tendenza del mercato, hanno preferito puntare sui nuovi touch dall’aspetto super sottile. D’altra parte, molti di voi avranno di sicuro almeno un flip phone a casa, conservato in fondo al cassetto, così come la direttrice di Vogue, Anna Wintour, che ha messo da parte il suo costosissimo iPhone per un più semplice flip phone, datato 2004: lo testimoniano le foto raccolte agli Us Open. Anche il cantante e attore statunitense, Iggy Pop, non ha saputo dire no alla moda retrò: in un’intervista al New York Magazine ha spiegato di essere particolarmente legato ai vecchi jeans stretti e al telefono a conchiglia.

Non c’è da sorprendersi allora se la Cina, che ha già fiutato l’affare, si sia adoperata immediatamente per la creazione di un flip phone di ultima generazione: il modello si chiama W900, ha due display e due fotocamere, una sul retro e una frontale e sarà disponibile nella versione in nero, profilato in oro. Dopo il lancio del telefono più sottile del mondo, sarà un nuovo primato per l’azienda cinese?

Addominali maschili, ecco i più hot (FOTO)

www.europaquotidiano.it

Da piccole adoravamo gli orsetti del cuore e le quantità di peluche accumulate negli anni hanno finito con il convincerci che il classico orsacchiotto con gli occhi a cuoricino, fosse in assoluto il migliore amico di ogni bambina. Ma poi si cresce, le cose cambiano radicalmente, così come le nostre prospettive. Non solo. Cominciamo a prendere in considerazione animali di ben altra fisicità, ben lontani dagli orsetti panciuti presenti nei nostri ricordi. Si, perché più ci crescono le tette e più ricerchiamo quelli con il fisico da tartaruga: alti, belli e con una scacchiera al posto della pancia.

Gli anni passano e noi, imperterrite, continuiamo a spulciare le tartarughe vaganti per la strada o presenti sui giornali. Prima o poi però, le fantasie da adolescenti in calore comincieranno ad allontanarsi come le nuvole autunnali, e inevitabilmente capiremo tutte che la vita finirà con il rifilarci l’ennesimo orsetto in sovrappeso, con le maniglie dell’amore e le tettine in rilievo. Ma se è vero che la fantasia non conosce limitazioni, converrete tutte che il nostro sogno sarà, sempre e in ogni caso, quello di una tartaruga scolpita nella pietra. Come quella di certi personaggi famosi che guardiamo come si guarda la Madonna di Fatima, ma che difficilmente si deciderà a fare un’apparizione.

Ma a chi appartengono gli addominali più belli in assoluto? Chi sono questi uomini straordinari che portano a spasso corpi da arresto cardiaco? E, soprattutto, perché non non siamo mai una di quelle donne benedette dal cielo che agguantano esemplari del calibro di Brad Pitt? Vedete, alla fine ci è riuscita persino Jennifer Aniston, la quale ci ha dato un grandissimo insegnamento: non dobbiamo assolutamente convincerci che sia impossibile cambiare il destino di una donna nella media, e che l’uomo con le tettine sia la regola.