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Il caldo torrido dell’estate ci fa sentire tutti più stanchi, spossati e per niente desiderosi di compiere tutti quegli esercizi che abbiamo assimilato perfettamente nel corso dei mesi passati, e che ormai sono pressoché automatici. Si tratta di una situazione del tutto normale, dovuta principalmente alle alte temperature. E ci vuole tempo per superare questo status di “nullafacenza”.

Ci vogliono infatti due settimane affinché l’organismo si adatti all’incremento di temperatura. Due settimane di vera sofferenza per i principianti, di semplice fastidio per i runners esperti, ormai abituati a gestire al meglio le variazioni climatiche.

Non è solo il caldo a creare problemi, ma anche e soprattutto di umidità. Questo perché quando la quantità di calore che produce il nostro organismo eccede, e si disperde tramite la sudorazione, il nostro principale meccanismo di termoregolazione, purtroppo, non è più sufficiente. Inoltre, se l’umidità atmosferica è eccessiva non permette la corretta evaporazione del sudore. Ecco quindi che, per contrastare questo effetto e ritrovare il giusto equilibrio scegliamo gli orari più adatti per muoverci normalmente, ma sopratutto per fare attività fisica, seguendo giuste tipologie di allenamento, con abbigliamento e alimentazione adeguata.

La cosa più importante in questi casi è la reidratazione: dobbiamo cioè reintegrare i liquidi dispersi durante lo sforzo, o meglio ancora, prevenire la loro esagerata perdita. Se si suda eccessivamente c’è la conseguente carenza di sostanze minerali, come ad esempio potassio, sodio e magnesio, deputati a fornire e produrre energia per il nostro organismo. Per questo è necessario preidratarsi, attraverso l’assunzione di circa mezzo litro di bevanda isotonica, ovvero con pochi zuccheri e pochi sali. L’ideale sarebbe farlo quindici minuti prima dell’inizio dell’attività fisica, sopratutto se si tratta di un allenamento particolarmente impegnativo. Ma successivamente, anche al termine dello sforzo fisico, si dovrebbe ripristinare quanto si è perso attraverso la sudorazione con bevande che contengano soprattutto sali e aspartati (quelle sostanze che prendono parte ai processi di produzione di energia). E in tavola non devono mai mancare frutta, ricca di vitamine, minerali e fruttosio o zuccheri semplici, né ortaggi freschi da abbinare a cibi proteici.

E ora che avete letto questi consigli, siete pronti a cominciare il vostro allenamento estivo?