Couple on a beach

Arriva l’estate e pensiamo a proteggere la pelle dal maggiore irraggiamento solare. Devono farlo in particolare coloro che hanno una pelle sensibile e gli occhi chiari, dato che il sole può essere dannoso anche per la vista. Infatti il sole emana i raggi UV che possono provocare danni e invecchiamento precoce.

La tecnologia oftalmica è dalla nostra parte: in questi anni ha fatto passi da gigante scoprendo nuovi filtri adattabili a qualsiasi tipo di lente correttiva oltre che agli occhiali da sole. La ricerca ha permesso di scoprire nuove fonti dannose per l’occhio che conoscerai leggendo i consigli dedicati al come prendersi cura degli occhi durante l’estate.

 

Come proteggere gli occhi dai raggi Ultravioletti

I raggi ultravioletti (UV) emessi dal sole sono concausa dell’invecchiamento precoce della vista e una delle cause che porta alla cataratta. Proteggere gli occhi è possibile indossando occhiali da sole con filtro UV400 che offrono la protezione migliore bloccando l’intera gamma di radiazioni UV.

I filtri UV sono applicabili sulla lente a contatto e, naturalmente, sulle lenti tradizionali. Bisogna fare una esplicita richiesta al nostro ottico di fiducia, chiedendo di aggiungere questo filtro in fase di produzione delle lenti.

 

Proteggere gli occhi dalla Luce Blu-Violetta

Da alcuni anni a questa parte l’oftalmologia ha scoperto i danni provocati da una particolare luce blu-violetta, causa di affaticamento visivo, invecchiamento cellulare precoce e alterazione delle fasi di sonno veglia dell’organismo.

La luce blu dannosa è emessa alla frequenza di 420 nm e, a differenza di quanto si possa pensare, non è irradiata solo dagli schermi dei dispositivi digitali o dalla luce artificiale. La prima fonte di tale luce blu-violetta resta il sole. In commercio esistono lenti specificamente progettate con questo filtro e anche online si trovano offerte di lenti a contatto con filtro per luce blu-violetta.

Come pulire le lenti in spiaggia

La pulizia delle lenti in spiaggia è un affare delicato, grani di sabbia potrebbero essersi depositati sulle lenti. L’uso di tessuti non adeguati potrebbe graffiare irreparabilmente la lente. Perciò è bene procedere alla pulizia mettendosi al riparo dal vento di mare, avere le mani pulite e prive di granelli di sabbia ed usare salviette detergenti umidificate. I panni in microfibra asciutti in questo caso potrebbero rigare la superficie della lente; in alternativa è possibile usare un pennello per ottiche o una pompetta ad aria.

Al termine dell’estate e dopo tante giornate rilassanti passate al mare, sarà opportuno fare una pulizia agli ultrasuoni per eliminare ogni residuo di sabbia. L’attrezzatura è disponibile presso i negozi di ottica.

 

Lenti a contatto al mare

Le lenti a contatto al mare meritano un paragrafo dedicato. Dato che sono maggiormente esposte al fenomeno della disidratazione a causa del vento, della salsedine e della sabbia, gli esperti consigliano di comprare lenti a contatto morbide giornaliere con filtro protettivo UV, costruite con materiale a elevato bilanciamento idrico.

La lente adatta da sola non basta, bisogna ricordarsi di applicare abbondanti quantità di lacrime artificiali, o, in alternativa, usare un vaporizzatore oculare ai liposomi che si spruzza sull’occhio chiuso.