I have a dream: un mondo senza ciclo. Sì, tutte noi, povere portatrici di ovaie, lo abbiamo pensato, in preda a dolori lancinanti e appetito famelico. E mentre ci chiediamo perché sia toccato proprio a noi e non a quegli altri lì, che fanno gare di rutti, ci rassegniamo all’idea di non poter fare assolutamente nulla, se non immaginare. Immaginare fortissimo. Come sarebbe la nostra vita senza ciclo mestruale? Beh, bellissima. Senza ombra di dubbio. Blog di Lifestyle è entrato nel dettaglio, enumerando gli infiniti vantaggi di un mondo pullulante di donne mansuete e pacifiche.

Only you, brasiliana

Sì al mare, sempre. Sì alla brasiliana, sempre. Perché il peggior incubo dopo la bilancia è che il cordino del tampax venga fuori dagli slip mentre ancheggiamo sul bagnasciuga. Dunque, addio ansie, addio preoccupazioni e addio mutandoni di Anna Bolena.

Niente brufoli al primo appuntamento

Quello che ti spunta sul naso o al centro della fronte? Quello che se lo premi parte il countdown e dopo dieci secondi ti autodistruggi? Lo conoscete tutte. Ecco, a meno che non facciate fare il resto alla Nutella, senza ciclo mestruale la percentuale di possibilità che il vostro viso sia deturpato da quella bolla umidiccia, si abbasserebbe drasticamente.

Magrezza

Lo utilizziamo come scusa, ma il più delle volte il ciclo è solo un’ottima attenuante al fatto che mangeremmo anche insetti come Bear Grylls prima e durante “quei giorni lì”. Fame che neanche Scanu a Playa Bonita, voglie che neanche Tina Cipollari in gravidanza: in quei giorni assomiglieremmo più ad Alessandra Ambrosio e meno a un buco nero.

Addio numerazioni Maya

A Ferragosto niente vacanze perché non si può, a pasquetta niente spa perché sto male, al trentunesimo giorno compro il test di gravidanza, il mese scorso è stato di 28 giorni: con le doti matematiche sviluppate grazie al ciclo, potremmo calcolare esattamente il giorno e l’ora della fine del mondo. Fortuna che i Maya hanno già toppato.

Fidanzati tutelati e sicuri

Le crisi di nervi le provocate anche nella parte del mese non sospetta. Ma, in fondo, siamo brave a gestirle e riuscite ad uscirne con una sfuriata, un pianto, qualche urletto e un “non succederà più”. Sappiamo tutti però cosa succede quando le parti del mese in considerazione sono quelle sospette. Lame che volano, piatti che sbattono, passettini omicidi che neanche un velociraptor, voce strozzata che attira i lupi della Polonia: una frase sbagliata o un pensiero troppo rumoroso mette a rischio la vita dei poveri fidanzati del mondo. Dite basta a questi soprusi e immaginate forte con noi. Poi svegliatevi e non fate cavolate.

Nessuno spreco di Kleenex

Già una copiosa percentuale di cellulosa è stata sprecata per il libro di Barbara D’urso e per quello sulle barzellette di Totti. Senza sbalzi ormonali e comportamenti uterini, genitori di pianti interminabili, molti alberi sarebbero sicuramente risparmiati.

Vita sessuale senza ostacoli

Ecco, la nostra vita sessuale, durante il ciclo, assomiglierebbe più a quella di Sara Tommasi che a quella di una Suora Clarissa.

La ruota, quando ci va

Sì, mi sembra scontato dirlo, ma questa cosa della ruota sarebbe in assoluto il più grande tra i vantaggi.

Ora, care amiche, aprite gli occhi e correte a infuriarvi con il mondo.