Una donna su quattro non riesce a ricordare tutti i nomi degli amanti che ha avuto. “Sì, quello lì, il professore” oppure “bicipite d’acciaio, quello del corso di fitbox“: così quella donna su quattro li identifica. In base a quello che sanno fare sotto le lenzuola e in base a quello che sanno fare fuori. Perché la correlazione tra mestiere e sesso è assolutamente inscindibile. Almeno circa le aspettative. Ché tanto in un modo o nell’altro finiranno per deluderle.

Così l’abitudine che logora i rapporti, la novità e le attenzioni che scarseggiano, gli ormoni che vogliono ululare la loro, insomma, tutti questi casi generano un amante. E la differenza è che con lui non siamo chi ha il dovere di dargliela (senza espliciti riferimenti a cosa), ma chi ha il volere di dargliela. E quasi sempre vogliamo darla a categorie selezionate e circoscritte.

Blog di Lifestyle ha votato le dieci professioni dell’amante ideale. Ampliare la classifica resta un dovere.

1. L’uomo d’affari

L’idea di potere che trasuda dal Rolex al suo polso, lo rende assolutamente super sexy. Ed essere super sexy lo rende assolutamente l’amante ideale. Tanto testosterone, furbizia, intelligenza e self confidence: nessun CV e una relazione extra seria e professionale.

2. Il professore

Chi sa fare fa, chi non sa fare insegna“, dice un proverbio, e noi donne siamo assolutamente in disaccordo. Il professore giovane, bello e intellettuale incarna la lussuriosa idea di partner di generazioni di studentesse, di generazioni di professoresse, di generazioni di mamme delle studentesse. Peccato ne capiti uno ogni cento di dinosauri.

3. Il cuoco

Cucinare e fare l’amore sono due cose molto simili. Dosare gli ingredienti, dedicare attenzione alla preparazione, assaggiare, lavorare con le mani: la Vanoni ci aveva avvisate con Rossetto e Cioccolato. E poi noi donne non vorremmo passare la giornata a cucinare e stirare, ma vorremmo passare le nottate a fare l’amore: lo chef sembra essere dunque il perfetto compromesso.

4. Il personal trainer

Ti dice quello che devi fare e questo già lo rende eccitante ai tuoi occhi. Ti spiega, ti sfiora per correggerti, si lascia guardare pompando il deltoide: il personal trainer conosce ogni muscolo del corpo umano e resta una garanzia tra le lenzuola. Attente però ad evitare quello che vive la passione come una gara di flessioni.

5. L’artista

Lo scrittore fa l’amore con le parole, il pittore con i colori, il musicista con le note, il fotografo con gli istanti. E belle, davvero belle, tutte queste teorie. Ma con la pratica, cari artisti, come siamo messi? Sembra se la cavicchino, per meritare la media classifica.

6. Il capo

Probabilmente è il desiderio sessuale più scontato di tutti: la riservatezza dell’ufficio, la subordinazione alla sua figura, l’odio e l’amore nei confronti dei suoi imperativi. Il capo riesce a comandare su di te, sul tuo corpo e anche sul tuo tempo libero. Un evergreen nell’industria delle pellicole a luci rosse.

7. Il medico

Siamo cresciute guardando Grey’s Anatomy, e nonostante reperire Derek Shepherd nell’arco di quattro o cinque ospedali non sia esattamente facile, l’idea del dottor bollore ci eccita, e parecchio. Senza contare che sarebbe davvero troppo facile, essendo già svestite.

8. Lo sportivo

Caro sportivo non illuderti, sei in classifica solo perché il tuo addominale scolpito è una garanzia. Adoni bronzei, alti e prestanti, in grado di sostenere e vincere qualsiasi fatica, meritano un posto di diritto nella top ten. E chi se non loro?

9. Il pompiere

Mettiamola così: incendieremmo volentieri la tovaglia del soggiorno se sapessimo con sicurezza che dopo cinque minuti irromperebbero in casa i pompieri di Chicago Fire. Impavidi, muscolosi e sexyssimamente sporchi di fuliggine, i pompieri infiammano da sempre schiere di improvvisate piromani. Aspettate che sedino almeno il principio d’incendio.

10. L’idraulico

Anche l’idraulico, come lo sportivo, ha un posto di diritto solo per il fatto di rappresentare un falso mito. Perché diciamolo, ne abbiamo rotte di tubature, ma l’unico ad arrivare era il nonnetto esperto con la chiave inglese tra le mani. Ma se la fama lo precede, noi continuiamo a sperare e a calarci il push up ogni volta che il lavandino del bagno perde.

E va bene ci piace il medico, l’avvocato, lo scrittore o lo chef, ma tanto se fa bene l’amore, quello che fa fuori finiremo per dimenticarlo. Proprio come le tre donne su quattro.