L’igiene intima è molto importante perché protegge il corpo da infezioni o irritazioni. Eppure nonostante sia un aspetto imprescindibile della quotidianità femminile, molte donne commettono degli errori che, seppur banali, possono alterare il delicato equilibrio della salute intima.

Negli ultimi anni, ho notato che sempre più pazienti mi chiedono se debbano usare un apposito spray o un lavaggio vaginale per la loro igiene” afferma il Dr.Ugwumadu, ginecologo al St George’s Hospital di Londra.

Un recente sondaggio, condotto dalla società di ricerche di mercato britannico Mintel, ha scoperto che un quarto delle donne di età superiore a 16 anni ha usato salviette femminili e/o un lavaggio vaginale negli ultimi sei mesi. L’idea che “le lavande possono curare tutto” però, è sbagliata. Gli esperti infatti ritengono che nel caso in cui si sia già affetti da infezioni batteriche le lavande possano addirittura peggiorare la situazione spingendo i batteri fino all’utero, alle tube di Falloppio e alle ovaie e quindi possano essere più un danno che un aiuto.

Basta dare un’occhiata agli scaffali di qualsiasi farmacia per accorgersi che esistono diversi prodotti che promettono di tenerci “fresche”, come salviettine intime, mousse rinfrescanti, spray anti odore.
Temo che questi prodotti siano completamente inutili e, a mio parere, sfruttino le ansie delle donne sui loro corpi. La pubblicità e la confezione dei prodotti di igiene intima femminile giocano sull’impressione che le donne debbano essere sempre splendenti, altrimenti saranno più a rischio di infezione. In realtà, è vero il contrario“, sostiene il ginecologo.

La vagina è un ecosistema perfettamente equilibrato, e i batteri giocano un ruolo cruciale nella salute ginecologica. Le cellule della pelle della vagina contengono alti livelli di molecole di zucchero chiamato glicogeno, che i batteri abbattono per la produzione di acido lattico. Ciò contribuisce a mantenere la vagina alla specifica gamma. Il pH acido deve mantenersi tra i valori 3,5-4,5, mentre il resto della pelle ha un pH di circa 5-6. La cosa migliore che possiamo fare è di non interferire con questo processo utilizzando prodotti sbagliati.

Studi scientifici dimostrano infatti che le donne che fanno uso di saponi profumati, bagnoschiuma, deodoranti speciali, sono in realtà più inclini a vaginosi batterica rispetto alle altre. Adoperare saponi che non sono prettamente pensati per le zone intime può provocare dei danni importanti alla flora vaginale con una conseguente prolificazione di batteri o funghi patogeni. Credere che un sapone valga l’altro è quindi un errore da non sottovalutare.

Un altro errore commesso comunemente dalle donne è quello di usare lo stesso detergente per tutte le fasi dello sviluppo. È bene sapere che la flora vaginale varia a seconda delle fasi di vita della donna, pubertà, età fertile e menopausa, e per ciascuna di esse è necessario utilizzare prodotti specifici, per non aumentare il rischio di infezioni e vaginiti.

Impariamo a prenderci cura di noi stesse. Le regole della buona igiene personale restano valide e le diamo per scontate. Una (o più) doccia al giorno e il regolare cambio di biancheria intima, è sufficiente ad allontanare le infezioni ed evitare l’allontanarsi della gente che ci circonda. Ma non facciamoci abbindolare da tutto ciò che ci viene proposto dalle pubblicità, dandolo subito per buono. E soprattutto, impariamo a rivolgerci ad uno specialista nel caso di dubbi o particolari problemi, non c’è niente di vergognoso nel farlo.
Se non vi sentite a vostro agio a parlare dei vostri problemi intimi con un ginecologo, e il sol pensiero vi imbarazza, rivolgetevi ad una ginecologa. Sono sempre di più le donne che lo fanno.