Il più delle volte, i peggiori giudici per noi stessi siamo proprio noi: cosa può farci smettere di vedere sempre il lato negativo delle nostre vite? Ce lo svela una sorta di esperimento condotto dall’Università Strayer di Washington in collaborazione con Aplus: per realizzare questo video, è stato chiesto a svariate persone di esprimersi a proposito di chi amano, valutando i loro successi da 1 a 10. Quel che ne risulta è la prova lampante del fatto che spesso sembriamo più capaci agli occhi degli altri di quanto non riusciamo a concepirci noi.

Il cilp, creato dal team dell’Università Strayer e di Aplus, fa parte di un’originale campagna che gli studiosi hanno organizzato per fornire letteralmente una nuova definizione alla parola “successo” attraverso una petizione da avanzare al dizionario di lingua inglese Merriam Webster. Stando ai dati raccolti dai ricercatori dell’Università Strayer, infatti, il 90% degli americani associa alla parola successo concetti che hanno più a che fare con la felicità, piuttosto che con “il fatto di ottenere o raggiungere benessere, rispetto o fama”, sarebbe a dire l’attuale definizione che il Merriam-Webster fornisce per il lemma “successo”.

Se siete anche voi dalla parte di questi studiosi oltreoceano, non vi resta che firmare la petizione a vostra volta: per convincervi, saranno sufficienti poche immagini di questo video, in cui le persone spesso si mostrano sorprese nel vedere i loro cari dar loro voti così alti. Perciò, non dimentichiamoci mai che dovremmo dire molto più spesso a chi amiamo ciò che pensiamo di loro: il successo arriverà più facilmente.