Sono bastate poche foto per far infuriare i fondamentalisti islamici contro la seducente pornostar Mia Khalifa. Di origini libanesi, infatti la giovane attrice hard avrebbe osato posare con indosso un velo hijab per uno dei suoi ultimi film, un vero e proprio scandalo nel mondo dell’Islam, che non ha esitato ad inviare minacce di morte.

Mia Khalifa è giovane, bella e come tutte le attrici hard ama mettere in mostra il proprio corpo ma stavolta non avrebbe fatto proprio la scelta giusta. Infatti i conservatori del suo paese non hanno accolto di buon grado le sue foto hard con uno dei simboli più importanti per la fede musulmana, il velo.

Perciò Mia Khalifa, 21enne, residente a Miami, con un futuro che già promette bene grazie ai milioni di click on line, potrebbe essere davvero in rischio di vita e lasciare prematuramente il titolo di reginetta a luci rosse, per un errore di costume.

Ma si tratta davvero di una svista? Pare che la sua non sia stata una provocazione innocente, come penserebbero in tanti, ma piuttosto un grido di liberazione sessuale, l’ennesimo contro l’oppressione verso le donne.
Nel suo corpo sono infatti tatuati la frase dell’inno libanese e la croce simbolo del partito cristiano-conservatore del suo Paese, che non lasciano dubbi sul fatto che Mia Khalifa abbia deciso di intraprendere una strada davvero differente da quella che la religione musulmana persegue.

Non solo. Se il suo obbiettivo è quello di ribellarsi proprio contro certi principi che opprimono le donne musulmane, sembra riuscirci davvero bene perché a farle i complimenti non sono solo i fan dei suoi film. Sua sostenitrice è anche la scrittrice Juliana Yazbeck, che ha applaudito il fenomeno Mia, chiedendosi però anche se sia normale che per smuovere il conservatore e sessista Libano serva una pornostar.

Mia Khalifa, d’altro canto, vola basso e alle minacce di morte risponde con un cinguettio su Twitter dal tono forse un po’ beffardo: ma il Medio Oriente non ha cose più importanti di me a cui pensare?