Lowcost cosplayer, come creare costumi alla faccia della crisi

Ci vuole spirito, fantasia e l’atteggiamento giusto per essere un cosplayer (contrazione di costume player) e travestirsi per passione come il personaggio di un videogioco, di un cartone animato, un film o un anime.

Il cosplayer protagonista di questa avventura ha decisamente il classico “qualcosa in più”, portando il travestitismo fantasioso ad un livello di genialità esilarante. Anucha “Cha” Saengchart è il fondatore della fanpage Lowcost cosplayer (quasi 110.000 mi piace) in cui posta foto di sé con costumi e travestimenti a basso costo ed altissimo tasso di creatività per somigliare ai personaggi preferiti.
Creazioni al limite del grottesco, ma davvero geniali e divertenti nella loro economicità, se la necessità aguzza l’ingegno non c’è modo migliore per sopperire ai costi – non sempre abbordabili – di parrucche, tessuti, attrezzature e make up degni di effetti speciali del perfetto cosplayer.

In tempi di crisi ci si adatta alla situazione contingente ed un fiocco di neve basta immaginarselo, una busta di ghiaccio istantaneo farà la magia di Frozen- il regno di ghiaccio un asciugamano in testa messo con maestria accompagnato ad uno sguardo da killer e sembra di vederselo davanti, Lo Squalo di Steven Spielberg, davvero in 3D.

Oltre ai costumi suggeriti da Anucha “Cha” Saengchart su Lowcost cosplayer ci sono anche le foto dei fan che inviano le loro creazioni, sempre creative, visionarie e ovviamente low-cost. È il caso di dirlo, la fantasia al potere dei cosplayer.