Una morte apparente, lenta e dolorosa, che sfigura e lascia il segno anche internamente. È questa la triste realtà in cui sono costrette a vivere tutte le donne sfigurate con l’acido, che negli ultimi anni sono sempre più in aumento.

È toccato anche Katie Piper, modella e presentatrice inglese, che nel 2008 è stata sfigurata con l’acido dal suo ex fidanzato. Il colpo -oltre a sfigurarle il viso- l’ha resa cieca in un occhio e ha quasi squagliato la sua gola.

“All’inizio ero terrorizzata dal mio stesso riflesso, facevo fatica a riconoscermi. Ho iniziato a passare in rassegna nella mente tutte le precedenti relazioni che avevo avuto, cercando di ricordare come fosse toccare le mani di qualcuno, baciare. Ero sicura che non sarei più stata attraente per nessuno. Che non sarei più stata amata” ha raccontato la presentatrice al Daily Mail.

Oggi, a distanza di sette anni, Katie Piper ha lanciato un urlo di protesta rivolto a tutte le donne che, come lei, hanno subito -o subiscono tuttora- violenza domestica: la modella ha infatti pubblicato sul suo account Instagram una sua foto in cui sono evidenti le cicatrici riportate dall’acido, e a questa immagine ha aggiunto la frase “Non permettete a nessuno di farvi stare zitte”.

“Quando mi guardo allo specchio le mie cicatrici non mi spaventano più, mi ricordano solamente che sono più forte della persona che hanno cercato di far soffrire. Tutti abbiamo delle cicatrici, che siano sulla nostra pelle o sulla nostra anima. Ricordatevi sempre che solo chi sopravvive può indossarle. La prossima volta che ti guarderai allo specchio ripeti a te stesso: sono orgoglioso di essere un sopravvissuto.

Con queste parole la Piper ha voluto raccontare ai follower il dramma che l’ha costretta ad interrompere la sua carriera da modella, ad allontanarsi per un lungo periodo dai riflettori e a sottoporsi a numerosissime operazioni chirurgiche per ricostruire il viso sfiguato. Per non parlare del dolore, della perdita di autostima e delle forze, il senso di smarrimento e la dolorosa sensazione di non potercela fare a vivere in queste condizioni. Ma Katie, come tante altre donne, con forza e determinazione, è riuscita a rialzarsi ed è tornata a vivere. Oggi conduce il programma televisivo “Bodyshockers”, che tratta di corpi trasformati da tatuaggi, chirurgia plastica e piercing, ed è mamma di una bambina, Belle Elisabeth.

“Anche nei momenti più difficili, le cose possono andare meglio. A tutti quelli che credono di essere rimasti bloccati in un periodo buio dico: ‘Non perdete la speranza’.