“Siamo vicini ai problemi di tutte quelle persone che combattono con la chemio il male del secolo – dichiara Nunzio Reina presidente Confartigianato a livesicilia – e per questo, nel nostro piccolo, vogliamo prendere un impegno nei loro confronti, offrendo gratuitamente le parrucche a tutte le donne che oltre ad affrontare una situazione molto complicata spesso non possono permettersi questa spesa. Ogni parrucca sarà realizzata ad hoc dai nostri esperti per soddisfare ogni esigenza di chi vi si rivolgerà”

Sono già cinque le richieste di parrucche gratis offerte dal Confartigianato di Palermo, messe a disposizione delle donne sotto chemioterapia per combattere contro il cancro. L’iniziativa ha già trovato riscontro a Palermo, Castellammare del Golfo e Trapani. E il presidente del settore Benessere, Salvatore Lo Coco, è al lavoro per soddisfare le esigenze delle donne che si sono già recate presso il suo salone di bellezza. “Abbiamo ricevuto le parrucche dalla ditta di Marco Giambertone di Isola delle Femmine e le stiamo lavorando in base a quello che le clienti hanno chiesto. Taglio, colore, non sarà sottovalutato nulla, perché non si tratta soltanto di aiutarle dal punto di vista estetico, ma di restituire loro la personalità che i momenti drammatici della malattia possono mettere in crisi. Regaliamo un attimo di gioia e ciò ci rende fieri di far parte di Confartigianato, promotrice dell’iniziativa”.

Quando viene diagnosticato il cancro il primo pensiero che sovviene ad una donna è la paura di perdere i capelli, di perdere la propria femminilità e il proprio io. Di guardarsi allo specchio e non riconoscersi più perché trasformati dal mostro e dalla chemio. Qualcuna preferisce non indossare parrucche o altro, perché i capelli che vanno via sono solo il simbolo della lotta che si sta combattendo, qualcun’altra invece proprio non riesce a guardarsi e questa iniziativa permette a tutte di sentirsi a proprio agio nel momento più duro della propria vita. Perché per combattere da vere guerriere bisogna star bene con se stesse. E questo diritto non ha e non deve avere prezzo.