Fisico da atleta, abbronzato e voce profonda: basterebbero questi aggettivi per descrivere Matthew McConaughey, attore texano, diventato famoso al pubblico femminile per le commedie romantiche con cui si è fatto conoscere a Hollywood, gli amori e il passato burrascoso. Ma Matthew McConaughey è molto più di questo. Sotto il viso pulito e il corpo scultoreo da sex symbol, si nasconde una personalità attiva, volta ad aiutare il prossimo con le campagne no-profit, e pronto ad impegnarsi in nuovi progetti, anche difficili. Ecco i 45 anni dell’attore Premio Oscar in pillole.

Gli inizi

Texano di nascita, Matthew McConaughey nasce da madre insegnante e padre impiegato nel settore petrolifero. Frequenta con successo la Longview High School e dopo essersi diplomato, trascorre un anno in Australia, per poi tornare negli Stati Uniti dove si iscrive a legge dell’Università di Austin, ma ben presto capisce che non è quella la sua vocazione. Lascia quindi gli studi per dedicarsi alla recitazione. Negli anni ’90 inizia a muovere i primi passi nel mondo dello spettacolo, prima con alcune apparizioni in video e spot pubblicitari, poi il film “La vita è un sogno” di Richard Linklater nel 1993.

Le commedie romantiche

Il pubblico femminile inizia a notarlo grazie alle commedie romantiche che lo rendono un sex symbol dall’aria “bello e impossibile.” Tra i titoli più famosi: è insieme a Kate Hudson in “Come farsi lasciare in dieci giorni“, con Jennifer Lopez in “Prima o poi mi sposo“, affianca Penelope Cruz in “Sahara“, poi Jennifer Garner in “La rivolta delle ex“.

Le passioni

Matthew è appassionato surfista e golfista, e viene spesso paparazzato in spiaggia dove si allena.

Gli eccessi

Come spesso accade, anche Matthew McConaughey ha avuto un passato burrascoso, caratterizzato da un arresto avvenuto nel 1999, quando la polizia, arrivata nella sua casa ad Austin per la musica troppo alta, trovò l’attore nudo mentre suonava il bongo, probabilmente sotto effetto di marijuana. La resistenza agli agenti gli costò qualche ora in prigione.

Le donne

Nel 2005 è stato eletto dalla rivista People come l’uomo più sexy, e nel 2014 appare su Time come uno dei 100 uomini più influenti del pianeta. Tra le sue conquiste si annoverano Sandra Bullock, Ashley Judd e Penelope Cruz. Ma nel cuore di Matthew c’è solo la modella brasiliana Camila Alves, che gli ha messo la testa a posto. I due si sono sposati nel 2012, e hanno avuto tre figli.

La svolta

Nel 2010, Matthew McConaughey decide di dare una svolta alla sua carriera. Rinuncia ai ruoli semplici e spensierati, per dedicarsi a personaggi più complessi e coraggiosi. In “Killer Joe” è un poliziotto-sicario, in “Mud” un inquieto fuggitivo, in “Paperboy” un malinconico giornalista, e infine spogliarellista in “Magic Mike“.

Dallas Buyers Club e Interstellar

Il 2014 è l’anno di Matthew McConaughey. La consacrazione arriva con “Dallas Buyers Club” che gli fa vincere un Golden Globe e un Oscar. Nel film, l’attore texano appare dimagrito per interpretare un rozzo cowboy omofobo che scopre di essere malato di AIDS. Christopher Nolan lo vuole come protagonista di “Interstellar” (uscito nei nostri cinema in questi giorni), in cui è un padre vedovo ed ex astronauta che accetta di partire in missione nello spazio per salvare l’umanità. Un’altra grande interpretazione.

True Detective

Matthew lascia un segno indelebile anche sul piccolo schermo, partecipando alla prima stagione dell’acclamata serie “True Detective“. Nei panni del detective Rust Cohle dal temperamento brusco, tormentato, i suoi discorsi nichilisti e filosofici col suo partner sono pura poesia.

L’attivismo

Insieme la moglie, ha creato la Just Keep Livin Foundation, una fondazione che si dedica a indirizzare gli adolescenti verso vite attive e scelte salutari e positive per il proprio futuro.

Una carriera e una vita brillante nella quale Matthew McConaughey ha trovato stabilità con un matrimonio e una famiglia, e ammette come adesso invecchiare non lo spaventi, “anzi, è una cosa che aspetto – ha detto l’attore -. Da bambino mi hanno insegnato a guardare agli anziani con rispetto. Ogni anno in più ti dà più saggezza, conoscenza e capacità di capire gli altri e il mondo”.