Tu, lui e l’ex: storia di un grande amore, di un eterno triangolo destinato a durare in eterno. E cambiano i tempi, cambiano i protagonisti e i contesti geografici, ma tutto il mondo è paese. E anche lui, il tuo ex, continuerà ad essere un “pericolo” per tutti quelli che verranno. Anche dopo mesi, e dopo anni.

Quando lui è geloso del tuo ex lo capisci da poche semplici indizi: ti chiede ogni singola informazione dettagliata, compresi nomi, cognomi e codici fiscali di amici e parenti, per vedere se, per qualche strano caso del destino, ci sia qualcuno in qualche modo collegato a lui: fratelli, cugini di terzo grado, il macellaio di fiducia e il giornalaio sotto casa.

Senza dimenticare le innumerevoli litigate e le nottate passate a cercare di chiarire, tutta colpa di accesso Whatsapp ritardato, un’immagine profilo cambiata, una ricorrenza dimenticata. E torna lui, l’ex, come un fantasma pronto a succhiarti ogni barlume di linfa vitale, come quell’incubo dal quale non riesci proprio a staccarti, anche se adesso, lo sanno tutti, avete due vite diverse.

Ma la (s)fortuna, purtroppo, arriva quando il tuo ex fa parte della tua stessa comitiva, ha i tuoi stessi interessi, frequentate lo stesso corso di piano o la patente nella stessa agenzia. Ebbene, è proprio lì che viene segnato il tuo destino: ogni singolo sguardo diventa una promessa d’amore, ogni risatina condivisa diventa la fiamma che rinasce, ogni singolo indizio porta a film degni di premio Nobel.

E, in fin dei conti, come puoi biasimarlo? Una storia lunga 5 anni lascia sempre quel minimo strascico dentro i ricordi. E l’ex diventa, e diventerà sempre, quella data per cui litigherai, quella macchina per cui ti volterai, quel profumo che vorrai sempre evitare per non riempirti le narici di passato. Ma, a parte questo, niente e nessuno potrà mai ritornare nella tua vita. Un ex è un ex non per nulla, no? Ex vuol dire basta, vuol dire mai più, vuol dire metto un punto e ricomincio, guarda caso proprio senza di te.

Ma non è sempre facile da capire, soprattutto da accettare.

Come combattere contro lo stalkeraggio? Contro le litigate di fine estate? Come evitare ore e ore di messaggi e chiamate strappalacrime? Fiducia. Semplicemente fiducia.

Se manca fiducia non si può andar avanti, non si può costruire più nulla. Se non c’è fiducia come può una storia avere le fondamenta per innalzarsi e toccare il cielo? Se non ti fidi di me non c’è storia, non c’è futuro. E si vivrà sempre dentro i ricordi, che devono rimanere tali. Ricordi di ciò che è stato, di ciò che sei stata e di quello che ti ha trasformato, di quello che hai sbagliato e capito. Degli errori che non rifarai mai, del buono che porterai sempre con te. Ma che, fatevene una ragione, è finito, è passato.

Adesso ci sei tu, ci siete voi. E chi c’è stato c’è stato, e ormai è andato. E basta film mentali e paranoie inutili. Ora è una nuova vita. Ora si ricomincia.