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Biglietto stampato, valigie pronte, è finalmente arrivata l’ora di partire. Stavolta però per il vostro viaggio non avete scelto la solita località a pochi km da casa ma una destinazione fuori dai confini italiani: perciò, che siate semplici turisti o coraggiosi avventurieri alla ricerca di una nuova casa in un punto qualunque del mondo, avrete bisogno di alcune frasi in inglese utilissime al primo approccio col paese che vi accoglierà. Noi di Blog di Lifestyle, siamo qui per aiutarvi a sconfiggere il panico da prestazione.

Andare in un paese sconosciuto, improvvisarsi conoscitori di lingue e riuscire ad ottenere le informazioni minime necessarie dai passanti può sembrare un’impresa impossibile, ma bastano davvero poche e semplici frasi e un minimo di convinzione per sentirsi degli esperti bilingue. Mettetevi comodi e prendete appunti.

Trasporti

How can I get the center?

“L’incanto sarà godersi un po’ la strada”: come dice Cremonini nella sua Buon viaggio, è questo lo scopo di ogni partenza e dovrà essere anche il vostro. Se non sapete come muovervi, calatevi nella parte del perfetto linguista e chiedete al primo stand informazioni “How can I get the center?” (come posso raggiungere il centro?). Praticamente dappertutto c’è un autobus-navetta che vi collega con la stazione centrale. Da lì tutto diventa davvero semplice e se avrete ancora dubbi, armatevi di mappa e chiedete alla biglietteria o ad un altro info point, come raggiungere il vostro hotel. Come? “How can I get here?” e il dito puntato sulla vostra destinazione sulla cartina vi permetterà di comunicare con chiunque.

Which is the best transport to visit the city?

Attenzione però ad eventuali fregature. In alcuni paesi, prendere un taxi può essere davvero conveniente. In altri, è un furto vero e proprio. Cercate una persona fidata che vi dia consigli su come visitare al meglio il centro senza spendere un patrimonio, ricordando che prendere un taxi a New York non è proibitivo solo se vi chiamate Samantha e state girando Sex and the city. In caso contrario chiedete “which is the best transport to visit the city?” (Qual è il miglior mezzo di trasporto per visitare la città?). Molte città sono provviste di abbonamenti settimanali per gli autobus che permettono di risparmiare e muoversi comodamente da un punto all’altro della città.

Can I buy the tickets for the bus/the train?

Come per ogni viaggio, è fondamentale avere con se un biglietto o abbonamento a seconda dei casi. Basterà semplicemente che chiediate un daily o weekly o monthly ticket, Can I buy a daily/weekly/monthly ticket for the bus? (Posso acquistare un biglietto giornaliero/settimanale/mensile per l’autobus?) e ovviamente non dimenticate di informarvi sui costi con un semplice “How much is it?”

Hotel

I booked a room for tonight.

Sorvolati questi primi steps e raggiunto l’hotel, vi sembrerà di essere quasi arrivati alla Mecca dopo un lungo cammino. Ma ancora non ci siete. La vostra stanza è prenotata ma dovete presentarvi in reception per avere le chiavi e la conferma. “I booked a room for tonight” (Ho prenotato una stanza per questa notte): chiaro, coinciso e diretto. Sarà il receptionist a fare il resto. Tenete la carta d’identità a portata di mano, vi solleverete così da ogni preoccupazione soprattutto se avete già pagato on line. Il metodo più comodo per non perdersi tra i numeri.

Cresdits photo: fulltravel.it
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Ristorante

Can you suggest us a good and cheap restaurant?

Ora che siete degli esperti di trasporti, raggiungere il ristorante sarà un gioco da ragazzi, ma quale? Se vi servono consigli, potete parlare con le persone del posto, dal receptionist al commesso del negozio accanto all’hotel all’info point. Tenete bene a mente queste parole “can you suggest us a good and cheap restaurant in this area?” ovviamente non dimenticate di specificare che tipo di cucina vorreste provare. Se cercate specialità del posto, chiedete del “typical food”.

Can you repeat please?

Se non capite, non esitare a chiedere di ripetere e anche di parlare più lentamente. Non vorrete rischiare di fare il viaggio dei vostri sogni e perdere un’esperienza culinaria favolosa per non aver detto “Can you repeat, please?” o “Can you speak slowly, please?” (Può ripetere per favore? o Può parlare più lentamente, per favore?)

Can I have the bill, please?

E ovviamente assicuratevi di poter pagare il conto. Anche se un viaggio può apparire meraviglioso e surreale, non è un film. Non potrete fare a meno di domandare il conto e pagare in contanti o con la carta. “Can I have the bill, please?” (Posso avere il conto, per favore?) è ottimo per ristoranti, bar e pub.

Tour

Where’s the best place to go sightseeing?

Con tanto cibo sullo stomaco, dovrete anche decidere di camminare tanto per non rischiare di mettere su qualche chilo di troppo. Potete lasciarvi guidare dal vostro sguardo curioso per un po’, ma dovrete anche avere un’idea di cosa vedere durante il viaggio. Ogni grande città ha un bus, alcune hanno battelli dal giusto mèlange romantico e turistico e altre ancora possono vantare funivie da un quartiere ad un altro. “Where’s the best place to go sightseeing?” (Dov’è il miglior luogo da visitare?) chiedetelo agli abitanti della città.

Can you take me a picture, please?

Scovata la vista mozzafiato, una foto ricordo è d’obbligo. La moda del bastoncino per i selfie può sicuramente evitarvi di fermare un passante ogni due per tre a tutti i monumenti e parchi che visitate, ma il bello del viaggio è anche lasciarsi trasportare dall’entusiasmo e chiedere alla prima persona che capita di scattarvi una foto, specialmente se viaggiate da soli. “Can you take me a picture, please” (Può farmi una foto, per favore?): da questa semplice frase potrebbe nascere una conversazione e chissà magari potreste trovare il vostro compagno di avventure o ancora una di quelle amicizie da vacanza che rimangono sempre tra i ricordi più belli.

ù

Have a nice trip

Buon viaggio