Benessere psicofisico

Benessere psicofisico e chi non lo vorrebbe? Chi non lo rincorre? Ma chi davvero riesce a raggiungerlo?

A volte crediamo che questo sia un traguardo lontano, difficile. Come arrivarci? E quando ci arrivo come farò a mantenere il risultato?

Ok, questa non è una sorta di guida trascendentale, niente segreti e niente magie.

Niente trucco, niente inganno.

Sono solo consigli, considerazioni e cose che io ho messo in pratica, ho visto mettere in pratica o su cui devo ancora impegnarmi.

Benessere psicofisico: dimmi cosa mangi, dimmi come ti muovi

Cosa vi piace mangiare? Ok le schifezze (junk food) piacciono grosso modo a tutti e ovviamente non fanno bene manco per nulla.

Il segreto non è evitarle ma dosarle.

E il movimento? Perchè siamo obbligati ad andare in palestra.

3 step per il benessere fisico:

  1. mangiare ciò che ci piace, con moderazione, in modo bilanciato. No diete strade, no low carb, no proteiche e schifate varie. Sharon Stone è bellissima ha un aspetto giovanissimo e non mangia questo, non mangia quello. Una vita da incubo. Il cibo ci nutre ed un piacere. Occorre imparare a gestirlo.
  2. La palestra non è un obbligo. C’è gente che siete in forma nuotando, ballando, andando in bici o camminando per fare le commissioni. O per pulire la casa. Il tempo per muoversi, le energie ci sono bisogna solo capire come sfruttare bene il momento.
  3. Come vi guardate? Come vi vedete? Essere belle, essere alla moda, essere magre sono stereotipi. Nient’altro. Le uniche vere persone che contano in questo giudizio siamo noi.

Esercizio: smettiamo di parlare di peso, di perderne, di quanto ne abbiamo preso etc. Smettiamo di criticarci. Se vi viene voglia di criticarvi, dite a voi stessi “no, non farò questo a me stesso”.

Benessere psicofisico: dimmi a cosa pensi

Ansia, stress, correre, decisioni, decisioni. Il fisico ne risente, la mente ne risente.

Cosa facciamo di concreto per smettere di pensare alle cose negative?

3 step per il benessere picologico:

  1. creare un angolo del silenzio in cui praticare ciò che ci aiuta a guarire dentro e rigenerarci. Se abbiamo lo spazio in casa bene, altrimenti useremo il bagno quando facciamo la doccia, o scegliamo un punto del parco, la spiaggia e via dicendo.
  2. Proviamole tutte: training autogeno, colorare i mandala, meditazione, yoga. C’è l’imbarazzo della scelta, ognuno provi e scelga il suo.
  3. Usare tisane rilassanti, concentrarsi sulle piccole cose belle della vita, focalizzarsi sui piccoli appagamenti quotidiani. Vivere il presente. Gustare il momento.

Esercizio: tenere un diario delle cose belle che succedono ogni giorno (una persona gentile con noi, un sole molto caldo, una torta saporita, una sorpresa inaspettata e via dicendo.

Diteci la vostra.

Credere in se stessi: come ti creo il guru