Il giorno più bello è alle porte e festeggiare è un dovere morale. Si dirà addio alle abitudini solitarie, si inizierà a ragionare in un’ottica di coppia e nonostante ci si riprometta di non farlo accadere, la vita cambierà radicalmente.

Per tutto questo il giorno più bello deve essere preceduto dal giorno più divertente. A discrezione dei testimoni, che dovranno organizzare una sorpresa per lo sposo e per la sposa, la festa di addio al nubilato e celibato, resta una tradizione indispensabile.

E se il party tradizionale prevedeva spogliarelli, addominali e sventole seminude, oggi la tradizione sembra essersi trasformata, e la creatività sforna idee sorprendenti per lei e per lui. Scopriamone insieme qualcuna.

Addio al nubilato

La mente delle donne in gruppo è spaventosamente diabolica e sicuramente più raffinata ed esigente di quella degli uomini. Se a loro basta una brasiliana ancheggiante, alle donne piace giocare, rilassarsi, godersi quello per cui avranno meno tempo, l’amicizia.

E a celebrare questo saldo rapporto, una nuova tendenza, il giuramento di segretezza, ideato negli States, che prevede il segreto riguardo tutto quello che avviene durante la serata. Così, per assicurarsi con un vero e proprio documento reperibile sul web. Per iniziare.

A seconda dei gusti e attraverso vere e proprie agenzie specializzate, l’ape regina (la sposa) potrà godersi una serata o un intero week end con le amiche più intime.
Shopping therapy o percorsi in un centro benessere, serata in un locale succube degli scherzi più ironici o ancora feste a tema: ogni cosa può diventare un motivo per alzare i calici e brindare con le amiche di sempre, quelle che le saranno accanto nel giorno più bello e per il resto della vita.

Addio al celibato

I maschietti hanno una sola idea di addio al celibato: spogliarello, spogliarello, spogliarello. Lo aspettano, lo agognano, palesano le proprie intenzioni al testimone. E ad ogni modo lo spogliarello resterà immancabile.

Ma se ci fosse un modo per affiancarlo ad altre mirabolanti imprese tutte al maschile? C’è, lo hanno già inventato, e si chiama Stag Party. Una vera e propria vacanza all’insegna della trasgressione, con il leit motiv “la mia vita finirà domani” a farne da pilastro. O, ancora, su questa scia, il Partyslava, un soggiorno nella terra dei balocchi, appunto Bratislava, in cui scorazzare con gli amici e cogliere tutte le opportunità che quella terra può dare.

Per i più avventurosi invece, via con war game, rafting, mongolfiera e deltaplano, senza trascurare i go kart o un giro in pista per gli amanti della velocità.
Insomma, la parola d’ordine per i maschietti, resta “avventura“.

Dunque, futuri sposi, scegliete la maniera che più vi si addice per festeggiare e ricordate il più importante comandamento: tutto quello che accade durante l’addio al nubilato o celibato, dovrà rimanere segreto.