Di selfie si sente parlare da mesi e mesi, ma la mania da autoscatto non sembra per nulla esser sfumata. Ora spopola sul web il Bikini Bridge e anche le celebrities sembrano esserne malate.

Il Bikini Bridge è un autoscatto che mostra il “ponte“, da cui prende appunto il nome, in inglese, che si crea tra il bordo dello slip e l’anca; più sporgente è più virale è. È una moda nata nel 2012 e fin dall’inizio ha preoccupato gli psicologi di un possibile incitamento alla magrezza. Tra le star coinvolte in questa nuova moda, Bar Refaeli e Heidi Klum

Dopo la mania dell’#aftersex, la moda dei selfie dopo aver fatto l’amore, il #selfieconlosconosciuto, il belfie per immortalare alla perfezione il proprio lato B, il #nomakeupselfie, la campagna social per la ricerca sul cancro, la Sellotape e la mania del nastro adesivo attaccato sul volto, spopola sul web l’ennesima versione facsimile del più antico e originale selfie con lo smartphone, che, nel tempo, ha portato sui social diverse varianti e non aspetta altro che inventare una nuova versione, per far impazzire giovani, adulti e star internazionali a colpi di (auto)flash.

“Il selfie è una malattia”, aveva dichiarato Katy Perry qualche giorno fa. Katy sembrerebbe quindi aderire pienamente al pensiero comune scaturito da un recente studio eseguito dall’American Psychiatric Association, secondo il quale il fenomeno selfie sarebbe un vero e proprio disturbo mentale. I più “malati” hanno pensato anche ad uno specchio che, in automatico, scatta le foto e le pubblica direttamente sul web, postandole anche su Twitter senza bisogno di cliccare o cambiare impostazioni.

Insomma, la selfie-mania è un trend che difficilmente svanirà nel nulla e in poco tempo, anzi, ogni giorno vengono fuori novità, idee originali e nuovi metodi per dare al selfie tradizionale un tocco in più di fantasia ed ironia.