L’autunno è ormai giunto e stendere il bucato sotto la minaccia costante delle piogge che porta con sé è un vero dramma: come fare, allora, ad asciugare i nostri vestiti appena usciti dalla lavatrice? Ecco una serie di pratiche (ed economiche) soluzioni che vi saranno di grande aiuto, facendovi risparmiare tempo e denaro.

Partiamo dai capi di abbigliamento di piccola taglia: per i reggiseni, le calze e le mutandine non ci sono grossi problemi, non c’è che da centrifugarli. Se non sono estremamente delicati, è infatti sufficiente dar loro una passata in una centrifuga per insalata, e il gioco è fatto. Se gli indumenti non dovessero uscirne asciutti abbastanza da essere indossati, non preoccupatevi: basterà lasciarli asciugare per al massimo un’altra mezz’oretta sul termosifone.

Un’altra interessante alternativa all’inaffidabile stenditoio è il microonde: gli esperti suggeriscono, infatti, che è possibile asciugarvi le calze in meno di un minuto. Per ottenere i risultati sperati, occorre posizionare le calze avvolte in tre strati di carta asciugatutto all’interno dell’elettrodomestico, interrompendo l’esposizione ogni 10 secondi: dopo neanche un minuto, le vostre calze saranno asciutte “a puntino”.

Tecnica più rudimentale, l’asciugamano resta sempre una buona alternativa per chi va particolarmente di fretta: avvolgete le vostre calze in un asciugamano e torcetelo per tutta la sua lunghezza, fino a ottenere una sorta di salsicciotto. A questo punto, attorcigliate le due estremità dell’asciugamano in direzioni rispettivamente diverse e mantenete la stretta per trenta secondi: di sicuro vi resterà un asciugamano bagnato, ma le calze saranno immediatamente pronte all’uso.