credits photo: huffpost.com

Tanti auguri all’attore Silvio Muccino che oggi compie gli anni e soffia su 33 candeline. Per l’occasione noi di Blog di Lifestyle abbiamo voluto fargli gli auguri ricordando i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo e i suoi successi.

Nato nel 1982 debutta da giovanissimo nel mondo dello spettacolo. Ha solamente 15 anni e già in occasione del suo primo lavoro, prodotto proprio dal fratello Gabriele, riesce a farsi notare per la sua bravura e ottiene una candidatura per il Nastro d’Argento e il premio come miglior attore rivelazione.

credits photo: girlpower.it
credits photo: girlpower.it

I ruoli di Silvio nei film del fratello lo portano al successo ma, ben presto, sono i problemi familiari dei due a finire sotto i riflettori e a rimpire le pagine di gossip. Dopo le prime collaborazioni, infatti, una lite ha allontanato i due fratelli Muccino i quali si sono spesso lasciati andare a dichiarazioni forti e, a volte, anche violente. Sono volate parole come “pazzo” o “depresso” e tra i due non c’è mai stato un segno di riavvicinamento per tutti gli anni in cui non si sono parlati.

credits photo: youtube.com
credits photo: youtube.com

Se le liti tra i due fratelli sono sempre state di pubblico dominio, nonostante le dichiarazioni di entrambi gli interessati di non volerle tenere riservate, non si può dire la stessa cosa della vita amorosa di Silvio. L’attore ha sempre tentato di nascondere le sue fiamme, a volte riuscendoci bene altre volte no. Fidanzate, o presunte tali, tra cui si ricorda anche la collega Laura Chiatti, si sono susseguite ma Silvio sembra ora essere single. O forse ha semplicemente trovato il modo per non farci sapere che ha incontrato la sua anima gemella.

credits photo: radio24.ilsole24ore.com
credits photo: radio24.ilsole24ore.com

Il suo indubbio talento è sotto gli occhi di tutti e gli permette di recitare in film di successo accanto a stelle del cinema italiano. Particolarmente famose sono la sue performance in Ricordati di me, diretto di nuovo dal fratello, e in Manuale d’Amore. Ma Silvio non si accontenta e comincia a dimostrarsi portato anche per la sceneggiatura e per la regia.