giovedì, 25 Aprile 2024

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Consigli e notizie su come stare bene e rilassarsi all'insegna del benessere

Fitness anti-panico: ecco come scaricare l’ansia

La principale causa di ansia e depressione è rappresentata da eventi traumatici. Effettivamente è difficile stabilire quali siano questi eventi traumatici. Perché potremmo preparaci per una serata imperante e potrebbe spezzarsi un’unghia mentre ci infiliamo i nostri tacchi a spillo e allora, per il nostro cuore e per i nostri nervi messi duramente alla prova, la percentuale di ansia in circolo sarebbe esageratamente alta. Oppure, stiamo aspettando per sostenere il nostro primo, ma anche secondo o ultimo, esame universitario e il cuore batte talmente forte che quasi esce fuori. O i titoli da sovrimpressione dei telegiornali che suggeriscono di non prendere la metro, di non frequentare luoghi affollati, che forse è meglio stare in casa proprio e non uscire, ecco, quelli sono la nostra causa di ansia peggiore.

Gli eventi traumatici avvengono nella vita di un uomo o di una donna molto frequentemente. Quindi no, non siamo esattamente fatti della stessa sostanza dei sogni. Siamo fatti per il 90% da ansia.

L’ansia proprio ci far perdere la testa; ci fa essere irascibili, camminiamo avanti indietro sperando di rilassarci e invece, per qualche strano motivo, ci agitiamo ancora di più. L’ansia corrode le nostre arterie, ci dilania da dentro. Condiziona le nostre vite 24 ore su 24. Noi per ansia di sembrare impacciati non andiamo nemmeno in palestra. C’è, però, chi dice che sbagliamo.

Jill Cooper è un’istruttrice americana che da 28 anni vive in Italia, nei vari libri scritti e nei video pubblicati sul web, dà qualche consiglio per tenersi in forma e scaricare l’ansia.

1. La forza di volontà non è tutto

Essere disciplinati non basta. Nella vita, e pure in palestra tra gli attrezzi, bisogna essere motivati. Bisogna dominare le stanze, le strade, i pesi da 5kg; correre per raggiungere il nostro obiettivo, tendere le braccia e fare di tutto per toccarlo.

2. L’unione fa la forza

È importante condividere gli sforzi con altre persone. Fare attività fisica in compagnia alleggerirà il peso e la fatica. Ancora meglio se i nostri compagni di fitness siano più caparbi di noi: ci costringeranno a non non mollare.

3. Allenarsi, senza mollare, per almeno cinque giorni consecutivi

Se ci alleniamo per cinque giorni di seguito senza mai abbandonare, il gioco è fatto. Il sesto giorno, il settimo, l’ottavo, sarà il nostro corpo a richiederci un po’ di attività fisica che diventerà addirittura appagante.

Bene, se si riescono a seguire questi piccoli e semplici passi, vuol dire che siamo pronti per l’attività fisica anti-panico. Non è pesante e non ci porta via molto tempo. Liberarsi dall’ansia dura solo 28 minuti. Il fitness anti stress si può fare sempre, al mattino, durante la giornata, insomma, quando si ha tempo. Per i primi 45 secondi possiamo fare delle flessioni, addominali, possiamo prendere a pugni un cuscino -ma solo quello- possiamo saltare, e tanto altro. I successivi 15 secondi ci serviranno per recuperare il fiato. E si riprende di nuovo, 45 secondi di esercizio e 15 di riposo. L’importante è cambiare sempre la parte de corpo che si allena.

Quello che non sapete sul ciclo mestruale

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All’età della prima mestruazione avevo più o meno 13 anni e ricordo che, quando me ne resi conto, provai un senso di sconforto simile a chi ruba e poi viene preso dalla polizia. Mi sentivo il ciclo mestruale alitarmi sul collo, come quasi fosse un segugio, e una volta stanata ebbi la consapevolezza di essere incappata in una delle rotture di palle più grandi della vita. Che cosa avrei fatto? Come l’avrei gestita? Come mi sarei comportata? La cosa più divertente è che da allora ogni mese provo quella sensazione all’arrivo del temibile marchese, come se non mi fossi mai rassegnata davvero a dovere basare la mia vita su qualcosa che non ho scelto di avere. E che vorrei eliminare dalla vita delle donne.
Comunque, nonostante le lamentele e le imprecazioni di quando mi arrivano il giorno prima di partire per il mare, ci sono cose del ciclo che molte donne ignorano nonostante la presenza mensile puntuale.

Lo sapevate che ogni mese perdiamo più o meno una tazza di sangue? E che quest’ultimo non è così diverso da quello che fuoriesce a causa di un taglio al ginocchio? E che il periodo di ovulazione va dai 21 ai 35 giorni? Una cosa molto interessante da sapere è che le donne nascono con un numero di follicoli che varia tra uno e due milioni, e che sono presenti nelle loro ovaie dalla nascita. Naturalmente la maggior parte di essi muore durante la crescita e solo circa 400 arrivano a maturare.
Durante il ciclo spesso ci facciamo influenzare da quei piccoli dolori alla pancia e ci chiudiamo in casa come fossimo delle appestate: la verità è che con il mestruo si può fare praticamente tutto, compresa l’attività sportiva ed il nuoto. State tranquille, al mare il ciclo non aumenta la probabilità di un attacco di squali.

La diceria secondo cui è impossibile rimanere incinte durate il ciclo è assolutamente falsa: gli ovuli possono essere fecondati con difficoltà, ma ciò non è del tutto impossibile.
I metodi anticoncezionali sono tanti e vari, uno di essi è la spirale: molti ritengono che comporti infertilità ma la verità è che, una volta rimossa, il corpo riprende il suo naturale funzionamento dopo un anno.
Avete mai notato che durante il ciclo il desiderio cresce a dismisura? Sapete che non bisogna tenere l’assorbente interno più del tempo consentito? Una cattiva condotta offre terreno fertile per i batteri, per cui, evitatela.

Niente chirurgia, un partner instancabile ti rende più giovane

È l’amore concreto, la passione e i sentimenti che diventano pelle, il desiderio di soddisfare ed essere soddisfatti. Ma è anche il modo più divertente per bruciare calorie, quello più efficace e gradito per restare in forma. Parliamo del sesso, se a qualcuno non fosse ancora chiaro. Esatto, proprio lui, quello che spavaldo saluta a gran voce, da lontano, la chirurgia estetica, consapevole del proprio potere.

Pare infatti che una vita sessuale attiva, porti benefici alla pelle e al corpo, oltre che nella prevenzione di pericolose patologie. Questo il risultato di uno studio scientifico condotto presso il Royal Edinburgh Hospital dal ricercatore e psicologo David Weeks. La ricerca ha coinvolto persone di differenti età e ha confermato che coloro che risultavano più in salute e dimostravano meno anni rispetto alla loro età anagrafica, erano proprio coloro che facevano di più l’amore. E non soltanto in relazione all’aspetto fisico, ma anche in relazione alla salute. Fare tanto e sfiancante sesso aiuta la circolazione del sangue, contrastando l’insorgenza di pericolose patologie a carico dell’apparato cardiocircolatorio. In più incrementa le difese immunitarie e migliora la produzione delle endorfine, gli ormoni che inducono il buon umore ed il senso di benessere.

Una pelle più soda e giovane e un miglior riposo notturno, sono tra gli altri benefici dei rapporti sessuali frequenti. Il medico, dunque, per il nostro benessere, prescrive un partner instancabile e almeno tre “sessioni” settimanali per ringiovanire di almeno 7 anni. Provare per credere.

10 motivi per cui non riesci a dimagrire

Credit: esteticamente.it

Almeno una volta nella vita, tutti noi ci siamo guardati allo specchio e abbiamo deciso di cominciare la spaventosa dieta. I presupposti – avere un bel fisico e star bene con se stessi – ci sono e quindi si inizia ciò che potrebbe essere considerato un vero e proprio incubo, soprattutto per chi è una buona forchetta. Capita, però, che dopo aver rinunciato per un mese a dolci e quant’altro, saliamo sulla bilancia e i chili stanno sempre lì. In poche parole, non abbiamo ottenuto alcun risultato.

Non dobbiamo dare la colpa al nostro nutrizionista, incolpandolo di non saper svolgere il proprio lavoro. Piuttosto, bisogna tenere a mente queste 10 ragioni che possono ostacolare il raggiungimento dell’obiettivo principale, ossia perdere peso.

1. Meno palestra e più dieta

Si pensa che, anche stando a dieta, ci si possa concedere qualche forchettata in più solamente perché si va in palestra e facciamo mezz’ora in più in sala pesi. Sbagliato: la dieta deve essere rispettata, senza se o ma ed ovviamente deve essere accompagnata da un equilibrato esercizio fisico.

Credit: greenstyle.it
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2. Vita sedentaria

Stare tutto il giorno seduti dietro una scrivania sicuramente non aiuta. Non c’è miglior alleato della dieta se non l’attività motoria. Cercate, allora, di passeggiare quanto più possibile sfruttando i tempi morti durante le giornate, come la pausa pranzo, oppure di concedervi una mezz’ora da dedicare alla camminata. Ne gioverà anche la vostra schiena.

Credit: yahoo.com
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3. Insonnia

La mancanza di sonno può far aumentare il peso corporeo. Una bella dormita, circa 7 ore a notte, può migliorare i risultati della dieta.

Credit: wired.it
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4. Bibite dietetiche

Non bisogna farsi ingannare dall’etichetta dei prodotti, specialmente se questi sono ‘dietetici’. Molto spesso, infatti, nelle bibite zero-calorie è presente un dolcificante artificiale che non ci aiuta a perdere peso. Meglio una spremuta o un centrifugato fatti in casa o un bicchiere d’acqua.

5. Stress

Così come può farti dimagrire, lo stress a volte è uno dei fattori che porta all’aumento di peso a causa della produzione di cortisolo. Mole volte, infatti, capita di sfogare le nostre preoccupazioni sul cibo.

6. Disturbi mentali

La depressione, così come le malattie mentali, ha come conseguenza anche l’aumento del peso, oltre che a un senso di tristezza eccessiva e basse energie. Bisogna sempre parlarne con i propri familiari e con un esperto in modo da combattere questi disturbi.

7. Assenza di cibo

Non mangiare è sicuramente la strada più facile per dimagrire ma è anche la più rischiosa da seguire. Questo perché, se il corpo non è abituato a mangiare più i carboidrati, assumerà il doppio quando li si mangeranno nuovamente. Essere a dieta significa seguire un’alimentazione sana e bilanciata e, soprattutto, mangiare tutto in quantità ridotte.

8. Cibo già pronto

Comprare il cibo già pronto o surgelato può essere comodo ma di certo non salutare. Non si sa mai quali e quanti condimenti e conservanti sono presenti proprio in quei cibi. Molto meglio preparare a casa la nostra cena tenendo sotto controllo le calorie.

Credit: dietagratis.com
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9. Troppo tapis roulant

Colui che ci sembrava un valido alleato per perdere peso, è in realtà un nemico. Non intendiamo dire che il tapis roulant non ci aiuta a modellare il nostro fisico, però è bene inserire nel circuito anche esercizi con i pesi che aiuteranno a rinforzare i muscoli e a bruciare di più.

Credit: alassiosalute.it
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10. Disattenzione quando si mangia

Essere distratti nel momento del pranzo o della cena non ci aiuta per niente. Chi è distratto, infatti, tende a mangiare di più rispetto a chi è concentrato sul proprio piatto.