giovedì, 18 Aprile 2024

L'amore precario

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I selfie di Instagram possono rovinare le relazioni

Credits: improntalaquila

Alcuni ricercatori americani hanno svelato come i selfie di Instagram possono davvero rovinare i rapporti tra persone: fare una faccia stupida, un’espressione sensuale, uno sguardo ammiccante o una foto al paesaggio possono essere apparentemente delle foto senza altri “doppi scopi”, ma di puro divertimento. Invece, secondo quanto scoperto dai ricercatori della Florida State University, i selfie possono avere delle gravi “conseguenze” sulla vita di coppia e non solo.

Per arrivare a questi risultati, hanno chiesto a 420 utenti Instagram di età compresa tra 18 e 62 anni di compilare un questionario online su quanti selfie avessero caricato sul social network e quale fosse la loro relazione. I dati ottenuti hanno dimostrato che quanto più soddisfatto di sé e del proprio corpo fosse stato un partecipante tante più foto ci sarebbero state nel suo profilo. Questo a sua volta è stato collegato a risultati negativi nei rapporti, perché i selfie sono collegati alla psicopatia.

Un team della Ohio State University, infatti, ha svelato nei primi mesi del 2015 che gli uomini che pubblicano foto di se stessi on-line hanno anche punteggi più alti nei test che misurano il narcisismo e la psicopatia. Anche se, secondo quanto rilevato da Jesse Fox, autore principale dello studio e assistente professore di comunicazione presso la Ohio State University, il legame tra foto e egocentrismo molto spesso – fortunatamente – ha delle eccezioni che confermano la regola. La tendenza predominante, comunque, è quella che prevede un forte autocontrollo e ammirazione di sé e per sé che spinge uomini e donne a pubblicare le proprie foto, venendo meno all’attenzione e al tempo da dedicare al proprio partner.

La fine di un amore raccontata a passi di danza (VIDEO)

credits: http://www.perizona.it

Talia Favia, coreografa nota al pubblico per la sua partecipazione al reality show “So You Think You Can Dance”, ha deciso di realizzare un passo a due, che potesse raccontare tutti i sentimenti che si provano, quando termina una storia d’amore.
Sulle note di “Let it Go”, i ballerini, dopo un lunghissimo tira e molla in cui si cercano e si rincorrono, riescono finalmente, passo dopo passo, a dirsi addio.
Attraverso le loro mosse struggenti, ci restituiscono tutte le difficoltà che si provano nel lasciar andare qualcuno che amiamo, proprio come suggerisce il titolo della canzone.

Il mio obiettivo era mostrare attraverso la danza tutte le emozioni di quando si sta per chiudere una storia che è stata molto speciale: tristezza, rabbia, confusione, dubbio e alla fine sollievo”, ha dichiarato la coreografa.
A giudicare dal risultato, la Favia sembra proprio esser riuscita nel suo intento. Le emozioni che i due ballerini, Chaz Buzan e Courtney Schwartz, trasmettono, arrivano dritte al cuore, permettendo a tutti di potersi identificare in questa triste, ma comune, storia d’amore.

La coreografa ci riporta anche un particolare in più. Il ballerino che ha scelto, Buzan, tra l’altro uno dei ballerini di Madonna, è anche il suo compagno. Talia confessa che, mentre realizzava il passo a due, immaginava che cosa avesse provato se tutto questo, un giorno, fosse successo anche a lei. Questo le ha permesso di immedesimarsi e di mettere una parte di sè stessa nel suo lavoro.

Il video, girato in una stanza spoglia e poco arredata, è stato diretto da Tim Milgram ed è stato diffuso dal canale YouTube, DanceOn dedicato alla danza, riscuotendo un grandissimo successo.

L’amore e l’orgoglio per la fidanzata racchiusi in uno scatto

photo credits: huffingtonpost

Todd Herres è un trentaquattrenne che da circa nove mesi è fidanzato con una donna che lui stesso considera speciale. La sua fidanzata si chiama Eva Alice Webb, ha trentotto anni ed ha deciso di riprendere gli studi al college nonostante non sia più una ragazzina.
Eva, inoltre, ha avuto un trascorso particolare: ha cresciuto da sola due figli di quindici e dieci anni, ed è anche stata protagonista di due episodi di violenza domestica.

Una decisione coraggiosa, quella di riprendere gli studi nonostante gli impegni da donna adulta e da mamma.
Todd è davvero orgoglioso della scelta intrapresa dalla sua fidanzata e qualche sera fa, quando tornando a casa l’ha trovata addormentata nel suo letto, molto stanca e circondata da libri ha deciso di immortalare il momento e pubblicarlo sul social network Imgur aggiungendo una didascalia in cui elogiava la donna che gli sta accanto.

“La mia fidanzata di 38 anni ha iniziato il suo secondo trimestre al college. Ha cresciuto da sola due figli, di 15 e 10 anni, ed è stata vittima di due casi di violenza domestica. Così è come l’ho trovata sta sera. Sono così orgoglioso di questa donna che potrei scoppiare”.

photo credits: huffingtonpost
photo credits: huffingtonpost

La foto è diventata virale ed i due sono prossimi alle nozze.
A Buzzfeed il premuroso fidanzato ha affermato: “Ho pensato che con la pubblicazione di questa foto avrei potuto farle sapere quanto sia sorprendente e quanto sono orgoglioso del fatto che lei sia tornata al college. È una persona straordinaria che ha superato molte avversità e merita qualche riconoscimento“.
Un futuro marito ed una futura moglie esemplari, entrambi perfetti per una lunga storia piena d’amore.
Noi di Blog di Lifestyle auguriamo il meglio a Todd ed Eva, nella speranza che il gesto e l’amore di Tod sia d’esempio a molti ragazzi.

Kamasmart, guida al sesso in un’auto a due posti (FOTO)

Credits: amazon2e.appspot.com

Kamasmart – Le dimensioni non contano è il libro -o meglio, la guida- di Lorenzo Coltellacci e Guido Astolfi che, in modo molto scientifico, spiegano come fare sesso in un’auto di piccole dimensioni nel migliore dei modi. Perché non sempre la macchina è grande e la casa è libera e bisogna imparare ad arrangiarsi.

Questo esilarante manuale per coppie, che hanno a disposizione solo una macchina a due posti, contiene quindici posizioni illustrate a colori, mostrate nei minimi dettagli e calcolate nel poco spazio disponibile. Tra i due sedili, il volante che rende tutto più stretto e il freno a mano che ingombra, le 80 pagine di istruzioni, ricostruzioni e misurazioni di Kamasmart saranno in grado di rendere il momento di intimità di gran lunga più agevole.

Gli autori del libro sono due ragazzi di Roma di ventitré anni: Lorenzo, studente di Lingue, e Guido, laureto allo IED. I due hanno deciso di pubblicare questa simpatica guida solo dopo aver provato tutto ciò che hanno scritto insieme alle loro partner “in un parcheggio, vestiti, di giorno, domenica 11 agosto 2014, con la gente che passava e ci guardava male“. Quindi, tranquilli che non sono semplici supposizioni o esperimenti da provare: tutto è già stato collaudato.

Kamasmart, pubblicato da Magic Press Edizioni, ha venduto tantissime copie, tanto che quelle messe a disposizione su IBS e Amazon sono già esaurite, come ci fanno sapere Lorenzo e Guido sulla loro pagina Facebook. Proprio per questo, per venire in contro a chi ha macchine di piccole dimensioni, i due romani hanno assicurato che è in arrivo una ristampa.

Nel frattempo, per i più bisognosi o semplicemente per chi è curioso di vedere di cosa si tratta, ecco nella gallery qui sotto alcune pagine -con spiegazioni e disegni piuttosto espliciti- di Kamasmart, nome nato dalla fantasia degli autori, unendo le due parole Kamasutra e Smart.