sabato, 27 Aprile 2024

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Come riciclare i regali di Natale

Il Natale è appena passato: regali, buste e pacchetti sotto l’albero addobbato. Quanti di questi non ci sono piaciuti per niente? O li troviamo inutili, vecchi, scomodi, non interessanti, ridicoli? Ecco dei consigli super geniali per riciclare i regali di Natale che proprio… insomma, non ci piacciono!

Se avete ricevuto un maglioncino, un pile, un cardigan, una felpa che proprio non vi piace, che non metterete mai, potete utilizzarli come copertina per il vostro animaletto domestico: una bella base morbida e calda su cui cani e gatti potranno dormire in questo inverno. Oppure semplicemente usateli come indumenti da casa: perfetti per fare le pulizie, i compiti, per cucinare, vi risparmierà la fatica di lavare indumenti di lana e cotone 100% che potrete usare per uscire.

Ma come fare per riciclare i regali di Natale senza farvi scoprire? Potrebbero diventare “nuovi regali” per amici e parenti (stando ben attenti a chi regalare cosa): si risparmierebbero tanti soldi ed è sicuramente divertente.

Guardare in tutta la casa

Controllare in cassetti, armadi, sotto il letto e il divano, in bagno: insomma, ci saranno, oltre ai regali ricevuti questo Natale, anche altri oggetti di cui vorrete sbarazzarvi.

Perfetto stato

Tutti gli oggetti devono essere in perfetto stato: non devono esser stati utilizzati né consumati. Per gli indumenti, poi, meglio se abbiamo ancora l’etichetta.

Pacchetto

Per essere un minimo “professionali” fate dei bei pacchetti, riciclando tutto: carta da regalo, decorazioni, fiocchetti e coccarde, nastro dorato e adesivi, meglio se avete quelli direttamente del negozio o della marca da dove avete “comperato” il vostro regalo.

Buste originali

Dovete riciclare i regali acquistati nel negozio sportivo firmato? Bracciali e collane di quella marca precisa? Bene, avrete sicuramente da qualche parte la busta originale di quello store.

Dopo di che… buon riciclo!

Come si riduce concretamente la plastica

Come si

Come si riduce la plastica? Ve lo siete mai chiesti?

Se non lo avete mai fatto questo è il momento.

Ieri ho visto il filmato delle Iene in cui si quantifica il danno che la plastica fa a noi ed all’ambiente.

Sembra un problema che non ci tocca direttamente: abbiamo le bollette da pagare, la spesa da fare, le questioni di salute, mica possiamo interessarci pure della plastica.

Ma se un giorno non ci fosse più da mangiare?

Danni causati dalla plastica: come si riducono?

La plastica è duttile, utile e resistente. Proprio per questo ci impiega troppo per smaltirsi.

Le spiagge e gli oceani sono pieni di plastica che si decompone, si trasforma ovvero in piccoli frammenti.

I pesci e gli uccelli la scambiano per cibo, la ingoiano, si sentono sazi, smettono di mangiare. Muoiono.

Afferrata la questione?

Gli animali rimangono intrappolati nelle plastiche. Muoiono.

Le persone mangiano il pesce che ha ingerito plastica ed assorbono le sostanze in essa contenute.

Ci siamo capiti? Stiamo parlando di estinzione, non solo degli animali ma anche nostra.

Come si riduce concretamente la plastica?

E noi cosa possiamo fare?

Possiamo mica imbarcarci per l’India o per l’Africa per andare a pulire le spiagge? No non possiamo. Facciamo la differenziata questo basta. No, non basta.

3 cose da fare subito:

  1. dire no alle cannucce
  2. non comprare plastica usa e getta
  3. portare le shopper in tessuto al market e rifiutare i sacchetti

Fra le cose concrete da fare ce n’è una davvero semplice: stiamo camminando in spiaggia, al parco, dove vi pare c’è della plastica per terra. La raccolgo e la butto. Ma non lo buttata io in terra, fa niente, sei responsabile lo stesso nel momento in cui non la raccogli.

3 scelte fondamentali:

  1. usare il vetro ed il legno al posto della plastica
  2. evitare il più possibile gli imballaggi quindi acquistare prodotti sfusi
  3. condividere e diffondere questo articolo

Le lattine : da rifiuto a risorsa senza pari

Usare le lattine per fare arte è possibile. Una volta utilizzate, le lattine possono avere due vite diverse: o diventeranno un rifiuto ingombrante, o altrimenti possono diventare la base per un’opera d’arte alternativa. Le lattine possono essere in grado di riprodurre le immagine in due dimensioni. In più, sono utili per realizzare costruzioni divertenti. L’utilizzo di questi prodotti aiuterà a rendere tutto più particolare. Quali vantaggi ci possono essere nell’utilizzo delle lattine?

Come usare le lattine in casa

Una delle due possibilità è quella di utilizzare le lattine utilizzate, facendole diventare, per esempio, dei portaoggetti oppure dei portapenne. Basterà dipingerle a seconda di quelle che sono le nostre esigenze, i colori desiderati e avremmo un oggetto pratico d’uso. Inoltre, potrebbe diventare anche un comodo posacenere. In alternativa, sarebbe anche possibile utilizzarle come base per realizzare delle opere d’arte. Tali prodotti possono essere costruiti con una vera e propria arte che sta spopolando. Molti organizzano delle mostre artistiche, addirittura, su quante opere è possibile fare grazie al riciclo.

Una bicicletta fatta di lattine riciclate

Non molti sanno che dalle lattine è anche possibile realizzare una bicicletta. Infatti, la bicicletta in alluminio è economica ed il modello, costruito da un designer spagnolo, utilizza i materiali a disposizione per creare un mezzo di trasporto ecologico. Questo particolare prodotto è stato anche venduto in pezzi, rispettando la filosofia dell’arredamento svedese. Molti hanno comprato la bici montabile così da far assemblare questo prodotto direttamente a casa propria. Questa bici per adesso, non è ancora commercializzata su larga scala però è un prodotto prototipo che si sta diffondendo sempre di più anche perché grazie alla struttura stessa di tali prodotti, è molto leggero. Quindi utilizzare questa bicicletta significa abbattere i costi e salvaguardare l’ambiente dalla presenza di un rifiuto ingombrante come l’alluminio. Il riciclo può diventare perciò un’arte, un modo per migliorare il pianeta prendendosi cura dell’ambiente.

Riciclare il cartone: idee semplici per ridurre i rifiuti

Riciclare il cartone

Riciclare il cartone è semplice o difficile? E’ semplicissimo buttarlo, diventa un rifiuto come tanti.

Ma se invece vogliamo dargli un’altra vita, cosa può diventare?

Ecco le nostre idee.

Riciclare il cartone: 6 idee semplici

Il cartone è robusto e resistente, ci si possono fare diverse cose, basta poco materiale e tanta fantasia!

  • Cuccia del cane

Prendete uno scatolone delle giuste dimensioni. Chiudetelo per bene con nastro gommato. Rivestitelo con carta di giornale e colla in modo che diventi carta pesta. Tagliate un’apertura su un lato. Verniciate tutta la scatola e lasciate asciugare.

  • Giocattoli

Alcune scatole grandi, verniciate e decorate diventano cucine per bambini o anche piccole auto o casette.

  • Mobili

Con il cartone a nido d’ape si possono costruire dei veri e propri mobili resistenti.

  • Armadietto

Prendete una scatola di cartone, anzi due, quelle delle scarpe ed incollatele una sull’altra. Rivestite di carta colorata et voilà.

  • Scatole di scarpe

Decorate e rivestite di carta colorata diventano porta fili, porta penne, raccoglitori per documenti e confezioni regalo.

  • Mattoncini

Comperando una pressa per carta online potete fare dei mattoncini da bruciare sul fuoco. La procedura è semplice: si mette a mollo la carta ed il cartone in una bacinella grande piena di acqua (abbiate cura di tagliare tutto in pezzi piccoli). Dopo qualche ora si preleva la carta e si mette nella pressa. L’acqua esce ed il cartone si compatta. Lasciar asciugare al sole, ecco pronti dei mattoncini accendi fuoco.

Riciclare il cartone: dove trovare le idee

Dove non arriva la fantasia arriva internet.

Usate pinterest, cercate le parole chiave su google, informatevi sul riciclo creativo. Riciclare significa meno rifiuti, significa dare nuova vita a qualcosa che può avere più funzioni di quelle che noi pensiamo.

La prossima volta che avrete a che fare con una scatola di cartone cercate di vedere ciò che potrebbe diventare.