venerdì, 29 Marzo 2024

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Tatuaggi da sorelle (FOTO)

Credit: beauty.pianetadonna.it

Il legame tra sorelle è qualcosa d’imprescindibile.
Le sorelle condividono tutto: l’origine della vita, i genitori, le abitudini e gli spazi per gran parte del tempo.
Quale motivo migliore, dunque, per forgiare questo vincolo con un tatuaggio comune?
D’altra parte lo fanno gli innamorati – che tanto prima o poi si lasceranno, lo sappiamo tutti – perché non farlo con qualcuno che è “nostro” a prescindere?

Perché le nostre sorelle le conserviamo in un posto che si spinge oltre la pelle. Le nostre sorelle le portiamo nel cuore e scorrono nel sangue che condividiamo con loro.
Le nostre sorelle sono l’altra metà della vita e, per quanto a volte vorremmo spaccare tutte le loro scarpe e i loro trucchi, non possiamo proprio fare a meno di averle tra i piedi.

Noi di Blog di Lifestyle vi proponiamo qualche idea per imprimere sulla pelle l’amore che provate per il sangue del vostro sangue e lo facciamo con immagini di tatuaggi veramente dolci e simpatici dai quali potrete, se volete, trarre qualche spunto per fare un regalo a voi e alla vostra sorellina.

Vi ricordiamo, inoltre, che potrete condividere il risultato con noi o direttamente sul sito BoredPanda, dove avrete la possibilità di postare l’immagine dei vostri meravigliosi tattoo sotto a quelli già caricati.

Interior design: specchi per allargare gli ambienti (FOTO)

Credit: giardinistore.ii

Stanchi della monotonia della casa? Volete dare un po’ di luce alla vostra camera ma non sapete come fare? La risposta alle vostre domande si può racchiudere in una sola parola: specchio.

In realtà, lo specchio è forse l’elemento che non può mancare nella casa. Ma non tutti sanno che, oltre alla classica e scontata funzione, questo oggetto ha anche una vera e propria potenzialità: dona luce alla stanza in cui si trova e ha la capacità di farcela sembrare più grande – ovviamente si parla di specchi abbastanza grandi. Vediamo, allora i vari tipi di specchi da utilizzare per ingrandire gli ambienti della nostra casa e, soprattutto, in che modo questo è possibile.

Specchio lungo su parete

Se una stanza vi sembra molto stretta, istallate uno specchio lungo su una delle pareti. Avrete un effetto di continuità della stanza.

Piastrelle specchio

Piccole ma eleganti, queste piastrelle danno l’effetto di ampliare le dimensioni degli oggetti intorno ai quali sono posizionate, come ad esempio un camino. Possono essere utilizzate anche come delle vere e proprie piastrelle.

Credit: vivereconstile.it
Credit: vivereconstile.it

Porte armadio a specchio

Applicate, appunto, sull’armadio queste porte specchiate ingrandiscono e illuminano la stanza da letto – inoltre è il sogno di chiunque potersi vedere dalla testa ai piedi in un enorme specchio.

Credit: scottoarredamenti.com
Credit: scottoarredamenti.com

Specchio nel corridoio

Molto spesso si sottovalutano i corridoi, considerati ambienti di passaggio e per questo motivo ‘snobbati’. Ma se volete dare luce e rendere meno angusto il vostro corridoio, l’essenziale p applicare uno specchio dal soffitto fino al pavimento su una o entrambe le pareti.

Specchio sul soffitto

Potrebbe sembrare pericoloso ma, applicare lo specchio sopra le vostre teste è un modo fantastico per allargare la vostra piccola camera. La sensazione che verrà fuori sarà sicuramente quella di profondità e continuità con il ‘cielo’.

Credit: trame.com
Credit: trame.com

Specchio su due pareti

Applicando su due pareti degli specchi, non soltanto abbiamo la sensazione di ingrandire la stanza, ma avremo anche un bellissimo gioco di riflessi e lucentezza grazie ai raggi del sole che si specchiano o alle luci.

Tatuaggi sulle dita per decorare le mani (FOTO)

Tatuaggi sulle dita, la nuova rivoluzione fashion che sta spopolando in quest’inizio di 2016: niente più smalti colorati e ore dall’estetista per unghie curate e alla moda; niente più anelli, di qualsiasi forma, colore e dimensione. Da adesso, per decorare le nostre mani, arrivano i bellissimi e super piccoli (quindi niente fastidiosi o ingombranti) tatuaggi sulle dita.

Prima di farvi dei tatuaggi sulle dita dovete stare attente a dei piccoli accorgimenti per bellezza e salute: essendo una posizione molto esposta, la pelle delle mani sarà sicuramente più rovinata, senza contare il freddo e i geloni che d’inverno ci fanno impazzire. Non spaventatevi subito se il tattoo sulle dita vi apparirà scolorito e imperfetto: è la zona che avete scelto ad essere particolarmente delicata. Non sarà facile curare questo tatuaggio: non si possono usare saponi e detergenti aggressivi per almeno due settimane, per evitare appunto che il colore si rovini.

Moltissimi, poi, i disegni più scelti dalle donne per i loro tatuaggi sulle dita: mini-cuori, stelle e soli, piccole parole o frasi, motti, frecce, simboli cinesi o giapponesi, triangoli e forme geometriche delle più disparate. Tantissimi gli amanti della musica che scelgono note musicali, strumenti o piccole riproduzioni di spariti da tatuare sulle dita. Senza contare i più romantici con dediche, chiavi e lucchetti d’amore. I più ptilosi preferiscono croci, onde sinuose, intrecci di linee a caso.

Tristezza: un’emozione importante (FOTO)

credits photo: 100hdwallpapers.com

Tristezza, l’emozione più bistrattata e meno rispettata di tutte. Ce la immaginiamo più o meno come in ‘Inside Out”: blu, viola, comunque scura, o di un colore che odiamo, bassa, cicciottella e brutta, così come vediamo noi stessi in preda ad essa.

La evitiamo il più possibile, come la peste. È assolutamente vietato essere tristi. Perché sin da piccoli ci hanno abituato ad inseguire la felicità, a dover essere allegri e spensierati ad ogni costo. E la tristezza diventa solo una debolezza da nascondere, da rinchiudere in un cerchio, che provoca un senso di colpa che ci spieghiamo con difficoltà.

Ma che cos’è la felicità senza un po’ di tristezza? Semplice allegria, qualcosa di cui godere sul momento, che si accantona facilmente e che si perde tra altri mille ricordi. Niente di fondamentale, insomma non un “ricordo base”.

credits photo: youtube.com
credits photo: youtube.com

Questo perché la tristezza è importante, essenziale oserei dire. È la tristezza che ci rende profondi, introspettivi ed empatici con gli altri. Che ci far riflettere, ci fa comprendere cosa è davvero importante e cosa non lo è. Che ci connette con il nostro io più vero e ci permette di esplorare lati celati ed inespressi della nostra personalità a cui non diamo mai peso. È la tristezza che rende la gioia importante.

Bisognerebbe imparare a convivere con gli attimi di tristezza, senza dover per forza crogiolarcisi dentro. Forse da piccoli dovrebbero insegnarci che a volte è giusto essere un po’ tristi. Che va bene provare questa emozione, proprio come la gioia, il disgusto, la rabbia e la paura. Che è un’emozione affrontabile senza affondarci dentro, che non ci annienta ma ci fortifica. Che può essere gestita. Che passa, come tutto. E che la gioia, grazie a lei, tornerà a brillare come prima, se non di più.