giovedì, 25 Aprile 2024

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Invecchiamento cerebrale: i cibi per combatterlo (FOTO)

credits photo: curarsicongusto.it

E se vi dicessi che possiamo evitare che il nostro cervello invecchi? Sorpresi?
Ecco 15 alimenti in grado di prevenire e combattere l’invecchiamento cerebrale.
Si tratta di cibi che mantengono attive le nostre abilità intellettive e le capacità della nostra memoria, e che inoltre prevengono le malattie neuro degenerative.

Pesce azzurro

credits photo: cibimbo.com
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In particolare sgombro e sardina, sono ricchi di omega 3: acidi grassi che aiutano il cervello a mantenersi giovane e reattivo.
Inoltre, il pesce azzurro fresco, riesce a rallentare del 10% circa la perdita della memoria.

Frutti rossi

credits photo: mangiarebuono.it
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I mirtilli in particolare, sono ricchi di antiossidanti, che rallentano l’invecchiamento cerebrale e proteggono la corteccia cerebrale. Agiscono contro i radicali liberi e migliorano le capacità cognitive e motorie, limitando l’insorgenza di danni neuronali.
Come per qualsiasi frutto, anche per i frutti di bosco tutte le proprietà salutari vengono mantenute se sono scelti di stagione e biologici.

Avocado

credits photo: fidelityhouse.eu
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È un frutto ricco di grassi monoinsaturi, che controllano la circolazione sanguigna, rendendo la nostra mente sempre efficiente.

Frutta secca

credits photo: content-farm.it
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Mandorle, noci, nocciole, sono dei toccasana per il nostro organismo perché forniscono al nostro corpo un’elevata quantità di vitamina E, che protegge le nostre arterie e previene la demenza senile. Sono fonte inoltre di omega 3.

Verdure

credits photo: pianetadonna.it
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In particolar modo quelle verdi, come broccoli e spinaci, sono fondamentali perché agiscono contro la perdita della memoria, aumentando l’abilità nel parlare e nell’attenzione.

Semi di lino

credits photo: tantasalute.it
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Sono ricchi di omega 3, che rallentano l’ invecchiamento cerebrale. Il modo migliore per consumarli è quello di triturarli e arricchire varie pietanze.

Barbabietola

credits photo: blog.metodo3emme.it
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È stato dimostrato che consumare regolarmente barbabietole, aiuta ad aumentare la velocità dei nostri ragionamenti.

Uova

credits photo: ytcoach.it
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Soprattutto se di “agricoltura biologica” aiutano il nostro cervello a lavorare più velocemente.

Curry

credits photo: seriouseats.com
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Ottimo antiossidante, in grado di proteggere i nostri neuroni dalle malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer e il Parkinson.

Prugne secche

credits photo: alimentazione.pazienti.it
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Sono ricche di sostanze nutritive, come potassio, zinco, magnesio e ferro. Rallentano la degenerazione delle cellule cerebrali.

Cioccolato

credits photo: pianetadonna.it
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Preferibilmente quello extra fondente, e senza zuccheri aggiunti, perché più ricco in cacao, limita l’insorgere di condizioni degenerative a livello cerebrale.

Tè verde

credits photo: depurarsi.com
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Antiossidante per eccellenza, contrasta i radicali liberi, è un prezioso aiuto per la concentrazione e per combattere la fatica mentale.

Caffè

credits photo: benesserenergia.it
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Anch’esso antiossidante. Ricerche hanno dimostrato che chi consuma regolarmente caffè è più protetto da malattie che causano danni al cervello.

Kiwi

credits photo: slowfood.it
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Contengono rame, importante per i bambini in fase di crescita, per lo sviluppo del cervello e del sistema immunitario. Prevengono lo stress ossidativo, e quindi il cancro, l’arteriosclerosi e le malattie neurodegenerative.

Pomodoro

credits photo: semplicementebenessere.it
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Capace di ripulire il nostro organismo da radicali liberi e tossine, prevenendo danni alle cellule cerebrali. Per acquisire tutte le sostanze benefiche sarebbe preferibile consumarli quando sono rossi e maturi.

Sushi, 5 motivi per cui lo amiamo

Vent’anni fa non avremmo mai immaginato che il sushi potesse insediarsi nella nostra tradizione culinaria, tantomeno nei nostri programmi per il sabato sera. Eppure è successo. Una città come Milano vanta più di 300 ristoranti di sushi, e questo la dice lunga su come stiano cambiando le abitudini delle nuove generazioni.
Ma perché ci piace così tanto mangiare pesce crudo e riso? Perché siamo pazzi di salsa di soia e ghiotti di temaki?
Ho osservato il fenomeno per più di un anno, e provato a individuare i motivi per cui mangiare sushi è così di moda.

È figo

Diciamocelo, il sushi è come l’orologio sul polsino della camicia negli anni ’80: fa molto figo. Tutto ciò che ci importa è distinguerci dalla massa, e fare cose che non tutti fanno troppo spesso.
Oggi siamo alla ricerca di posti e luoghi chic in cui sostare: la pizza, ormai, non è più glam.

È un simbolo di stato

Essere un mangiatore di sushi equivale a spendere un pò di più rispetto a un panino o una pizza, per cui mangiarlo significa comunicare al mondo di avere un portafogli più gonfio della media.
Ostentare ricchezza e ricercatezza è uno dei motivi per cui mangiare con le bacchette sia così alla moda.

È light

Beh non tutta la cucina giapponese è povera di calorie, ma una cena di sushi è senz’altro più leggera di un hamburger con patatine. Alle donne piace mangiarlo perché in tal modo non devono sacrificare il gusto nei periodi di dieta.

Per fotografarlo e postarne l’immagine

Nell’epoca del #foodporn tutti hanno l’esigenza di pubblicare tutte le cose belle che vengono fatte, e il sushi, in quanto simbolo di una certa èlite, è uno degli elementi più fotografati e condivisi sui social.

Per sentirsi al passo con i tempi

Mangiare sushi è un modo per stare al passo con i tempi, per sentirsi più moderni e in contatto con il resto del mondo.
Si tratta di una pietanza ricercata e alla moda: gustarne le prelibatezze ci da quell’aria di cittadini del mondo, pronti a sperimentare nuovi orizzonti.

Dimmi il tuo paese e ti dirò il tuo livello di salute (FOTO)

Quando si parla di buona salute, in cima alle priorità mondiali c’è il dormir meglio piuttosto che mangiare bene, mantenersi in forma e prendere integratori alimentari. Uno studio rivela come il 66% della popolazione mondiale preferisca il riposare, il 59% mangiare sano, e il 57% praticare sport regolarmente. Un esempio? Gli indonesiani sono le persone più riposate, mentre i polacchi e i russi se la cavano con un occhio chiuso e uno sveglio, preferendo non esagerare con il sonno per restare in salute.

Lo studio, condotto dall’organizzazione tedesca GFK (Gesellschaft für Konsumforschung, in inglese Society for Consumer Research), è stato svolto su un campione di 28 mila persone in 23 paesi diversi, chiedendo loro quali attività svolgessero regolarmente per mantenersi in forma.

Il primo grafico mostra la percentuale delle persone in ogni paese che dormono a sufficienza (rosso), mangiano cibo sano (verde) e praticano sport (blu).

Il secondo grafico, suddiviso per genere, mostra le cinque attività più praticate al mondo da uomini e donne per mantenersi in forma.

attività fisica

Il terzo grafico mostra la lista delle 14 attività richieste dallo studio, dallo sport alla meditazione. Il Messico e la Cina hanno il numero più alto di persone che fanno sport per mantenersi in forma (rispettivamente il 68& e il 67%), mentre il Giappone e la Russia hanno pochi appassionati di fitness (rispettivamente il 39% e il 40%).

uk

Nel Regno Unito, le attività che gli inglesi svolgono per mantenersi in salute sono colorate in celeste, mentre quelle globali in blu. In cima al grafico, gli inglesi preferiscono passare più tempo con la famiglia all’aria aperta piuttosto che dormire o mangiare sano.

usa

Anche gli americani, come gli inglesi, preferiscono passare più tempo con la famiglia e gli amici (71%), ma sono poco amanti dei cibi sani e di diete specifiche (17% contro il 18% della media globale).

australia

Infine, in Australia si preferisce prendere integratori e vitamine (45% contro il 32% della media globale), e non sono molto propensi a massaggi o trattamenti nelle SPA (12% contro la media globale del 14%).

Torte a specchio: ecco le più belle (FOTO)

photo credits: Dissapore

Se ultimamente avete cucinato una New York cheesecake dall’aspetto carino ed aggraziato, è arrivato il momento in cui la vostra autostima crollerà.
Perché davanti alle torte di Olga, una pasticcera russa, anche la torta più colorata e simmetrica sembra essere stata cucinata dalla fatina Fauna de La bella addormentata nel bosco.

Nel profilo Instagram di Olga, si possono trovare un’infinità di torte guarnite con: gelatina colorata, frutta, confetti e fiori. Inoltre, sembrano essere davvero buone.

L’effetto più sensazionale che Olga riesce ad ottenere è, senza dubbio, quello marmorizzato ed a specchio. Le torte preparate in questo modo, infatti, sembrano delle vere e proprie pietre preziose. Ricche di riflessi e sfumature.
Ma come è possibile realizzare questo tipo di gelatina? Vediamo insieme i passaggi.

Ingredienti

20 gr di gelatina in polvere;
120 gr di acqua;
300 gr di glucosio;
300 gr di zucchero;
150 gr di acqua;
200 gr di latte condensato zuccherato;
300 gr di cioccolato bianco, al latte o fondente -secondo i gusti-;
Colorante alimentare.

Procedimento

Per prima cosa bisogna immergere la gelatina in un contenitore contenente 120 gr di acqua. Nel frattempo facciamo bollire il glucosio e lo zucchero con 150 gr di acqua. Una volta raggiunta l’ebollizione, togliamo il composto dal fuoco e aggiungiamo la gelatina già sciolta nell’acqua, il latte condensato ed il cioccolato precedentemente sciolto.

Per ottenere un effetto a specchio si suddivide il composto colorandolo con i colori alimentari. L’effetto marmorizzato, invece, può essere realizzato versando sulla torta i diversi composti colorati, cercando di utilizzare sfumature diverse di uno stesso colore base.