venerdì, 19 Aprile 2024

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Proposte dal mondo del cibo: ristorazione, dieta, ricette e cucina

Come dire stop alle abbuffate notturne

Intensi periodi di stress, delusioni d’amore, alimentazione non corretta, insoddisfazione e altri sentimenti negativi, possono portarci a trovare una consolazione nel cibo. Così di notte, davanti alla tv o al computer, sgranocchiare qualcosa, magari di dolce se si è particolarmente golosi, sembra essere il miglior modo per concludere la giornata.

Ma quella che etichettiamo come una semplice “cattiva abitudine”, in realtà è un vero e proprio disturbo dell’alimentazione. Un disturbo che porta a ricercare alimenti appaganti, spingendoci alle abbuffate davanti alla dispensa: biscotti, gelato, dolci, anche utensili da cucina. Tutto merita di essere assaggiato.

E la spiacevole e diretta conseguenza, quella di cui, mentre ci si abbuffa, poco importa, è l’aumento di peso: i pasti consumati di notte risultano infatti essere più calorici del 25% rispetto a quelli consumati nelle altre ore.

L’aumento di peso non è però l’unica conseguenza degli spuntini notturni: disturbi del sonno, stanchezza e stress non sono effetti meno trascurabili.

Ma a tutto c’è una soluzione e con un po’ di consapevolezza, forza di volontà, attenzione e qualche consiglio di Blog di Lifestyle, debellare il problema sarà più semplice.

Alimentarsi in maniera salutare durante la giornata

Avere una dieta sana ed equilibrata, in grado di soddisfare il personale fabbisogno giornaliero, è davvero fondamentale. Cibi come frutta, verdura e cereali non devono mancare all’interno dei pasti, in quanto capaci di saziare e nutrire in maniera salutare.

Evitare di acquistare junk food

Il cibo spazzatura è tanto gustoso quanto pericoloso per la nostra salute. Limitarne l’acquisto è un buon espediente per evitare di renderlo il protagonista delle nostre abbuffate.

Lavare i denti dopo l’ultimo pasto

La freschezza del dentifricio e la sensazione di pulito ci faranno passare la voglia di mangiare ancora. Anche un chewingum alla menta senza zucchero, può davvero aiutare.

Tenersi occupati

Dallo smalto sulle unghie alla rifinitura della barba, da un buon libro alla musica, qualsiasi cosa riesca a distrarci dalla fame, risulta positiva.

Andare a letto prima

Una buona dormita eviterà le abbuffate, favorirà il dimagrimento ed eliminerà quella sensazione di spossatezza data da scarso sonno e alimentazione insana.

Preferire acqua o tisane al cibo

I liquidi, ovviamente composti principalmente da acqua, favoriscono l’idratazione corporea, oltre ad essere un buon espediente per avvertire senso di sazietà. Meglio mezzo litro d’acqua a zero calorie, che una forchettata di torta.

Preparare spuntini salutari anzitempo

Affettare frutta e verdura durante il giorno, ci stimolerà a fare spuntini più sani in caso di voglie notturne, anche perché già pronti.

Qualche piccolo consiglio, che, se si è fermi nel proprio proposito di evitare abitudini dannose come questa. La vera differenza la farà capire i motivi che ci portano a rivolgerci ai carboidrati e, una volta compresi, inizieremo a rivolgerci a noi stessi. Perché solo noi possiamo consolarci, solo noi possiamo risollevarci e renderci persone sempre migliori. A partire dall’alimentazione.

Cibi brucia grassi: come dimagrire mangiando

credits: http://www.greenstyle.it/

Stanche delle solite diete ferree e decisamente troppo dure da seguire? Per dimagrire, non bisogna necessariamente digiunare, anzi, è addirittura possibile perdere peso mangiando. Non ci credete? Sembra un contro senso, ma è la pura verità. Ci sono alimenti che, grazie alla loro capacità di far consumare molte calorie durante la digestione, sono in grado di accelerare il metabolismo e di bruciare i grassi. Ma quali sono?

Cereali integrali

I primi alimenti, che solitamente vengono eliminati quando si decide di seguire un rigido sistema alimentare, sono i carboidrati, considerati nemici numero uno della linea. Niente di più falso: basta sostituirli, o alternarli, con quelli integrali.

Grazie al loro alto contenuto di fibre, i cereali integrali, favoriscono il nostro benessere, migliorano le difese immunitarie e contribuiscono ad un buon funzionamento intestinale.
Farina d’avena, orzo, pane, riso e pasta integrale, possono essere assunti in completa libertà.

Peperoncino

A causa del suo sapore forte, non tutti amano questo tipo di cibo. Forse però, pochi sanno che il peperoncino, grazie ad una sostanza al suo interno, scalda il corpo, in modo da far bruciare le calorie ed i grassi in eccesso.
Ovviamente, più sono piccanti e più aiutano a bruciare.

Ricordatevi, dunque, di aggiungere un po’ di questa spezia alle vostre ricette. Potrete, per esempio, tagliarli e aggiungerli all’insalata, o utilizzarli come condimento per pizza e panini, oltre che come accompagnamento ad un primo piatto.

Verdure

Le verdure costituiscono la base principale di una corretta e sana alimentazione e dovrebbero essere assunte regolarmente. In particolare, sono ottime le verdure crocifere, come broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles e cavolo, il quale conta solamente 27 calorie. Le carote ne hanno 55 e la lattuga ne è addirittura priva.

Perfetti sono anche gli asparagi, i carciofi, il sedano, le barbabietole e i finocchi. Inoltre, la verdura in generale, vi farà sentire sazi, in modo da non esagerare con gli altri cibi.

Carne

Anche la carne può essere considerata tra i cibi brucia grassi: le proteine hanno un effetto termico elevato e, per la digestione della carne magra, vengono bruciate circa il 30 per cento delle calorie in eccesso. Se mangiate carne per 250 calorie, ne assumerete solo 160, perché 90 calorie servono per la sua digestione.

Ovviamente tutto dipende dal taglio. Preferire dunque quella di manzo, vitello, pollo e tacchino. Da limitare invece la carne di maiale, considerata quella più grassa.

Ananas

Ecco uno dei cibi brucia grassi più potenti in assoluto. Grazie al suo bassissimo apporto calorico, impedisce ai grassi di essere assimilati dal corpo, favorisce la digestione e ha un alto potere drenante e depurativo. Assolutamente da inserire nella vostra dieta.

Tè verde

Per finire, sostituite la tradizionale tazza di tè con del tè verde. Questa bevanda infatti aiuta ad accellerare il metabolismo e quindi a perdere peso più in fretta. Inoltre è anche un potente alleato contro l’invecchiamento e aiuta ad avere una pelle più luminosa.

Ricette Masterchef: triglia su melanzana in guazzetto di mozzarella affumicata

Il giovedì sera Masterchef Italia ci tiene incollati allo schermo tv. In onda su Sky Uno dalle 21.10, il programma di cucina più buono della televisione ci fa venire l’acquolina in bocca con tutte le ricette Masterchef che preparano i concorrenti. Nella puntata di ieri ospite speciale era Antonino Cannavacciuolo, conduttore della versione italiana di “Cucine da incubo”. Noi di Blog di lifestyle oggi vi riproponiamo la triglia di melanzane in guazzetto di mozzarella affumicata.

Pronte a mettervi ai fornelli? Via!

INGREDIENTI

triglie, 4
melanzane lunghe nere, 2
pomodorini datterini, 4
basilico, 4 foglie
pangrattato, 50 gr
mozzarella affumicata, 1
latte, 400 ml
sale
olio evo
pepe nero
burro

PROCEDIMENTO

Pulire le triglie, sviscerarle lasciando la pelle e cercando di non separare i due filetti tenendoli uniti dalla coda e rimuovendo la testa.
Ricavare dalle melanzane quattro cilindri di uguali dimensioni lasciandone la pelle e cuocerli in olio abbondante. Scolarli, asciugarli, rimuovere la pelle e al centro di ogni cilindro, ricavare un foro per tutta la lunghezza del cilindro stesso. Inserirvi un pomodorino avvolto in una foglia di basilico e precedentemente condito con sale, olio e pepe.

Passare quattro cilindri di melanzana nel pangrattato e cuocere in forno a 180° per circa 20 minuti in modo da terminare la cottura della melanzana. Cuocere in forno anche la triglia che in pochi minuti sarà pronta; lucidarla con un po’ di burro fuso aiutandosi con un pennello. Salare e pepare.
Tritare finemente la mozzarella affumicata e mettere in infusione nel latte caldo senza portarla a ebollizione. Aggiustare con una punta di sale in modo da esaltare l’aroma di affumicato. La salsa deve risultare liquida in modo da essere versata nel piatto davanti al commensale.

Ultimata la cottura posizionare al centro il cilindro di melanzana ripiena e adagiare con cura la triglia sopra di esso. Al momento del servizio al tavolo versare alla base del piatto la salsa di melanzana affumicata.

Masterchef: triglia su melanzana in guazzetto di mozzarella affumicata (RICETTA)

Basta poco per sentirvi Masterchef per un giorno. Passione, ingredienti freschi e le ricette di Blog di Lifestyle.

Vuole diventare la donna più grassa al mondo (VIDEO)

Credit: ridendoweb.it

Si chiama Susanne Eman e la sua massima ambizione è quella di diventare la donna più grassa del mondo. Americana, 33 anni, per ora i suoi 370 chili non la soddisfano, e il suo obiettivo è quello di arrivare a pesare 730kg.

Susanne è fidanzata con Parker Clack, un cuoco di 38 anni, ed è proprio con lui che intende coronare il suo sogno d’amore, insieme ai due figli adolescenti, Gabriel di 17 anni, e Brandon di 13.
Susanne Eman ha recentemente dichiarato ai giornali americani: “È il cielo che ci ha fatto incontrare. Io amo mangiare e Parker ama cucinare. Siamo una coppia perfetta. Voglio essere la donna più grassa al mondo e per Parker va bene. Ama le donne grasse e vede quanto io sia felice quando mangio. Le sue abilità culinarie sono state ovviamente parte della nostra attrazione. Come avrei potuto resistere ad un uomo con questi talenti in cucina? Il suo piatto caratteristico, gli spaghetti alla bolognese, è il mio preferito. Potrei mangiarlo tutto il giorno”.

Pensate, per il suo abito da sposa sono serviti più di 13 metri di chiffon e servono 3 persone per farglielo indossare. E lei pare essere felice così.

Quello che i più si domandano, certamente, è come Susanne e suo futuro marito non si rendano conto di come quei 370 kg facciano terribilmente male alla salute della donna. Perché qui non si tratta più di classici “rotolini di ciccia” o delle intramontabili maniglie dell’amore. Perché qui è in gioco addirittura la vita di Susanne, e nessuno di quella famiglia sembra rendersene conto.