venerdì, 26 Aprile 2024

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Proposte dal mondo del cibo: ristorazione, dieta, ricette e cucina

Meno controlli sul cibo, rischio carni infette a tavola

Stando a quanto afferma l’Unison, organizzazione britannica per il controllo alimentare, sconcertanti sono le proposte avanzate da Bruxelles in merito ai controlli sui cibi: la nuova legislazione europea andrebbe, infatti, a colpire proprio gli organi addetti all’ispezione alimentare, limitando le loro facoltà di supervisionare la qualità dei prodotti e di disfarsi di quelli al di sotto degli standard.

Soltanto tra 2013 e 2014, sono stati più di due milioni i casi di verme solitario riscontrati tra le carni rosse d’Oltremanica, ma anche quelle bianche sono risultate in buon numero immangiabili: tre milioni i polli infetti rifiutati a causa della contaminazione da feci – causa principale della tossicità alimentare nel Regno Unito.

Eppure, la Commissione Europea sostiene di dover rivedere l’attuale legislazione relativa ai cibi: la regolamentazione delle ispezioni sui prodotti suini è già cambiata e da giugno costringerà gli ispettori – che finora avevano sezionato il cranio degli animali per sincerarsi che non fossero portatori di malattie non visibili all’occhio umano – ad attenersi al solo criterio visivo.

L’Unison ha, allora, accusato il governo britannico di aver fatto pressione alla Commissione Europea per ottenere misure meno restrittive che permettessero di ridurre i costi di produzione. La maggior parte delle persone è all’oscuro del fatto che esista un esiguo numero di gruppi d’ispezione alimentare e veterinaria che ogni giorno ne garantisce l’incolumità, lavorando in condizioni tremende, tra sangue e carcasse animali, per preservarle dal consumo di carni infette.

Ma, nonostante la loro solerzia, gli ispettori alimentari sono i primi a essere attaccati e non soltanto dagli operatori del settore alimentare: a metterli adesso in seria difficoltà sono addirittura i governi nazionale ed europeo.

Gelato gusto canapa, dedicato a Bob Marley

Credit: http://gds.it/

Si chiama Marley e sarà il nuovo gelato di Perlecò di Via Torino 46 Alassio. Indovinate il gusto “stupefacente”? Canapa.

Mentre si discute sulla legalizzazione della cannabis, che scientificamente è meno dannosa di altri tipi di droga, tra questi anche l’alcool, la gelateria di Alassio ha deciso di lanciare sul commercio questo nuovo e particolare gusto dedicato al cantante e attivista giamaicano Bob Marley. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione avviata con Canapa Ligure, un’associazione che promuove i benefici effetti della canapa.

I produttori, che hanno l’obiettivo di metterlo in commercio entro la fine dell’anno, dicono: “È buono e fa bene. Si tratta di un gelato con semi di canapa decorticati, buonissimo e con tutte le proprietà benefiche proprie della canapa dovute soprattutto all’alta presenza degli acidi polinsaturi che li rendono preziosi per combattere e prevenire diversi disturbi tra i quali l’arteriosclerosi, disturbi cardiovascolari, colesterolo, artrosi, malattie del sistema respiratorio, eczemi e acne”.

Due ricette della Cambogia: Kuy teav e Lok lak


Prosegue il nostro viaggio per il mondo, oggi presentiamo due ricette della Cambogia, popolari e deliziose. Per chi ama cimentarsi in cucina, questa rubrica sarà importante per scoprire i sapori del mondo.
Come sempre si tratta di ricette facili e che non richiedono troppo tempo.


Due ricette della Cambogia: Kuy teav


Iniziamo con Kuy teav piatto a base di maiale e spezie.

Ingredienti:
• 1,2 kg di spalla di maiale, tagliata a fettine sottili
• 2 litri di acqua
• 1 cipolla tritata
• 4 chiodi di garofano
• 1 cucchiaio di pepe nero in grani
• 2 cucchiai di zucchero
• 6 cucchiai di salsa di pesce

Procedimento:

In una pentola grande, portare a ebollizione l’acqua con la cipolla, i chiodi di garofano e il pepe nero. Aggiungere la carne di maiale e cuocere per circa 20 minuti, o finché la carne non sarà tenera.
Aggiungere lo zucchero e la salsa di pesce e cuocere per altri 5 minuti. Servire con spaghetti di riso, insalata, cipolle verdi e peperoncino.


Due ricette della Cambogia: Lok lak

Il Lok lak è un piatto a base di manzo, se non riuscite a reperire gli ingredienti in qualche market orientale potete sempre cercare online.


Ingredienti:
• 400 g di filetto di manzo, tagliato a cubetti
• 1 cucchiaio di salsa di pesce
• 1 cucchiaio di zucchero
• 1 cucchiaio di aceto di riso
• 1 spicchio d’aglio, tritato
• 1 cipolla rossa, tagliata a fettine sottili
• 4 uova strapazzate


Procedimento:


In una ciotola, mescolare insieme la salsa di pesce, lo zucchero, l’aceto di riso e l’aglio. Aggiungere la carne di manzo e marinare per almeno 30 minuti. Scaldare una padella a fuoco medio-alto.
Aggiungere la carne di manzo marinata e cuocere per circa 5 minuti, o finché non sarà dorata.
Aggiungere la cipolla rossa e cuocere per altri 2 minuti. Servire con uova strapazzate, foglie di lattuga e pomodori.

Paese che vai, caffè che trovi. Le 31 specialità del Mondo

Credit: blog.groupon.it

Il caffè. Il divino nettare che ci aiuta ad iniziare le giornate. La preziosissima bevanda di studenti e lavoratori.
Quello stesso caffè che però è così tremendamente diverso da Paese a Paese.

Abbiamo scoperto, infatti, che in Italia alcuni bevono il caffè con una fetta di limone nella tazzina, mentre negli Stati Uniti il Cafe Breve, che è simile al nostro cappuccino, con l’aggiunta, oltre che al latte, di panna; praticamente il contrario del nostro più comune ristretto – anche detto Black Coffe.
Per svegliarsi velocemente gli americani bevono The Red Eye, che altro non è che una bomba di caffeina allo stato puro. Si tratta di una parte di caffè americano mixato con un espresso.
Decisamente diverso il risveglio francese con il Café au lait, ordinarlo vi farà quasi sentire chic e retrò.

Il più famoso tra i caffè stranieri è l’Irish Coffee – ovviamente, di origine irlandese. Composto da caffè, whiskey irlandese, zucchero di canna e panna, viene preparato anche nei pub italiani proprio per via della sua fama internazionale. La leggenda narra che i dice sia stato inventato nel 1942 per consolare i passeggeri di un volo della Pan Am che era stato rimandato per il brutto tempo.

I caffè più particolari, invece, provengono dal Portogallo, dall’Austria, dalla Germania, e da Hong Kong.
In Portogallo abbiamo il Mazagran, un caffè con cubetti di ghiaccio e molto limone.
Il Wiener Melange è il caffè austriaco, che ricorda molto lo zabaione, per via del tuorlo dell’uovo, dello zucchero di canna e della panna montata.
In Germania è molto famoso l’Eiskaffee, più simile a una coppa che a un caffè, anche per via dell’aggiunta della panna, del gelato alla vaniglia e del cacao in superficie, che si vanno a sommare al fondo di caffè istantaneo.
Il caffè di Hong Kong, invece, è composto da un mix di tè nero, latte condensato e caffè. Si beve in coppia, e il suo nome è Yuanyang – nome che deriva dalle anatre cinesi.