giovedì, 28 Marzo 2024

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San Valentino fai da te: i consigli per una cena perfetta (FOTO)

credits photo: http://revistaporsermujer.com

Mancano ormai poche ore alla serata più romantica che ci sia, quella della festa degli innamorati, e qualcuno starà ancora decidendo come renderla speciale. C’è chi ha prenotato al ristorante cene lussuose a lume di candela, chi ha scelto mete esotiche o posti suggestivi da visitare, e c’è chi invece preferisce passare una serata intima con il proprio amore organizzando una cena fai da te. Se siete anche voi tra quelli che ai ristoranti affollati preferiscono l’intimità di casa non potete perdervi i nostri consigli per organizzare una perfetta serata di San Valentino.

credits photo: imujer.com
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Per far sì che la serata sia indimenticabile è necessario innanzitutto creare l’atmosfera adatta. Scegliete il luogo della casa in cui organizzare la cena e rendetela più romantica possibile. Apparecchiate la tavola in modo ordinato e non fate mancare i calici per un brindisi all’Amore. Musica di sottofondo ad hoc e luci soffuse sono sempre d’effetto e magari premuratevi di mettere piccoli pezzi di arredamento (come tende o candele aromatiche) che richiamino il colore dell’amore e della passione: il rosso. Il tutto senza strafare, deve comunque rimanere una cena informale. Non esagerate con i cuori, troppi vi farebbero risultare infantili e non romantici. Sì invece a fiori e a un piccolo regalo da donare alla persona del nostro cuore.

credits photo: hogartotal.imujer.com
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Ma passiamo alla cena vera e propria e occupiamoci del menù. La cena deve essere leggera per non appesantire il partner e favorire un eventuale dopo cena. Vietato abbuffarsi ed esagerare con l’alcol. L’organizzazione della cena e dei piatti deve essere curata nei minimi dettagli. Dall’antipasto al dolce deve essere tutto perfetto. Per iniziare è consigliabile un aperitivo con un perfetto abbinamento tra drink e stuzzichini. Cucinate poi piatti a base di ingredienti afrodisiaci: peperoncino, ostriche, tartufo, zenzero, mandorle e l’immancabile cioccolato.

credits photo: biogustaio.it
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Perfette, quindi, le portate a base di pesce, magari da preparare insieme. Aprite alla grande la cena con un antipasto semplice e veloce: un cocktail di gamberi oppure ostriche o cozze gratinate. Potete poi proseguire con le linguine allo scoglio come primo o, in alternativa, un semplice risotto con gamberetti e zucchine. Essendo una cena il secondo non è obbligatorio, ma se ci tenete potete preparare qualcosa di leggero, come un filetto di merluzzo accompagnato da un’insalata. Per concludere preparate il dolce che preferite, meglio se a base di cioccolato. Infine scegliete un vino sapientemente abbinato al menù e la magia è fatta.

credits photo: hogartotal.imujer.com
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A questo punto non vi resta che prepararvi per la vostra fantastica cena di San Valentino. Scegliete un outfit curato ma semplice e soprattutto spegnete cellulari, tablet e computer che potrebbero rovinare l’atmosfera romantica.
Con i nostri consigli non potrete sbagliare. Trascorrere una perfetta serata da film in compagnia del vostro partner non sarà mai stato così semplice.

Se il cibo in aereo contiene più calorie di due Big Mac

Credits photo: www.zingarate.com

Il cibo che le compagnie aeree ci offrono e, a volte, fanno pagare un patrimonio non è per niente salutare. Il dottor Charles Platkin, docente alla City University of New York School of Public Health, ha condotto uno studio sui consumi dei viaggiatori durante i voli aerei e ciò che è emerso riguardo al cibo è un quadro pessimo, dato che le pietanze che si mangiano contengono calorie per un esercito.

Le ricerche del dottor Platkin sono state effettuate analizzando dodici compagnie aeree economiche statunitensi e canadesi. Il miglior cibo in aereo è stato servito dalla Virgin America che, nella classifica, si piazza al primo posto con 4,5 punti: la compagnia, a quanto pare, servirebbe alimenti e pietanze molto healthy. Il cibo peggiore, invece, è quello di tre compagnie: Frontier Air, Spirit Airlines and Hawaiian. Un loro pasto contiene più calorie di due Big Mac -che ne conta circa 550- e per smaltirlo bisognerebbe camminare per ben 273 minuti.

Il dottore, dopo aver analizzato i dati scoperti, è rimasto sconvolto dal fatto che le informazioni nutrizionali vengano considerate così poco dalle compagnie aeree.
Per prima cosa, infatti, condanna il team dell’aereo che non si è mai preoccupato delle proprietà nutrienti del proprio cibo.
Per seconda cosa, per salvaguardare la salute, ai passeggeri delle peggiori compagnie raccomanda di portarsi da mangiare da casa o di non consumare nessun alimento che le compagnie regalano o -peggio ancora- fanno pagare oro.

Ecco, qui di seguito, la classifica elaborata dal professor Platkin.
Virgin America: 4.5 stelle
JetBlue: 4 stele
Delta: 4 stelle
Air Canada: 3.25 stelle
United Airlines: 3.25 stelle
American: 2.75 stelle
Alaska Air: 2.5 stelle
Southwest Airlines: 1.5 stelle
Allegiant Air: 1.5 stelle
Spirit Airlines: 1.25 stelle
Hawaii: 1.25 stelle
Frontier Air: 1 stelle

Le ricette italiane più diffuse all’estero

credits: ricette.foxlife.it

La Coldiretti ha condotto una ricerca riguardo le ricette italiane che più vengono riproposte all’estero e soprattutto nei Paesi europei. Quello che la Coldiretti ha scoperto è che la maggior parte degli italiani, che per vari motivi si trovano fuori dall’Italia ma che vogliono lo stesso mangiare cibo italiano, restano delusi dalla preparazione delle pietanze così come dal gusto finale di queste.

Le ricette italiane che più malamente vengono riproposte sono: gli spaghetti alla bolognese, la cotoletta alla milanese, la pasta alla carbonara, la pasta al pesto, la caprese, la pasta alla norma, il tiramisù.
Questi piatti vengono solitamente serviti in versioni bizzarre rispetto quelle che sono le ricette italiane tradizionali. Ad esempio l’abitudine belga di usare nella carbonara la panna al posto del pecorino, quella tedesca di usare l’olio di semi nella cotoletta alla milanese al posto del burro, quella olandese di utilizzare la panna al posto del mascarpone nel tiramisù.

La Coldiretti sottolinea:” É significativo e preoccupante il fatto che uno dei piatti italiani più diffuso siano gli spaghetti alla bolognese, conditi con salsa di pomodoro e polpettine, che spopolano in Inghilterra, ma che non esistono nella tradizione nazionale se non nei menù acchiappa-turisti”.
Tra le altre ricette italiane più tradite ci sono anche la pasta al pesto riprodotta con mandorle e pistacchi al posto dei pinoli e il formaggio comune che sostituisce l’immancabile parmigiano reggiano e il pecorino romano; anche la caprese viene mal riprodotta perché servita con formaggio industriale al posto della mozzarella di bufala.

La Coldiretti ricorda anche la carbonara che recentemente è stata oggetto dello scandalo in Francia, attraverso il video shock che mostrava farfalle con panna, uovo crudo, pancetta ma soprattutto la pasta veniva stracotta. Per non parlare della tipica pasta alla Norma che viene spesso proposta senza l’immancabile ricotta salata.
Aumenta anche l’offerta nei supermercati europei dei piatti italiani pronto uso, come ad esempio il sugo liofilizzato, le lasagne in lattina, che farebbero indignare qualsiasi consumatore italiano.


Roberto Moncalvo, presidente della Coldiretti, ha affermato:” Dalla tutela delle ricette tipiche dipende molto del successo dei prodotti Made in Italy sui mercati internazionali”; infatti il Dossier Coldiretti ha collaborato alla “task force” dei Carabinieri dei Nas all’estero, per verificare cosa si mangia di italiano in Europa e per difendere il vero Made in Italy di migliaia di agricoltori italiani, produttori, cuochi.
Sulla base di questo il presidente della Coldiretti ha sottolineato che l’Italia deve contare molto sulle proprie ricette e sulla propria cucina tipica poiché fra qualche anno ci saranno più cuochi che operai, dati dimostrati dall’aumento delle iscrizioni dei giovani negli istituti alberghieri piuttosto che in quelli di indirizzo industriale.

Mini ciambelle, la nuova tendenza culinaria (FOTO)

credits: ilragnochesferruzza.blogspot.com

La nuova tendenza in campo culinario è quella dei mini pasti, proveniente direttamente dal Giappone. Si tratta di un nuovo modo per preparare cibi come se fossero delle miniature.

Se le porzioni della cucina gourmet dei più grandi chef ci sembrano troppo piccole, quelle dei mini pasti lo sono ancora di più. Sono molte le opere di cibo in miniatura che sono state create nel tempo sotto forma di giocattoli, ma qui si tratta di vero e proprio cibo commestibile: dal pollo fritto, hamburger, sushi, si arriva alle torte, ciambelle e molto altro ancora.

Per preparare e cucinare i mini pasti occorre utilizzare delle mini cucine. In Giappone sono state create appositamente queste particolari cucine-giocattolo, non solo per bambini ma anche per collezionisti, che permettono di preparare i mini pasti grazie a fornelli, piatti, posate e strumenti vari, tutti rigorosamente mini.

La mini pasticceria è quella che tra i mini pasti ha riscontrato più successo.
Effettivamente questi mini dessert potrebbero essere la giusta risposta per tutti quelli che con l’avvicinarsi della bella stagione si sottopongono a diete ferree ma non vogliono rinunciare al piacere di un dolce.
Le ciambelle minuscole per esempio sono le più preparate tra i mini pasti dolci; a queste ciambelle non manca nulla, sono fritte al punto giusto e ricoperte di zucchero e cioccolato, talmente tanto sono verosimili che ci si dimentica del fatto che sono microscopiche.

Mimine, un’artista sudcoreana che realizza miniature di qualsiasi cosa, dal cibo all’arredamento, ha messo alla portata di tutti la ricette di queste mini ciambelle.
La ricetta prevede di prendere prima di tutto un mini foglio di carta da forno, versargli farina, acqua, uovo e impastare; con un mini mattarello occorre stendere la pasta che viene poi tagliata con un mini stampino, alla fine occorre versare in una mini pentola dell’olio, che una volta messa sul fuoco farà friggere le ciambelline che potranno poi essere decorate a seconda dei gusti.


Le ricette per preparare questi mini pasti si possono facilmente trovare su un canale YouTube giapponese Miniature Space.