giovedì, 28 Marzo 2024

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Proposte dal mondo del cibo: ristorazione, dieta, ricette e cucina

Mc Donald’s, svelata la ricetta segreta della salsa del Big Mac

La fame, unita a tanta passione, aguzza sempre l’ingegno. Ed è questo che è capitato a Todd Wilbur, amante dell’arte culinaria che, dopo vari tentativi, è riuscito a trovare la formula segreta della salsa del Big Mac, prodotto da Mc Donald’s.

È risaputo che il fast food più frequentato al mondo non rappresenta il connubio perfetto tra bontà e salute. Eppure i clienti non riescono a rinunciare al sapore del suo fiore all’occhiello: una speciale salsa che prende il nome dal panino che la contiene, la Big Mac sauce. Questa è davvero così gustosa e appetitosa che c’è chi farebbe follie per averla, ma finalmente sembra che il desiderio abbia trovato la sua fata magica.

A voi la ricetta rivisitata da Todd Wilbur:

Ingredienti

Mezza tazza di maionese
2 cucchiai di french dressing
4 cucchiaini da the di salsa a base di cetriolini in agrodolce
1 cucchiaio di cipolla bianca finemente tritata
1 cucchiaio di aceto bianco
1 cucchiaio da tè da zucchero
1/8 cucchiaio da tè di sale

Procedimento

Prendete tutti gli ingredienti e mescolateli bene. A questo punto lasciate raffreddare la salsa per l’intera notte, in modo che prenda sapore. Mischiate ancora un paio di volte e il gioco è fatto.

Un vero aiuto per gli appassionati di salse e non solo; infatti se si ricerca on line su Ebay una bottiglia di Big Mac Sauce da 200ml, questa costa la bellezza di $20,600: un prezzo un po’ esagerato per un semplice condimento, ma si sa, il nome fa la differenza.

Per fortuna è arrivato Todd Wilbur che, già a partire dagli anni ’80, si è ingegnato per comprendere come riprodurre gusti invidiati dai competitori, come Burger King nel caso di Mac Donald.

A seguire ha iniziato a scrivere le sue ricette e pubblicarle su una serie di libri dal titolo “Top Secret Recipes” (Top Ricette Segrete) e di lì a poco è diventato celebre.

Detto questo, non vi resta dunque che mettervi all’opera.

Buon Appetito.

Come riciclare il cioccolato delle uova di Pasqua (RICETTA)

Pasqua è finita e sebbene sicuramente l’intendo di molti di voi è quello di mettersi a dieta, dovete far i conti con tutto il cioccolato avanzato delle uova di Pasqua. Non sentitevi in colpa, è un passaggio necessario, per evitare che tutta quella cioccolata rimanga li a tentarvi per molti giorni. Facciamola via tutta insieme, in un ultimo abbandono alle dolci calorie per poi mettersi a regime con la dispensa vuota.

Le proprietà benefiche del cioccolato sono note a tutti, quindi niente sensi di colpa. Ecco qualche ricetta da preparare i giorni dopo Pasqua.

Crostata al cioccolato con frolla alla ricotta

Ingredienti:

per la pasta frolla alla ricotta:

250 g di ricotta (io ho usato quella di pecora)
250 g di farina 00
100 g di burro
100 g di zucchero a velo
mezza bustina di lievito per dolci
un pizzico di sale

per la crema di cioccolato:

180 g di cioccolato fondente
80 g di burro
3 uova
100 g di zucchero
3 cucchiai di farina
150 g di panna liquida

Procedimento

Preparazione della pasta frolla: nel robot da cucina mettere la farina, il pizzico di sale, lo zucchero, il lievito e il burro a pezzetti. Avviare il robot alla massima velocità per polverizzare il burro; a questo punto aggiungere anche la ricotta e riavviare il robot per ottenere una bella palla di impasto liscia e omogenea. Mettere il frigo la pasta frolla ottenuta e farla riposare per un’oretta.

Accendere il forno a 180°.
Nel frattempo preparare il ripieno della crostata al cioccolato: fondere insieme in un pentolino a bagnomaria il burro e il cioccolato tagliato a piccoli pezzi.
In una terrina montare le uova con lo zucchero, lavorarle bene fino a farle diventare spumose e aggiungere poco per volta la farina.
Aggiungere a questo punto il cioccolato oramai freddo e la panna liquida; mescolare bene il tutto per ottenere una bella crema omogenea.
Stendere i 2/3 della pasta frolla in una teglia da crostate diametro cm 24/26; versare il ripieno, livellarlo con il dorso di un cucchiaio.
Con la pasta rimasta preparare delle decorazioni (andranno benissimo le classiche striscioline di pasta intrecciate) e rifinire la crostata al cioccolato.
Mettere in forno per circa 40/45 minuti fino a completa doratura della pasta. Servire fredda cosparsa con abbondante zucchero a velo.

Torta al cioccolato al latte

Ingredenti:

5 uova
gr 100 di farina
gr 200 di cioccolato al latte
gr 150 di zucchero
gr 100 di burro
un pizzico di sale
un cucchiaino di lievito per dolci

Procedimento

Fondere il cioccolato con il burro in un tegamino a bagnomaria e lasciarlo intiepidire.
Separare gli albumi dai tuorli; lavorare questi ultimi con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere il cioccolato ormai freddo. Setacciare la farina con il lievito e aggiungerla al composto.
Montare a neve gli albumi con il pizzico di sale e aggiungerli delicatamente all’impasto.
Imburrare e infarinare una teglia cm 24 di diametro e cuocere in forno già caldo a 180° per una mezz’oretta.
Far freddare il dolce e servirlo con una generosa nevicata di zucchero a velo.

Tortini di cioccolato dal cuore morbido

Ingredienti:

100 g burro
250 g cioccolato fondente
4 uova
60 g zucchero
10 cucchiai di panna liquida
zucchero a velo
cacao amaro

Procedimento:

Sbattere le uova con zucchero. Aggiungere il burro precedentemente sciolto, il cioccolato fondete fuso a bagnomaria e infine unire la panna liquida. Amalgamare il tutto con lo sbattitore elettrico . Versare il composto nei pirottini imburrati e cosparsi di cacao amaro. Infornare a 180° x 8 minuti. Non prolungare la cottura altrimenti si solidifica il cuore del tortino. Cospargere di zucchero a velo.

Gelato al cioccolato al latte

Come riciclare il cioccolato delle uova di Pasqua (RICETTA)

Ingrediente

150 g di cioccolato al latte
120 ml di latte parzialmente scremato
100 g di zucchero
250 ml panna fresca
1 uovo

Procedimento

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato e il latte, lasciare raffreddare.
Con il mixer ad immersione frullare lo zucchero, l’uovo e il composto precedente.
Porre in frigo 3 ore.
Riprendere versare in gelatiera e unire la panna, avviare per circa 30 minuti.

La dieta di Belen Rodriguez: ecco i segreti per essere come lei

Belen Rodriguez, come fare per essere in forma come lei? La bella showgirl argentina sfoggia sempre un fisico perfetto, frutto di una sana e particolare alimentazione ed attività fisica dura e assidua. Moltissimi sono i video sui social che mostrano Belen tra addominali e squat, salti, pesi e attrezzi in palestra. Ma come fa? La Rodriguez non ha mai svelato i suoi segreti di bellezza, ma questi possono essere dei consigli preziosi per essere come lei.

La dieta

Non si tratta di una vera e propria dieta; meglio parlare di regime alimentare molto ferreo. In particolare, Belen Rodriguez in cucina preferisce il “bollito” e la cottura a vapore. Per limitare condimenti e contenere le calorie, meglio cuocere tutti gli alimenti, dalla carne alla verdura. Limitare il consumo di caffè, zuccheri, sale e grassi è un ottimo modo per delineare un fisico perfetto stando attente anche alla salute. Evitare solitamente i dolci, anche se un “cioccolatino” ogni tanto ci sta.
L’unica dieta vera e propria che Belen ha dichiarato di aver seguito in questi anni è quella tisanoreica: si basa sulla riduzione massima dei carboidrati e sull’aumento del consumo di proteine con uno scopo preciso, quello di favorire la chetosi, cioè l’utilizzo da parte dell’organismo del grasso di riserva per produrre energia.

L’allenamento

Accompagnato ad un regime alimentare molto ferreo, sicuramente importante l’allenamento, il movimento e gli esercizi. Belen Rodriguez, secondo i ben informati, va in palestra almeno due volte a settimana e dedica qualche ora ad un programma di allenamento impegnativo, che comprende attività fisica aerobica, come la corsa sul tapis roulant, ma anche potenziamento muscolare della maggior parte dei distretti corporei, dalle braccia ai glutei, con i pesi, gli squat e gli esercizi specifici per gli addominali con la gymball.

Le zeppole di San Giuseppe (RICETTA)

Chi non le ha mai assaggiate non sa cosa si perde. Le zeppole di San Giuseppe sono un dolce tipico della festa del papà, appunto il 19 marzo che è anche San Giuseppe. Su questo dolce molte, anzi moltissime sono le storie relative alle sue origini, agli ingredienti, in alcune zone sono tipici dolci di Carnevale. Per fortuna, ultimamente questo dessert si trova quasi tutto l’anno, però noi, legati alle tradizioni lo prepariamo in questo periodo e sopratutto con la nostra ricetta.

Bisogna precisare che la pasta con cui prepariamo queste zeppole è chiamata pasta choux , la stessa con cui si fanno i bignè. La differenza tra le zeppole e i bignè sta nella forma e nella cottura le prime si friggono, i bignè si infornano, anche se qualcuno prepara anche le zeppole al forno.

Le zeppole di San Giuseppe (RICETTA)

Ingredienti

Per la pasta choux
400 gr acqua
300 gr farina 00 setacciata
50 gr burro
5 uova intere
2 cucchiai scarsi di olio di semi
3 cucchiai di zucchero

Per la crema pasticcera
4 tuorli
60 gr farina
160 zucchero
500 ml latte

Per guarnire
zucchero
amarene

Procedimento

Iniziamo preparando la crema pasticcera, così nel frattempo potrà riposare e raffreddarsi.
Sbattete le uova, aggiungete lo zucchero fino ad avere un composto bianco e corposo. A questo punto aggiungete la farina setacciata bene. Per ultimo aggiungete il latte caldo – non bollente – poco per volta e amalgamate il tutto velocemente. Versare il composto in un tegame e a fuoco basso mescolare sempre con un cucchiaio di legno, in un unico verso, finchè non si sarà addensata.
Per farla raffreddare copriamo con una pellicola per evitare la formazione di quella fastidiosa patina.

Le zeppole di San Giuseppe (RICETTA)

A questo punto prepariamo la pasta choux per le nostre zeppole.
In un pentolino mettete l’acqua, il burro, lo zucchero, l’olio e fate bollire giusto il tempo di far sciogliere il burro.
Togliete il pentolino dal fuoco e versate la farina setacciata girando molto velocemente con un cucchiaio di legno. Si formerà una palla, rimettete sul fuoco per qualche secondo finchè non si sarà staccata dal pentolino. Quest’operazione è molto veloce. Continuare a girare il composto.

Fate raffreddare. Aggiungete un uovo per volta e fate incorporare con lo sbattitore elettrico. Aggiungere l’altro uovo solo quando quello precedente sarà completamente assorbito. Vedrete che con l’aggiunta delle uova l’impasto diventerà più morbido. Dopo aver aggiunti tutte le uova mescolate velocemente con un cucchiaio di legno, per far prendere aria al composto e far sì che si gonfino in cottura.

È il momento di preparare la forma. Inserire il composto in una sac à poche , possibilmente di tela con un beccuccio piuttosto largo. Ritagliate dei quadratini di carta da forno. Formate una ciambella su questi quadratini. La dimensione della ciambella dipende da come vi piacciono le zeppole.
È il momento di cuocere i nostri dolci di San Giuseppe. La tradizione vuole che si friggano nello strutto, ma siccome non vogliamo attentare alla vita di nessuno noi preferiamo sempre l’olio di semi, meno grasso. Non va bene neanche l’olio d’oliva, essendo troppo pesante, le zeppole non si gonfiano e risultano poco digeribili.

Dunque immergete direttamente il quadratino di carta da forno con la vostra ciambellina nell’olio caldo, non bollente. Dopo qualche secondo la carta da forno si staccherà e potrete toglierla, girate la zeppola per farla cucinare da entrambi i lati. Siate delicati, appena dorata, con l’aiuto di una schiumarola, scolatela e passatela nello zucchero semolato, in alternativa potete spolverare dolo con dello zucchero a velo.
Sistemare su un vassoio, con la siringa per dolci o la sac à poche mettere la crema sulle zeppole e un’amarena. Ed ecco fatto.

Conoscete un modo migliore di fare gli auguri agli uomini più importanti della nostra vita? Tanti auguri papà!