giovedì, 25 Aprile 2024

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Bere tè per vivere a lungo e perdere peso

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Chi beve tè vive più a lungo e perde anche peso più facilmente.

Lo dimostra una ricerca compiuta a Parigi dal dottor Danchin. Il professore e il suo team hanno analizzato 131.401 persone di età compresa fra i 18 e i 95 anni, per un periodo di tempo di 7 anni (dal 2001 al 2008). I partecipanti sono stati classificati in tre categorie: i non bevitori di tè, i bevitori moderati (1-4 tazze di tè al giorno) e i bevitori pesanti, che superano il consumo di 4 bicchieri di tè al giorno.

Il risultato è stato illuminante: i bevitori di tè hanno presentato una pressione sanguigna più bassa rispetto a chi non ne fa utilizzo o consuma una maggiore quantità di caffè. Bere tè allunga la vita poichè riduce di ben il 24% il rischio di morte legato a problemi cardiovascolari. Problemi che sorgono molto più di frequente nei bevitori accaniti di caffè e nei fumatori di tabacco.

I benefici che il tè apporta alla salute sono dovuti alla grande quantità di antiossidanti che contiene, che aiutano a mantenere il corpo sano e a migliorare la circolazione del sangue.

Ma non solo: il tè è anche un ottimo alleato per chi vuole perdere peso. Esso infatti contiene dei composti che impediscono che parte del grasso che ingeriamo venga poi assorbito dal corpo. Con la conseguenza quindi che il metabolismo risulta essere molto più veloce del normale e i fastidiosi “rotolini di ciccia” scompaiono naturalmente.

Per essere belli, sani e in forma quindi niente pastiglie miracolose o filtri dimagranti: basta una bella tazza di tè, e magari anche più di una.

Missione pancia piatta: i 10 motivi per cui è difficile averla

Credits photo it.paperblog

La zona del corpo più difficile da smaltire durante una dieta è senza dubbio quella addominale, e spesso neanche un allenamento costante o un’ora di corsa giornaliera possono aiutare nell’impresa.
Eliminare il gonfiore del girovita non serve solo per un fattore estetico, ma aiuta a migliorare la condizioni di salute del nostro organismo onde evitare l’insorgenza di malattie cardiache e di diabete di tipo 2 (che sono tipiche del grasso addominale).

Come fare quindi? Se la dieta fallisce, c’è qualcosa che possiamo modificare nelle nostre abitudini. Ecco spiegato, in 10 punti, i motivi per cui ottenere la pancia piatta sembra così difficile (ma non è impossibile).

1. Mangiare di fretta: mangiare frettolosamente e in piedi favorisce l’ingestione di aria e rallenta la digestione. Questo è uno dei motivi che causano il gonfiore addominale. Bisogna mangiare con calma e masticare lentamente ogni boccone per facilitare la digestione;

2. lo stress: lo stress, al contrario di quello che pensano tutti, non contribuisce alla perdita di peso ma rende difficile perdere i chili di troppo. Ritmi di vita frenetici causati dai vari impegni lavorati o familiari spesso ci fanno saltare qualche pasto (cosa assolutamente sbagliata) e di conseguenza quando la fame ci “assale” iniziamo a spizzicare o mangiare alimenti più calorici, come ad esempio degli snack. Ridurre lo stress fa bene sia al corpo che alla mente;

3. il sonno: dormire troppo o troppo poco fa male al nostro metabolismo. Per stare bene, il corpo di un adulto deve dormire dalle 7 alle 8 ore a notte;

4. allenamento sbagliato: se pensate che correre tutti i giorni basti per perdere peso vi sbagliate. Secondo uno studio, per riuscire a perdere peso bisogna integrare diversi tipi di esercizi fisici che interessino ogni singola parte del nostro corpo, come i pesi per le braccia, addominali, esercizi per i glutei eccetera. La cosa importante è variare gli esercizi ogni due o tre settimane onde evitare che il nostro corpo si abitui a quel tipo di sforzo tendendo a non bruciare più;

5. saltare i pasti: non è non mangiando che si riesce a perdere peso. Mangiare 5 volte al giorno aiuta il nostro metabolismo ad accelerarsi e di conseguenza a bruciare più velocemente i grassi;

6. ovaie e ormoni: squilibri ormonali rendono impossibile la formazione di elastina e collagene che sono delle proteine che donano elasticità alla pelle. Di conseguenza, si viene a creare un gonfiore addominale e un ristagno di liquidi sul girovita difficile da eliminare;

7. eliminare i carboidrati: ridurli in quantità minime sì, ma è severamente vietato eliminare i carboidrati dalla vostra alimentazione, a meno che voi non state seguendo una dieta proteica per diventare bodybuilder. I carboidrati danno la giusta combinazione metabolica per attivare i processi di smaltimento;

8. bibite gassate: bere bibite gassate e zuccherate tendono a far gonfiare il vostro girovita, meglio evitare e bere solo acqua liscia;

9. zuccheri, dolci e tanto sale: l’eccesso di sale favorisce la ritenzione idrica nello stomaco, mentre mangiare dolci e alimenti zuccherati (compresi uva, carote e fichi) favorisce il gonfiore del nostro corpo;

10. bere poco: come per il sale, bere poca acqua al giorno favorisce la ritenzione idrica. Consumare 2 litri d’acqua al giorno aiuta a perdere i liquidi in eccesso, che spesso sono la causa del nostro gonfiore addominale, eliminare cellulite e perdere peso.

Due ricette della Cambogia: Kuy teav e Lok lak


Prosegue il nostro viaggio per il mondo, oggi presentiamo due ricette della Cambogia, popolari e deliziose. Per chi ama cimentarsi in cucina, questa rubrica sarà importante per scoprire i sapori del mondo.
Come sempre si tratta di ricette facili e che non richiedono troppo tempo.


Due ricette della Cambogia: Kuy teav


Iniziamo con Kuy teav piatto a base di maiale e spezie.

Ingredienti:
• 1,2 kg di spalla di maiale, tagliata a fettine sottili
• 2 litri di acqua
• 1 cipolla tritata
• 4 chiodi di garofano
• 1 cucchiaio di pepe nero in grani
• 2 cucchiai di zucchero
• 6 cucchiai di salsa di pesce

Procedimento:

In una pentola grande, portare a ebollizione l’acqua con la cipolla, i chiodi di garofano e il pepe nero. Aggiungere la carne di maiale e cuocere per circa 20 minuti, o finché la carne non sarà tenera.
Aggiungere lo zucchero e la salsa di pesce e cuocere per altri 5 minuti. Servire con spaghetti di riso, insalata, cipolle verdi e peperoncino.


Due ricette della Cambogia: Lok lak

Il Lok lak è un piatto a base di manzo, se non riuscite a reperire gli ingredienti in qualche market orientale potete sempre cercare online.


Ingredienti:
• 400 g di filetto di manzo, tagliato a cubetti
• 1 cucchiaio di salsa di pesce
• 1 cucchiaio di zucchero
• 1 cucchiaio di aceto di riso
• 1 spicchio d’aglio, tritato
• 1 cipolla rossa, tagliata a fettine sottili
• 4 uova strapazzate


Procedimento:


In una ciotola, mescolare insieme la salsa di pesce, lo zucchero, l’aceto di riso e l’aglio. Aggiungere la carne di manzo e marinare per almeno 30 minuti. Scaldare una padella a fuoco medio-alto.
Aggiungere la carne di manzo marinata e cuocere per circa 5 minuti, o finché non sarà dorata.
Aggiungere la cipolla rossa e cuocere per altri 2 minuti. Servire con uova strapazzate, foglie di lattuga e pomodori.

Dieta al gelato, attenzione agli eccessi

dottorsport.info

Una dieta a base di solo gelato. Un sogno? No, una realtà che è stata proposta ai clienti dell’Ice Cream Shop di Kippy a Venice, in California.

Una gelato-pulizia della durata di 4 giorni, in cui ci si nutre esclusivamente di gelato Kippy. Un alimento che ha la particolarità di essere organico, crudo e di avere una base al cocco.

Ma fatta la legge è presto scoperto l’inganno. L’esperto Brooke Alpert, fondatore di B Nutritious, ha subito messo in guardia da questo particolare tipo di dieta. Basare i propri pasti su un alimento come il gelato, che per di più ha una base di cocco, non garantisce al proprio corpo il giusto apporto di sostanze nutritive che invece esso richiede.

Si corre quindi il rischio di andare incontro a carenze nutrizionali importanti, come quelle di sali minerali e vitamine di cui il corpo normalmente necessita.

Brent Rose, che scrive per Gizmodo, il sito che promuove le nuove tendenze tecnologiche, ha provato questa dieta: il risultato è stata la perdita di ben 6 chili di peso corporeo, tutti però ripresi immediatamente nel weekend successivo.

Questo, secondo Alpert, è spiegabile se si tiene conto che una persona tende a perdere peso nel momento in cui i suoi pasti sono formati da porzioni limitate di cibo. Ma se il cibo offerto è un gelato, una volta interrotta la dieta, è inevitabile recuperare tutto ciò che si era perso, in quanto uno stile di vita basato solo su tale alimento non è sostenibile.

C’è però una buona notizia, anzi due. La prima è che, secondo il palato di Rose, il gelato di Kippy merita veramente in fatto di bontà e delizia. La seconda viene invece da Alpert, che non crede assolutamente all’abolizione del gelato in una dieta normale ed equilibrata, ma ne limita il consumo a qualche occasione particolare. Insomma viva il gelato. Sì, ma senza eccedere.