lunedì, 28 Luglio 2025

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Modi alternativi (ed efficaci) per dimagrire

Credit: oggi.it

Diete estreme? Ore e ore di appiccicoso sudore in palestra? Se tutto questo non fa per voi, ma la prova costume vi mette troppa ansia, tranquille, esistono metodi alternativima con un riscontro scientificoper dimagrire in vista dell’estate.

Ecco alcuni consigli:

1. Usate piatti rossi. Secondo alcuni studi questo specifico colore aiuterebbe il cervello a far partire prima lo stimolo del senso di sazietà

2. Annusate – ogni tanto – della menta. Aiuta a far diminuire il senso di fame e a non cedere ai fuoripasto

3. Sedetevi a capotavola. Il posto d’onore per eccellenza è in genere anche il più scomodo per raggiungere il cestino del pane e i piatti da portata. Statisticamente chi siede a capotavola tende a mangiare meno, anche per non dover continuamente scomodare i commensali

4. Distraetevi con i videogiochi. Concentrarsi su un determinato genere di immagini visive può ridurre fino al 24% il desiderio di mangiare e bere

5. Pianificate le giornate. Pensare al futuro sarebbe la condizione psicologica adatta per mangiare sano e dimagrire

6. Fatevi ipnotizzare. Si impara a gestire meglio i momenti di stress, tensione e fame nervosa

7. Dormite otto ore a notte. Rinunciare alle canoniche otto ore di buon sonno si traduce in un aumento esponenziale dell’appetito, soprattutto nei confronti di cibi ricchi di carboidrati e di calorie

8. Abbassare la temperatura durante il sonno. Dormendo senza che la temperatura superi i 21 gradi aiuta a dimagrire perché i brividi bruciano calorie in modo paragonabile allo sport

9. Tenete in ordine i vostri oggetti. Avere una scrivania pulita, una stanza in ordine e nulla fuori posto grazie alla mentalità ordinata aiuta a scegliere cibi sani. Al contrario il disordine e lo sporco fanno optare per il junk food

10. Pagate in contanti. Il segreto per evitare gli acquisti compulsivi al supermercato è quello di pagare in contanti perché aiuterebbe a scegliere cibi più sani, per via dell’idea di non sprecare i soldi

Non resta che provare.

[Credit: marieclaire.it]

Una leccornia al giorno toglie il peso di torno

stiledi.it

Gli studiosi di Weight Watchers UK hanno fatto una scoperta che darà gioia ai golosi e dolore ai nutrizionisti: mangiare, di tanto in tanto, cibi poco sani aiuta a perdere peso.

Il sondaggio è stato condotto su 2600 soggetti a dieta: più della metà di loro è riuscita a perdere il 10% del proprio grasso corporeo concedendosi qualche indulgenza durante la settimana. Un terzo degli intervistati ha inoltre confessato di fare un uso non settimanale, bensì giornaliero di “schifezze”.

Quasi la totalità dei soggetti è stata concorde su una realtà: mangiare qualche leccornia nonostante si sia a dieta aiuta davvero a perdere peso perché serve per mettere meglio a fuoco il proprio obiettivo e incentiva al suo raggiungimento.

Spesso infatti le persone che seguono una dieta fatta di privazioni non durano molto nel perseverare il loro scopo. Questo è dovuto al fatto che vedersi togliere gli alimenti preferiti – come un bicchiere di vino, il cioccolato o le patatine – non fa altro che aumentare nel soggetto il desiderio di ottenere quei cibi. Ed è per questo che una dieta di privazioni viene seguita per un lasso di tempo che non va oltre il mese.

L’ideale per una dieta equilibrata sarebbe invece prevedere anche qualche pasto “extra”, quella leccornia in più che motiva chi vuole perdere peso, rende felici e spinge a dare il massimo per raggiungere la linea desiderata.

Che poi è anche giusto così: siamo esseri umani che si lasciano spesso tentare, e sarebbe contro natura eliminare dalle nostre fonti di sostentamento ciò che più ci piace. Le privazioni lasciamole ai palestrati tutti muscoli e niente cervello.

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)

Forse non li assaggeremo mai, ma accontentiamoci per ora, almeno di vederli in foto. Sono i 10 dolci più costosi del mondo.
Se qualcuno si è impegnato a prepararli evidentemente c’è chi li richiede. Certamente se il nostro uomo ci portasse ad assaporare tali pregiate delizie meriterebbe senza indugio di essere sposato.

Quindi cerchiamo di fargli recapitare questo articolo, in modo che sappia dove portarci a cena per San Valentino, sempre più imminente.

CUPCAKE FENICE D’ORO: 1000 DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
Un’incontro ben riuscito tra oro e cioccolato. La Fenice d’oro è originaria di Dubai, dove viene venduta nei grandi magazzini Bloomsbury’s al Dubai Mall. I creatori spiegano come all’origine dell’alimento vi siano solo ingredienti super selezionati ed il desiderio di ottenere un prodotto prezioso, ma anche interamente commestibile.

Oggi però il cupcake Fenice d’oro non è molto richiesto, sia per i tempi di attesa -almeno 24 ore- sia per le polemiche ad esso collegate. Con i soldi utilizzati per il dolce, infatti, potrebbero essere sfamati 1850 bambini, come hanno fatto notare dal World Food Programme. Come dargli torto.

KRISPY KREME’S LUXE DOUGHNUT: 1.682 DOLLARI

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Una ciambella decorata con fogli realizzati con una gelatina di Dom Perignon, con cioccolato bianco spolverato con fiori in oro, diamanti commestibili e una foglio d’oro 24 carati. Homer Simpson ne andrebbe pazzo, o forse no. In fondo non si capisce neanche da dove iniziare a mangiare.

FORTRESS STILT FISHERMAN INDULGENCE: 14.500 DOLLARI


Specialità delle cucine del resort cinque stelle Fortress, in Sri Lanka. Al cioccolato si uniscono foglie d’oro, mousse di mango e melograno (il frutto della ricchezza e dell’abbondanza), oltre a un’acquamarina da ottanta carati incastonata nella composizione. La pietra è il simbolo della forza, della calma e del benessere, di ottimo augurio per le relazioni e le nozze e rimane in dono a chi assaggia il dessert. Anche perché, con quel che costa!

SEMIFREDDO AL CIOCCOLATO: 25.000 DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
Non un classico semifreddo al cioccolato. Bensì uno da 25 mila dollari. Per preparare questo dessert i cioccolatieri di Knipschildt, in Connecticut, hanno usato cioccolata finissima l’hanno avvolta in fogli d’oro alimentari e servita in una ciotola fatta anche essa d’oro commestibile a 23 carati e poi ci hanno spruzzato sopra dei diamanti da 18 carati e rifinito il tutto con della deliziosa panna montata.

CANNOLI: 26 MILA DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
Questi dolci manderanno in bestia i veri siciliani, maestri “nell’arte del cannolo”. Ma bisogna ammettere che sebbene quelli alla ricotta facciano impazzire tutto il mondo, questo qui ha qualche ingrediente in più. L’idea brillante è venuta al pasticcere italo-americano Carey Iennaccaro ed è servito al ristorante Jasper, a Kansas City, nel Missouri. Il cannolo rispecchia la tradizione siciliana: crema di ricotta, limone candito, gocce di cioccolato e scorza di limone. Ma a renderlo speciale è una collana made in Italy di diamanti di proprietà del gioielliere Tom Tivol che viene servita insieme al dolce, a sua volta ricorperta di foglie d’oro commestibile.

PUDDING AL CIOCCOLATO: 34 MILA DOLLARI


Questa piccola meraviglia che si scioglie sotto la lingua, si presenta come una campana ed assomiglia ad un uova di Fabergé, completamente d’oro.
Il pudding è congelato con foglia d’oro commestibile e più strati di champagne gelato.
si compone di una sottile miscela di quattro tipi di cioccolato belga aromatizzato con una miscela di pesca, arancia e whisky, ma non è tutto: come ciliegina sulla torta c’è un diamante da 2 carati!
Un vero peccato mangiarlo.

IL GELATO DEL KILIMANJARO: 60 MILA DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
“Mamma mi porti a mangiare il gelato?” Attenzione a non rispondere impulsivamente a questa domanda, potreste ritrovarvi a pagare un conto alquanto salato.
Il Kilimanjaro in Tanzania è famoso per il suo ghiacciaio che però rischia di scomparire entro il decennio e così anche il gelato Three Twins che arriva da quei ghiacci è un prodotto che presto potrebbe scomparire dal mercato. Il costo vagamente esagerato dipende dal fatto che nei 60 mila bigliettoni è compreso un biglietto di prima classe per la Tanzania, una visita guidata e una camicia. Conveniente, no?

LA TORTA NUZIALE DI PLATINO: 130 MILA DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
Una semplice torta tutta bianca e decorata con collane, pendant e bracciali tutti fatti di platino. Reperibile al primo pasticcere sotto casa, certo, come no. Il costo di 130 mila dollari non è accessibile a tutti. Ma se potete permettervi di spendere questo patrimonio per un dolce, certamente questa torta ne vale la pena.

TORTA NATALIZIA DI DIAMANTI: 1.7 MILIONI DI DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
Peccato che ormai Natale è passato a mangiar panettoni e cartellate. Potremmo recuperare per Natale 2015. Una torta da appena 1 Milione e 700 mila dollari. Si avete letto bene. Un patrimonio spropositato dovuto ai 223 piccoli diamanti applicati su una copertura di pasta di zucchero rossa. Chiaramente prima di mangiarlo dovrete pazientare qualche ora per togliere tutti i diamanti.

TORTA AL CIOCCOLATO E DIAMANTI: 5 MILIONI DI DOLLARI

I 10 dolci più costosi del mondo (FOTO)
Al primo posto di questa preziosissima classifica troviamo una torta al cioccolato. Protagonisti indiscussi ancora i diamanti che fanno da padroni su un letto di cioccolato golosissimo. Ben duemila.
L’idea è venuta ad un gioielliere di Tokyo che ha voluto fare un omaggio al Sud Africa, da dove giunge il cioccolato finissimo utilizzato per questo dolce.

Io preparo il caffè, chi porta il dolce?

Due ricette coreane semplici e veloci: Japchae e Tteokbokki

Oggi vi porto in Corea, con due ricette coreane semplici e veloci. La cucina coreana è un viaggio affascinante attraverso sapori intensi, ingredienti freschi e tradizioni millenarie.

Caratterizzata da un equilibrio tra dolce, salato, piccante e acido, offre una varietà di piatti che riflettono la cultura e la storia del Paese.

Due piatti emblematici che rappresentano la ricchezza della gastronomia coreana sono il Japchae e il Tteokbokki.

Due ricette coreane semplici e veloci: Japchae, i noodles di patate dolci

Il japchae è un piatto a base di vermicelli di patate dolci, noti come “dangmyeon”. Questi noodles sono trasparenti e presentano una consistenza unica.

La preparazione del japchae inizia con la cottura dei noodles, seguita da un salto in padella con una varietà di verdure come carote, spinaci, funghi e cipollotti. Aggiungendo carne di manzo o tofu, si arricchisce ulteriormente il piatto. La salsa di soia e l’olio di sesamo conferiscono un sapore profondo e aromatico.

Tradizionalmente, il japchae è servito durante le celebrazioni, in particolare ai compleanni e durante le festività. La sua bellezza e la sua versatilità lo rendono un piatto molto amato.

Ingredienti:

  • 200 g di vermicelli di patate dolci (dangmyeon)
  • 1 carota (tagliata a julienne)
  • 1 zucchina (tagliata a julienne)
  • 100 g di spinaci freschi
  • 100 g di carne di manzo (tagliata a striscioline) o tofu
  • 3 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di olio di sesamo
  • 1 spicchio d’aglio (tritato)
  • Semi di sesamo (per guarnire)
  • Sale e pepe (a piacere)
  • Olio vegetale (per soffriggere)

Preparazione:

Cuocere i vermicelli in acqua bollente per circa 6-7 minuti fino a quando non diventano trasparenti. Scolare e sciacquare sotto acqua fredda. Tagliare in pezzi più corti.

In una padella, scaldare un po’ di olio vegetale. Aggiungere la carota e la zucchina, saltare per 2-3 minuti. Aggiungere gli spinaci e cuocere fino a quando appassiscono.

Nella stessa padella, aggiungere un po’ d’olio e cuocere la carne di manzo (o tofu) fino a doratura. Aggiungere l’aglio e cuocere per un altro minuto.

Unire i vermicelli, le verdure e la carne. Aggiungere la salsa di soia e l’olio di sesamo. Mescolare bene e cuocere per 2-3 minuti.

Guarnire con semi di sesamo e servire caldo.

Tteokbokki: i famosi gnocchi coreani

Il tteokbokki è uno street food iconico della Corea, composto da gnocchi di riso (tteok) cotti in una salsa piccante a base di gochujang (pasta di peperoncino).

I tteok sono morbidi e gommosi, e la combinazione con la salsa piccante crea un contrasto irresistibile. Spesso, il tteokbokki viene servito con pesce in pasta, uova sode e verdure, rendendolo un pasto completo e sostanzioso.

Originariamente un piatto per le nobiltà, il tteokbokki ha guadagnato popolarità come cibo di strada, trovandosi facilmente in bancarelle e mercati. È un simbolo della cultura alimentare coreana, evocando nostalgia e convivialità.

Ingredienti:

  • 300 g di gnocchi di riso (tteok)
  • 2 cucchiai di gochujang (pasta di peperoncino)
  • 1 cucchiaio di gochugaru (peperoncino in polvere)
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1/2 cipolla (affettata)
  • 1 uovo sodo (facoltativo)
  • 1/2 tazza di acqua
  • Olio vegetale (per soffriggere)
  • Cipollotto (per guarnire)

Preparazione:

In una ciotola, mescolare gochujang, gochugaru, salsa di soia e zucchero. Aggiungere l’acqua e mescolare fino a ottenere una salsa omogenea.

In una padella, scaldare un po’ di olio vegetale. Aggiungere la cipolla e soffriggere fino a doratura.

Unire gli gnocchi di riso e mescolare bene con la cipolla.

Aggiungere la salsa preparata e mescolare. Cuocere a fuoco medio per circa 10-15 minuti, fino a quando gli gnocchi sono teneri e la salsa si addensa.

Aggiungere l’uovo sodo tagliato a metà e guarnire con cipollotto tritato. Servire caldo.

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