venerdì, 26 Aprile 2024

Le TOT cose che

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Le tot cose che, ovvero classifiche - sul mondo che ci circonda - stilate dalla redazione di Blog di Lifestyle

I 25 hotel più belli e particolari del mondo

Parlo a voi che siete in viaggio o state per partire, avete preso in considerazione l’idea di soggiornare in un hotel da sogno?
Non parlo dei classici “Grand Hotel” a 5 stelle, quelli sono belli, sì, ma anche assolutamente normali. Parlo invece di quegli alberghi strani, piuttosto insoliti, che, sparsi in tutto il mondo, fanno il loro meglio per offrire agli ospiti, in un modo o nell’altro, un’esperienza unica e indimenticabile.
La posizione strategica, l’architettura – già di suo un’attrazione – o il particolare stile, rendono questi hotel i più cool del mondo.
Ecco dove si trovano e quali sono.

Hotel kakslauttanen, Fillandia

The glass floor udang house, Indonesia

Floating Hotel, Zanzibar

Giraffe Manor, Kenya

Fairy chimney hotel, Turchia

Ascher cliff, Svizzera

Conrad Maldives, Rangali Island

Free spirit spheres, Canada

Montana magica lodge, Cile

Ice hotel in jukkasjarvi, Svezia

Mirrorcube tree house hotel, Svezia

Zaan inn hotel, Olanda

Kolarbyn ecolodge, Svezia

Harry Potter Hotel, Gran Bretagna

Martins patershof church hotel, Belgio

Plane Hotel, Costa Rica

Attrap reves hotel, Francia

Sala silvermine, Svezia

Hang nga guesthouse, Vietnam

The southern ocean lodge on kangaroo island, Australia

V8 Hotel, Germania

Half Graffiti Room, Francia

Wanderlust Hotel, Singapore

Caravan Hotel, Germania

Tubohotel, Messico

[Credit: boredpanda.com]

Le 10 torture dell’agosto in città

tg24.sky.it

È estate, c’è il sole e fa caldo. Chi non ha voglia di andare in vacanza?

Che sia al mare, in montagna o al lago non fa differenza, l’importante è staccare la spina per qualche giorno e, soprattutto, andarsene dalla propria città, a meno che non sia una tipica località dove trascorrere le ferie.

Purtroppo, c’è chi, per motivi di studio, di lavoro o di famiglia, proprio non può spostarsi dal luogo in cui vive. Passare l’estate in città è davvero un tormento, per tutti, bambini, giovani ed anziani, anche se per diversi motivi.

La Redazione di Blog di Lifestyle ha stilato un elenco delle 10 torture dell’agosto in città.

1. Caldo

Il vostro desiderio è sempre stato quello di fare una vacanza nel deserto? Non spendete tanti soldi per un viaggio. Ciò che più vi piace è fare la sauna? Non andate in un centro benessere. State in città durante l’estate: il caldo diventerà il vostro miglior amico. Il clima della città, ad agosto, è insopportabile: l’afa non ne vuole sapere di andarsene e l’umidità le fa compagnia. Qual è la soluzione al clima torrido? Stare chiusi in casa con l’aria condizionata e, per chi non ce l’ha, un grande in bocca al lupo. E, ovviamente, il giorno che decidi di andare in piscina, piove.

2. Deserto

Chiuso per ferie” è la frase attaccata alla saracinesca di tutti – ma proprio tutti – i negozi in città. Non c’è nemmeno più il piacere di passeggiare per le strade ammirando le vetrine dei vari negozi. Ma non è tutto: anche il panettiere di fiducia sotto casa ha chiuso. E cosa fai se hai bisogno del pane per la cena? Semplice, chilometri e chilometri di strada, finché non trovi un posto aperto. Stessa cosa se hai voglia di un caffè o, semplicemente, se vuoi vedere un essere umano che non sia un turista.

3.Turisti

Sei in giro, per goderti la tranquillità del centro vuoto, e – puntualmente – vieni fermato da un turista. Va bene che in città non c’è nessuno, ma doveva fermare proprio te? E, se è straniero, mette alla prova tutte le tue pessime capacità di interloquire in una lingua diversa dall’italiano, facendoti fare una figuraccia, anche perché ciò che chiede non sta nè in cielo nè in terra. Ed è proprio per questo che odi i turisti: non sopporti l’idea di essere sottovalutato, ma, soprattutto, non ti va a genio il fatto che loro siano in vacanza, al contrario di te.

4. Social Network

Si parte!“, “Finalmente in vacanza“, “Stessa spiaggia, stesso posto, stesso mare“. Ecco gli unici post che si vedono sui social network durante i mesi di vacanza, sempre e comunque come commento ad una foto in spiaggia, sdraiati sul lettino o ai paesaggi di montagna. Una foto che ti fa invidia, perché l’unico panorama che tu puoi vedere è quello dalla finestra di camera tua. Non avendo molto da fare, passi la tua giornata curiosando nei vari social e, per forza di cose, ti imbatti in quei “malvagi” post. Perché ti vogliono tutti così male? Ma poi, sinceramente, cosa te ne frega della loro vacanza ad Ibiza?

5. Televisione

La televisione si adegua al generale clima di desolazione che accompagna i cittadini ad agosto. Durante l’intero arco della giornata, l’unico programma che ha veramente senso è il telegiornale. Per il resto il palinsesto propone cose già viste: repliche di quiz, varietà e fiction inguardabili, che vengono ripresentati ogni anno, ogni estate. Perché durante gli altri periodi dell’anno, quando devi studiare o lavorare, i programmi sono sempre più interessanti? Sembra che la fortuna non voglia avere niente a che fare con te. E così, dopo un’occhiata a Facebook, sei costretto a guardare i film di Rosamunde Pilcher.

6. Lavoro e studio

Non basta dover patire il caldo e il deserto della città ad agosto, ad infierire ancora di più ci si mettono il lavoro e lo studio. Immerso nei vari impegni, non puoi concederti un attimo di tregua e – figuriamoci – se puoi passare qualche giorno fuori dalla tua città. Il capo ha bisogno di te e, promettendoti un aumento di stipendio, ti convince a restare, a lavorare per tutta l’estate. E per gli studenti ci sono sempre i compiti, i debiti o la sessione di settembre. E chissà come mai l’esame è proprio il primo settembre. Che il karma abbia qualcosa contro di te?

7. Zanzare

Non è che le zanzare siano tipici insetti da città, ma quando non vai in vacanza diventano insostenibili. Con il loro ronzio e le loro punture sembrano voler rendere la tua estate ancora più difficile di quanto già non sia. E, se durante il giorno non ti lamenti in modo eccessivo, la notte no, proprio non ce la puoi fare. Non sono soddisfatte di averti rovinato la giornata? Non possono dare fastidio ai fortunati che sono in vacanza? Ma anche le zanzare ce l’hanno con te? Non è possibile.

8. Mezzi pubblici

Se in casa e fuori fa caldo, non immaginate cosa vuol dire stare su un mezzo di trasporto pubblico. Se hanno l’aria condizionata ci si può anche salvare, altrimenti è meglio non salire. E quindi ti tocca andare al lavoro a piedi, piuttosto che soffrire su un mezzo. Anche perché, giustamente, sono molti di più i trasporti senza aria condizionata o quelli dove l’aria c’è, ma è rotta. E come sopportare anche questa situazione? Vestiti molto leggero e armati di santa pazienza, non c’è nient’altro da fare.

9. Racconti degli amici

Arriva la fine delle vacanze e pensi che tutte le tue sofferenze siano finite, ma ti sbagli di grosso. Si perché quando i tuoi amici tornano, ti devono raccontare della loro vacanza: cos’è successo, cosa hanno fatto, quanti meravigliosi posti hanno visitati e quanto si sono divertiti. E ti sembra di non avere più amici. Ok, lo fanno perché vogliono che tu sappia tutto, ma non lo vedono che hai le lacrime agli occhi? O sopportate o sopportate. Altrimenti chiudetevi in casa per un altro mese.

10. Ma è davvero una tortura?

Le eccezioni non mancano mai: infatti c’è chi, per scelta, decide di trascorrere le sue vacanze in città. Tutti quelli che sono obbligati o che odiano non spostarsi ad agosto si chiederanno perché. La città è vuota, sembra lì solo per te: puoi godere di tutta la sua tranquillità e del suo fascino, quando e come vuoi, tanto non c’è nessuno che può infastidirti. E poi, parliamoci chiaro, ci sono cose peggiori al mondo che passare l’estate in città. Anche perché i vari comuni organizzano tanti eventi, molto divertenti ed interessanti, ai quali è semplice partecipare proprio perché in città c’è poca gente.

I 10 metodi da ragazza per controllare il fidanzato su Facebook

Fidanzate sospettose e psicopatiche, piccole indagatrici alla Sherlock Holmes, inguaribili diffidenti, queste sono le 10 piccoli aiutini che Facebook mette a disposizione ad una ragazza super gelosa per “stalkerare” il proprio fidanzato. Ne è venuta fuori una simpatica classifica da cui prendere spunto, ma attenzione a non farvi cogliere in pieno nel misfatto in certe occasioni.

Il profilo Facebook in comune

Nulla di più semplice per esercitare il controllo: un unico profilo gestito dalla fidanzata e dal suo ragazzo, in qualche rara occasione, forse per commentare il risultato della squadra del cuore, che scoraggia anche la più audace delle rivali dal tentare un approccio, anche amichevole.

Il “MI PIACE” minatorio

mi piace

È lo strumento intimidatorio più rapido, diretto e efficace che Facebook ogni giorno mette a disposizione di milioni di fidanzate ossessivo-compulsive. Post, foto, tag, notizie di nuove amicizie del ragazzo sono regolarmente marchiati da un MIPIACE della sua fidanzata. Pericolosissimo, dietro una parvenza di apprezzamento nasconde il suo reale intento: dimostrare quanto alla fidanzata NON piaccia l’elemento in questione. Il mi piace può facilmente trasformarsi in commento minatorio, magari meno raffinato, ma più efficace, per segnare il territorio di proprietà.

La password segreta

Il vantaggio di una password nota alla fidanzata è la parvenza di fiducia che fa cullare il partner nella fallace consapevolezza di essere al sicuro. Della serie: “Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?“. Nei casi migliori, nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.

Il tasto “RIMUOVI dagli amici”

Una volta in possesso della password del partner, qualsiasi ragazza dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta alla fidanzata verrà repentinamente rimossa dagli amici con un click.

La Trappola

La fase più pericolosa della password nota: cioè quando la scaltra fidanzata, spacciandosi per il partner, inizia a contattare presunte rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni in grado di far cadere nella trappola anche le più astute femme fatale.

La Trappola – Parte seconda

Un’altra cosa mostruosa e diabolica: la creazione del profilo falso. Aggiungere il proprio fidanzato creando un profilo di una bella ragazza, iniziando a chattarci per testare la fedeltà.

Il controllo del pc o del cellulare

Se non avete ottenuto la password segreta perché il vostro rapporto deve essere basato sulla fiducia, allora scatta la missione segreta: prendergli il cellulare di nascosto o sul pc e controllare cosa combina su fb, sopratutto se manda messaggi ambigui ad altre ragazze.

profilo

Controllare tramite i profili degli amici in comune

Entrare dal profilo di un amico comune per vedere se aveva messo la privacy per fidanzata ai suoi contenuti e quindi scovare qualcosa di losco.

Marcatura del territorio

Come un piccolo cane da tartufo, i cuoricini in bacheca sono un segno per far sentire sempre e dovunque l’onnipotente presenza della dolce e “pazzerella” fidanzata.

L’applicazione “Chi ti SEGUE di più?”

La fidanzata convince il partner ad usare questa applicazione “apparentemente innocua“, per scovare, tra le prime classificate, eventuali vittime da annotare sulla propria LISTA NERA.

Conclusioni

Spesso ci capita di ritrovarci da sole davanti al suo laptop acceso con la pagina di facebook a piena schermata: ogni volta diamo un’occhiata fugace, poi un’altra, tentate dal sapere tutto sul nostro fidanzato e poi ascoltando la nostra coscienza, ci giriamo di spalle e andiamo via, pensando: “E se spiassero le mie cose?“. Ma non è questo il caso.

Le 10 cose che ci ha insegnato Cenerentola

Ci ha fatte sognare con la sua gentilezza e il suo coraggio. Ci ha fatto capire che non importa che tu sia bionda naturale e anche figa alla Angelina Jolie, qualcuno potrà sempre costringerti a pulire il camino. Cenerentola ci ha mostrato come, a volte, avere i piedi piccoli al posto delle pinne, possa essere una benedizione.

Beh, gli altri insegnamenti della fiaba per eccellenza, Blog di Lifestyle li ha raccolti qui per voi.

1. Che la sfiga passa. Prima o poi

Ok, la mamma è morta. Ok, anche il papà che non si sa come è riuscito, poco prima, a portare in casa tre vipere patentate senza accorgersi di nulla. Ok, le tre vipere ti costringono alle faccende domestiche, che neanche una badante rumena. Tutto tristissimo, una tragedia. Fino a quando un giorno l’amore bussa alla tua porta: e allora è ancora peggio.

2. Che le sorelle insopportabili ce le hanno tutti

Simpatiche come la sabbia nel bikini, come il singhiozzo mentre metti il mascara, come una smagliatura sui collant appena indossati. Ce le abbiamo tutti le sorelle così, ma quelle di Cenerentola avevano anche ingoiato un megafono.

3. Che l’outfit perfetto può crearlo solo la fata Smemorina

O Donatella Versace. Insomma, chi non ha pensato di far spostare la Bohnam Carter in favore della biondissima, liscissima e naturalissima padrona di casa Versace?

4. Che al mattino non ti svegliano gli uccellini

No. Di solito c’è l’odiosa sveglia dell’iPhone, l’aspirapolvere del vicino o il trapano dei muratori sotto casa.

5. Che l’invidia è una brutta bestia

Così brutta che assomiglia davvero tanto ad Anastasia e Genoveffa.

6. Che sei figa anche se indossi grembiule e stracci

Soprattutto se sei Lily James. Ma anche se sei una di noialtre. Che siamo fighe anche col pigiamone di pile e il pinzone tra i capelli. Credo.

7. Che i tacchi non sono comodi. Soprattutto se di cristallo

Che, a mio modesto parere, è stato il vero prezzo che Cenerentola ha dovuto pagare per quel party esclusivo. Perché mi gioco i miei rossetti Chanel che la poverina avrà pregato la mezzanotte per tutta la festa. Fata Madrina, la prossima volta, anche un paio di party feet, grazie.

8. Che se ti porta un paio di scarpe è l’uomo perfetto

Se poi sei uguale al Principe Azzurro, è meglio.

9. Che bisogna rispettare il coprifuoco

Fa tanto “sfigatella”, ma non puoi rischiare che alla mezzanotte del primo appuntamento ti veda come sei la mattina. Di ogni giorno. Dopo aver pulito il camino.

10. Che i sogni son desideri

Romantiche del mondo, sì, questo è il più grande insegnamento della fiaba: i sogni son desideri e, se il vostro sogno è l’amore, allora si avvererà. Perché l’amore vince su tutto. Anche sul punto 1.

“Siate gentili, abbiate coraggio e leggete Blog di Lifestyle”. Lo consiglia la Fata Madrina.