sabato, 27 Aprile 2024

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Gli eventi del mondo della moda, sfilate e fashion week

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia

Venezia accoglie la 71esima Mostra del Cinema e il primo red carpet della giornata riguarda il cast di “Birdman“, dove spiccano, tra i tanti protagonisti, Emma Stone, presentata con un nuovo look, e Bianca Balti, ospite d’eccezione, che sfoggia un sorriso smagliante.
Il conto alla rovescia è terminato, quindi mostriamo il look degli artisti del film di apertura della Mostra cinematografica, raccontato con occhi diversi dal solito critico di bellezza.

Julie Gayet

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
Conosciuta dal gossip come la première dame del presidente francese Hollande, Julie Gayet si è presentata sul red carpet del Festival di Venezia molto presto, nonostante non fosse nel cast di nessuno dei film presenti in rassegna. L’attrice francese è arrivata come una specie di ‘intrusa’ sul tappeto rosso, facendo la presenza goffa di un pesce fuor d’acqua, accompagnata dal direttore del festival di Cannes Thierry Fremaux.

Edward Norton e Shauna Robertson

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
Coppia adorabile quella composta da Edward Norton e sua moglie Shauna Robertson. Arrivano sul red carpet della laguna mano nella mano. Lui con la postura da cavaliere, lei, invece, imbarazzata e orgogliosa. Oltre ad essere solidali, lui, sorridente e su di giri, si è lasciato andare con i fan, concedendo foto e immortalando il pubblico con il proprio cellulare.

Michael Keaton

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
L’ex Batman del cinema, si presenta sul red carpet del Festival di Venezia in atteggiamento da bullo: taglio e spalle da guerriero e aria rude-chic, Michael Keaton sembra già pronto per aggiudicarsi il posto del prossimo agente 007. Il protagonista di “Birdman” appare in forma perfetta e dimostra di portare bene i suoi 62 anni: indosso un completo scuro, che ricorda, appunto, la tenuta di James Bond.

Emma Stone

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
La fidanzata di Spider-Man ha tagliato i capelli, dando loro un tocco ancora più rosso, per sfoggiare un caschetto sfilato che mette in risalto i suoi occhi verdi. Emma Stone indossa un vestito verde smeraldo che si intona perfettamente con il colore del suo sguardo ipnotico non solo nel film, ma anche incantando il pubblico e la stampa sulla laguna.

Jhumpa Lahiri

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
Il volto glam della giuria è rappresentato da Jhumpa Lahiri, autrice americana di origini indiane, che si muove sul red carpet del Festival di Venezia leggiadra come una farfalla. Sofisticata nei modi e impeccabile nel vestito, sarà uno dei giurati a dar voto finale alla rassegna dei film in concorso alla Mostra.

Alejandro González Iñárritu e María Eladia Hagerman

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
Lui il regista, lei la moglie, posano per i fotografi al Festival di Venezia, i due sembrano statue di cera uscite dal museo di Madame Tussauds. Pose ferme e ferree, Alejandro González Iñárritu e María Eladia Hagerman sono troppo calati nella parte dei vip intellettuali di Hollywood.

Carlo Verdone

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
Altro giurato della Mostra è Carlo Verdone, acclamato sul red carpet come una rockstar. Ogni volta che l’attore romano cammina sul red carpet e non si sente a suo agio. Si irrigidisce davanti ai fotografi, mostra un sorriso a stento, e si trasforma nel personaggio Piero Ruffolo, detto dai compagni di scuola ‘Er patata.” Ecco quindi che l’amata Venezia diventa per Verdone come la cena di Natale in famiglia, dove tutti i parenti sono costretti a stare insieme per forza.

Bianca Balti

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
La splendida top model italiana ha tutti i requisiti per essere scambiata per un’ispanica. Sorriso smagliante, che mostra tutti i denti bianchissimi ai fotografi, i quali, contenti, chiedono uno scatto in più. Bianca Balti è l’ospite d’eccezione al Festival di Venezia in veste di testimonial ufficiale di L’Oréal Paris, sponsor del festival. Il vestito da spagnola fa il resto e i capelli raccolti, rendono Bianca Balti una ballerina di flamenco sul tappeto rosso.

Tim Roth

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
L’attore inglese si presenta sul tappeto rosso del Festival di Venezia con la postura che ricorda molto da vicino Cal Lightman, il personaggio interpretato da lui nella serie televisiva “Lie To Me”. Lo sguardo di Tim Roth è indagatore e pensante, mentre scruta la folla di persone e la giuria, puntando gli occhi su di loro, uno ad uno. Anche la postura è la stessa: a tre quarti tra fotografi e red carpet.

Amy Ryan

L’altro lato del red carpet del Festival di Venezia
In “Birdman” Amy Ryan interpreta una donna divorziata, incapace di accettare la fine del proprio matrimonio. Rigida ma premurosa, l’attrice trasporta il suo personaggio anche sul red carpet della laguna del Festival di Venezia, sfoggiando un abito che la cinge perfettamente, facendola sembrare incollata ad esso.

Paris Fashion Week, il meglio delle collezioni primavera/estate 2015 (FOTO)

Dopo una settimana di moda, lusso e glamour a ogni passo, si è conclusa oggi la Paris Fashion Week, durante la quale sono state presentate le collezioni primavera/estate 2015. Tante le sfilate e gli eventi, così come le nuove tendenze lanciate, già addocchiate e imitate dagli amanti del fashion. Una donna declinata in colori, forme e linee diverse. C’è quella corazzata di Alexander McQueen, quella rivoluzionaria di Chanel e quella sensuale e romantica di Elie Saab. L’abito la rende più o meno intraprenente, più o meno romantica, ma pur sempre donna, nelle sue mille sfumature. Ogni stilista ha saputo cogliere un lato del mondo femminile, declinandolo in tutte le forme a sua disposizione, mostrandoci quella che sarà la linea femminile della prossima primavera/estate 2015. Ecco alcune tra le colleizoni più attese, che hanno illuminato le passerelle di Parigi.

Alexander McQueen

Quella di Alexander McQueen è una donna guerriera, tra fiori in 3D, bande di latex sul viso e disegni dark che la proteggono dagli attacchi esterni. Sarah Burton, direttrice creativa di Alexander McQueen ha ereditato a pieno tutte le espressioni del dualismo intenso e lacerante che da sempre caratterizza la maison. Si tratta di una donna che non perde mai il centro di se stessa, forte e in continua sfida tra tenerezza e determinazione. Questo contrasto si avverte anche in scena: la grande orchidea bianca che domina la scenografia è un’oceano di purezza, così come la palette di colori tenuta al minimo tra il nero, il bianco, e piccoli tocchi gentili di rosa pallido, rosso intenso e grigio metallizzato. La donna guerriera, pronta a tutto, in grado di affrontare le intemperie di una vita intera cercandone il lato più dolce e tenero è pur consapevole che si dovrà continuare a combattere.

Chanel

Per la collezione primavera estate 2015, Karl Lagerfeld passa dall’utilizzo di un supermercato come scena per il suo spettacolo, alla strada, dove mette in scena una sfilata manifestazione. Le modelle portano infatti in passerella gli abiti della nuova collezione, accompagnate anche da cartelli con slogan di protesta per marciare e manifestare contro tutto e tutti. Karl ha deciso di abbracciare attraverso questa scelta tutti gli “argomenti caldi” e quindi sotto lo slogan di “Liberté, Egalité, Chanel!” troviamo cartelli per la difesa dell’ambiente e contro il riscaldamento globale, cartelli in cui viene invocata la fine di tutte le guerre, la libertà di espressione per le donne e il diritto al matrimonio per tutti indipendentemente dall’orientamento sessuale e quindi la difesa dei diritti dei gay. Si tratta di una sfilata sopra le righe, in cui troviamo mise in bianco e nero con dettagli oro, stampe floreali, classici completi e vestitini in lana bouclè proposti in versioni più leggere e dai toni fruttati con applicazioni tridimensional.

Jean Paul Gaultier

Sfilata molto importante per Jean Paul Gaultier, che con la collezione presentata in questa occasione ha detto addio, dopo 40 anni di successi ed esaltazione fashion, al suo pret-à-porter. Applausi infiniti e lacrime da parte dei suoi 1500 invitati. “Adesso voglio fare solo ciò che mi piace, dedicarmi all’haute couture, ai profumi, al rapporto con le star. Questo non è un addio alla moda ma una porta aperta per un futuro di felicità e creatività!”, racconta Jean Paul Gaultier alla fine della sfilata spettacolo.

Christian Dior

Un enorme cubo specchiato all’interno del cortile del museo del Louvre è stata la scenografia del fashion show della Maison Christian Dior. Lo stilista ha presentato una collezione a metà strada tra il vecchio mondo e l’ultra moderno, un viaggio nel tempo con abiti neri e abiti di corte alla francese, cappotti che si mescolano a uniformi di piloti e astronauti.

Elie Saab

Elie Saab non si smentisce mai e anche con la collezione primavera/estate 2015 crea un’atmosfera fiabesca con cui ha fatto sognare i suoi invitati. La collezione è una vera e propria rapsodia in blu e stampe, che scorrono a ritmi costanti e armonici, in una serie di variazioni di blu, verde, giallo e rosso. Tutto porta a immagini di lagune, cieli e tramonti lontani.

Louis Vuitton

Linee decise e forti, così come stampe e colori freddi. Forme rigorose, quasi formali per giacche e abiti. Questi sono gli elementi della collezione primavera estate di Louis Vuitton. Si alternano vestiti corti a completi da lavoro, si susseguono numerosi pantaloni, alcuni in denim pulito e altri dal taglio maschile e caratterizzati da numerose stampe, tra cui auto, smalti e rossetti. Bellissime anche le bluse, così leggere e svolazzanti, che sembrano incarnare il movimento delle onde, tra lacci incrociati e piccoli inserti trasparenti.

Festival di Venezia, l’evento è social grazie al Twitter Mirror

Selfies, selfies ovunque. In ogni luogo, ad ogni ora, con qualsiasi oggetto o persona. Nell’anno dell’autoscatto, dare vita ad un dispositivo apposito era quasi impossibile.

Per questo debutta, nella 71esima edizione del Festival di Venezia, il Twitter Mirror, la macchina che permette alle star, pronte per il red carpet, di fare un selfie dal backstage e inviarlo direttamente alla pagina Twitter dell’evento (@la_Biennale), rendendo tutto molto più social.

Al Pacino, Chris Martin, Amos Gitai, Stellan Skarsgard, Viggo Mortensen, Susanne Wuest, Hideo Nakata: questi solo alcuni dei nomi delle star che hanno approfittato del dispositivo per rispondere “presente” al mondo del web. E numerosi sono i nomi e i volti dei selfies ancora attesi, entro la fine del Festival di Venezia.

E i veicoli? Ovviamente gli hashtag #TwitterMirror e #Venezia71, sotto cui si potranno reperire, e apprezzare sui social, le foto delle star più amate.

Non resta dunque che aspettarci un Twitter Mirror nei bagni, sotto l’ombrellone e nei locali, i posti consueti per selfies ispirati.

Naples Fashion Week, la moda protagonista a Napoli (EVENTO)

Slitta di un giorno a causa delle avverse condizioni meteo la due giorni dedicata alla moda a Napoli, la Naples Fashion Week.
Inizialmente prevista per domani, la manifestazione organizzata a Villa Doria D’Angri, la più importante villa neoclassica di Posillipo, aprirà ufficialmente il 26 con l’inaugurazione dell’area espositiva. Contestualmente, anche il villaggio ospitalità e tutta l’area espositiva apriranno nuovamente domenica pomeriggio a partire dalle 17 per chiudere poi al termine dei defilé, verso mezzanotte.

Occhi puntati sulle sfilate, per cogliere le nuove tendenze moda direttamente dalla città partenopea.
Ecco il programma delle sfilate:

26 SETTEMBRE VENERDI’:
1 SCION BEACHWEAR (COSTUMI DA BAGNO)
2 YOU ARE U (CAMICIE)
3 DIETRO ANTIGNANO (PELLETTERIA)
4 LELLO PAGNOTTA (PELLICCE)
5 MASH UP ( JEANS & CASUAL)
6 PAOLA MOLISSO (ABITI DA SPOSA)
7 GIANLUCA RANIERI (BORSE)
8 MIES (ABITI CASUAL)

28 SETTEMBRE DOMENICA:
1 BIKINIWORLD (COSTUMI DA BAGNO)
2 GRILLI (PELLICCERIA)
3 SCOTTO PAGLIARA (PRET A PORTER)
4 SARA LUBRANO (GIOIELLI)
5 LUNA CAPRESE (GIOIELLI)
6 TONYS FUR (SPOSA).

Oltre quaranta le aziende presenti nel villaggio ospitalità che accoglierà tutti i visitatori all’ingresso della villa già dal pomeriggio.