venerdì, 26 Aprile 2024

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Over 50: belle ma non ridicole

Meg Ryan

Una donna a 50 anni è giovane e può essere ancora bellissima. Se ha piacere di truccarsi può farlo tranquillamente.
Sebbene il make up sia un’arte composta (anche) da regole e tecniche, non è vero che c’è un trucco adatto in assoluto alle donne over 50 ed viceversa un altro proibito, in modo ugualmente perentorio. Molto sta nell’armonia dei colori e nel rispetto dei tratti del volto.
Il trucco è valorizzare la donna nel complesso, in modo che la aiuti ad esprimere la sua propria bellezza. Bellezza che, superati i 50 anni ha ancora molto da dire.

“Non esiste crema anti età, l’età resta quella e non c’è siero che blocchi le rughe. Il mondo della cosmesi trascura le donne over 50 e pensa loro solo per alzare i prezzi dei prodotti” Andrea Robinson, ex manager a capo di diversi marchi della cosmesi del lusso e un trascorso come giornalista per la Conde Nast, vuota il sacco.

Mrs.Robinson rivela alcuni segreti per districarsi nell’immensa offerta di prodotti di bellezza che vanno dall’usare solo fondotinta dorati e di una o due nuances più scure della propria pelle ed evitare il colorito grigiastro e neutralizzare ogni rossore.

No alle nuances prugna, verdi o blu sugli occhi, da lasciare alle ragazze. No agli eyeliner liquidi, una minima sbavatura cambia lo sguardo in peggio. Da evitare anche le creme che promettono effetti lifting e rassodanti. Preferire le idratanti, illuminanti, schiarenti e trasparenti.

Con l’avanzare dell’età è molto più importante concentrarsi sull’aspetto della pelle piuttosto che su quali trucchi indossare o meno; via libera quindi allo skincare mirato: creme di qualità contro cedimenti, macchie e rughe; protezione UV quotidiana; attenzione ai dettagli che soffrono di più il tempo (contorno occhi e labbra); maschere ed esfoliazione regolari; trattamenti in istituto ecc.
Le sopracciglia inoltre devono essere sempre curate: sono in grado infatti di sollevare visivamente i lineamenti del viso e zona occhi.

Ma non bisogna confondere il makeup con i trattamenti: il trucco serve per truccare bene la pelle, le creme per trattarla.
Unica concessione: il makeup con i filtri solari e acido ialuronico.

Molto importante è sapere che non serve spendere troppo per truccarsi, rivela l’esperta Robinson, i fornitori di make-up sono gli stessi per le marche del lusso che per quelle più convenienti, quindi i prodotti del supermercato e delle catene di profumerie monomarca vanno benissimo.

Esistono delle regole da manuale di trucco (che però si è libere di trasgredire): non usare linee nette e grafiche, quindi è preferibile sostituire l’eyeliner con la matita, che permette un tratto più sfumato.
Da non dimenticare un tocco di fard sulle guance, ma senza le tinte shocking. Sì alla sobrietà: l’ideale è un rosato o un pesca.
Per quanto riguarda la texture meglio un blush in polvere, steso appena sugli zigomi per conferire un effetto lifting.

Il segreto di un sicuro successo infatti è quello di trovare il giusto mix fra classico e moderno.

Stéphane Bern:”Il fondoschiena di Pippa Middleton è un falso”

Lingerie push up. Così, nuda e cruda la verità che demolisce una delle poche certezze dei fan della famiglia reale inglese: il fondoschiena di Pippa Middleton.

A dichiararlo è Stéphane Bern, giornalista ed esperto di Case Reali, che gestisce e diffonde i rumors più appetitosi. Su France2 Bern ha svelato, senza se e senza ma, i trucchetti con cui la Middleton si è aiutata, in un’occasione in cui essere belli non basta, si deve essere perfetti. Come non credergli?

La splendida Pippa Middleton lasciò tutti senza fiato al matrimonio di sua sorella, la duchessa di Cambridge, Kate Middleton, con il suo prosperoso e tonico lato B. Ma un’occasione in cui si è sotto la lente d’ingrandimento del mondo, non è sufficiente per conquistare il titolo di miglior fondoschiena del Regno Unito.

Così, paparazzata in più occasioni, la bella Pippa sembra non aver superato a pieni voti le prove: un sedere non più “sostenuto” come apparve sotto l’abito bianco di Alexander McQueen, avvalla la tesi del giornalista e manda in frantumi i sogni dei sudditi inglesi.

Molto utilizzato dalle star di Hollywood, l’espediente della lingerie push up è un vero salvagente nel mare degli scatti fotografici e delle critiche, e noi donne lo sappiamo bene.

Nonostante questo però, il “backstage”, e non solo quello, della baby Middleton resta invidiabilissimo.

Le diete estreme delle star per mantenersi in forma

Che le star avessero della manie o per meglio dire delle ossessioni per quanto riguarda la perfetta forma fisica lo sapevamo già, ma ciò che ci sfuggiva era il metodo in cui si garantiscono il loro splendido corpo asciutto e invidiabile. Penseremo che ricorrano ad una dieta estrema, ma non avremmo mai immaginato che cosa sono capaci di fare le celeb per mantenersi in linea.

La dieta mediterranea, la Dukan (che è diventata famosa grazie a Pippa Middleton) o la dieta proteica in confronto non sembrano nulla, anzi appaiano perfino ipercaloriche. Frullati, centrifugati e omogeneizzati (si, proprio quelli che diamo ai neonati) sono gli alimenti preferiti delle star. Ecco qui una classifica delle 8 diete bizzarre a cui fanno ricorso le celeb per mantenersi in forma:

1) Frullato di… placenta: avete capito bene. Dopo il suo terzo parto, la showgirl Claudia Galante si è fatta fotografare mentre sorseggiava con gusto un frullato fatto con la sua stessa placenta “Il meglio per il mio corpo me lo dà il mio corpo” ha detto la Galante. Infatti mangiare la placenta è una pratica molto diffusa in Asia e ha diversi benefici come l’aumento del ferro, aiuta ad evitare il “baby blues”, aiuta l’utero a contrarsi e a tornare alle sue forme originali in poco tempo e molto altro ancora;

2) Dieta liquida: le più grandi fan di questo tipo di dieta, che si basa su un’alimentazione fatta solo di frullati e minestroni, sono Beyoncé e la bellissima supermodella brasiliana Gisele Bundchen. Questo tipo di dieta va però fatta per brevi periodi in quanto non si rientra all’ interno di un’alimentazione sana;

3)Baby food diet: seguita dall’attrice Jennifer Aniston, si tratta di una dieta a base di omogeneizzati per bambini ;

4) 600 kilocalorie al giorno: più che dieta io la chiamerei pazzia poco sana specialmente se a farla è una donna come Angelina Jolie che avrebbe proprio bisogno di mangiare, dato il suo fisico scheletrico. La signora Pitt-Jolie, onde evitare di ingrassare, consuma 90 grammi di pasta al pomodoro che divide in un arco di tempo di 24 ore;

5) Tre uova sode: un tipo di alimentazione molto povera per Nicole Kidman che ha ammesso di placare la fame bevendo molta acqua;

6)Ghiaccio prima di ogni pasto: è la trovata di Renée Zellweger, l’ex paffuta Bridget Jones ingerisce un cubetto di ghiaccio prima di ogni pasto per placare il senso di fame;

7) Masticare lentamente: come ben sappiamo Gwyneth Paltrow è ossessionata dagli alimenti macrobiologici tanto da eliminare dalla sua alimentazione carne, uova, latte e pesce per dare spazio ad alimenti al 100% naturali. E non è tutto, l’attrice inoltre mastica ogni boccone lentamente per 13 volte “masticare piano fa bene, aiuta la digestione e placa il senso di fame”.

8) Shot di aceto di mele prima dei pasti: le modelle Heidi Klum e Cindy Crawford prima di ogni pasto sorseggiano dell’aceto di mele che funge da brucia grassi e aiuta a stimolare l’apparato digerente;

Un detto dice “chi bella vuole apparire le pene deve soffrire” e le celebrities sembrano aver preso alla lettera il senso di questo antico detto. Ma siamo sicuri tutto questo sia necessario? Queste diete estreme non sono sane per l’organismo. E voi ricorrereste a tanto per ottenere la perfetta forma fisica?

Malati di cancro, aumentano le probabilità di sopravvivenza

Il cancro è oggi uno dei mali più diffusi e responsabili di morte. 7 individui su 10 ne soffrono, ma grazie all’evoluzione scientifica e ai grandi passi della medicina almeno 4 individui su 7 riescono a combatterlo e tornando a vivere liberi dalla mattia senza rischiare che questa vi si presenti di nuovo

I dati sono ottimistici e i ricercatori stanno lavorando sulla ricerca di nuovi farmaci che consentiranno la guarigione da tumori più gravi e mortali come quelli celebrali, al polmone e all’esofago.
Dal 1970 ad oggi la possibilità di sopravvivenza dai 5 ai 10 anni dopo aver diagnosticato un tumore è aumentata del 50% e, secondo i medici e i ricercatori, questa percentuale è destinata a crescere ad un 75% con il rispettivo aumento della sopravvivenza a lungo termine (oltre i 10 anni), vale a dire che ai tre quarti dei malati a cui è stato diagnosticato il cancro potrà vivere in libertà dalla malattia.

Tutta via però le probabilità di sopravvivenza variano enormemente tra i diversi tipi di cancro: mentre il 78% delle donne a cui è stato diagnosticato un tumore al seno avrà una possibilità di vita che va oltre i 10 anni, solo l’1% dei malati di tumore al pancreas e il 5% di dei pazienti affetti di cancro al polmone vivranno a lungo. Dal’altro canto però la possibilità di guarigione dal temibile tumore al polmone, considerato uno tra i più gravi, è aumentata dal 4% al 13% con il rispettivo aumento della sopravvivenza a 5 anni.

Per quanto riguarda il cancro alla prostata, la Francia gode del primato del 60% dei guariti; l’Italia, invece, si colloca tra le prime, con una media europea superiore al Belgio, Gran Bretagna, Scozia e Irlanda, in cui vi è stato un maggior numero di pazienti guariti dal tumore mammario con una media di sopravvivenza che va oltre i 5 anni, una notevole percentuale se consideriamo che fino ad alcuni anni fa era ritenuto un male incurabile e di conseguenza mortale; in contrapposizione con l’alta percentuale di sopravvivenza dei malati di tumore mammario (78%), successo dovuto ad una diagnosi precoce, ci sono i malati di tumore allo stomaco dove quest’ultimo rientra ancora nella categoria dei mali incurabili.

braccialetti rossi

Ottime notizie per quanto riguarda i cosiddetti tumori dei bambini e dei giovani, vale a dire leucemia acuta linfoide, linfoide non- Hodking e tumore al sistema nervoso centrale. Infatti è aumentata del 81%, con una media alta in tutta Europa, la possibilità di guarigione da queste malattie.

Ciò che non consente una guarigione dai tumori come pancreas, ovaie e stomaco è il fatto che questi cominciano a mostrare i sintomi della malattia quando si trovano già ad uno sviluppo avanzato e di conseguenza meno curabile.

I medici consigliano sempre di fare prevenzione e tenersi sotto osservazione soprattutto se in famiglia ci sono stati dei casi soggetti a questo tipo di malattie, inoltre consigliano di eseguire un’alimentazione equilibrata e di fare attività fisica, dato che nella maggior parte dei casi i tumori allo stomaco e al pancreas sono dovuti da un’alimentazione scorretta e ricca di grassi, e di ridurre il vizio di fumare (se non magari di smettere) onde evitare di riscontrare il tumore ai polmoni.