sabato, 20 Aprile 2024

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Non solo arte e canali: le esperienze più particolari da fare ad Amsterdam

Amsterdam è una delle mete turistiche preferite soprattutto dai giovani viaggiatori, che vedono la capitale dei Paesi Bassi come un luogo ideale per coniugare le bellezze storiche e artistiche a un ricco catalogo di attività divertenti da svolgere. La Venezia del nord offre però anche tantissime alternative meno convenzionali e rinomate, che possono trasformare il viaggio in una vera e propria scoperta: ecco qualche consiglio.

Guardare un film in un cinema d’essai

Amsterdam è una città vibrante e ricca di cultura che ospita tanti locali dedicati alla musica e all’arte, ma non solo. Tra i posti più alternativi da visitare troviamo per esempio il Kriterion, un cinema/bar che propone un interessante cartellone di film d’autore e che permette di incontrare hipster e personaggi molto particolari. Fermarsi al Kriterion per qualche ora significa immergersi in un’atmosfera unica, che catapulta l’ospite in un mondo lontano anni luce dal caos e dalla fretta: il consiglio è di scegliere un buon film e sostare nel cinema-teatro anche per sorseggiare un caffè o mangiare qualcosa.

Mangiare vegano in un centro culturale

Un’altra interessante esperienza da provare ad Amsterdam è quella di fermarsi in uno dei tanti centri sociali-culturali e condividere momenti di confronto e conoscenza con altre persone. Un luogo molto particolare in tal senso è l’hotspot culturale De Peper in Overtoom 301, un ex edificio abbandonato recuperato e trasformato in un centro sociale con ristorante vegano interno. Il De Peper non è un ristorante nel senso stretto del termine e ciò viene ben specificato anche all’interno, dal momento che non esiste un menù, non ci sono camerieri e non c’è alla base un’idea di profitto, ma più che altro un luogo che cerca di diffondere la cultura del biologico, del vegano e del rispetto del pianeta attraverso piatti di cucina popolare preparati da volontari. Insomma, un posto imperdibile per i fautori di un consumo etico o per i semplici curiosi che vogliono avvicinarsi a un approccio differente.

Organizzare un boat party

I boat party non sono altro che feste organizzate sui caratteristici battelli che solcano i famosi canali cittadini, un modo per vivere Amsterdam in maniera diversa dal solito condividendo con i propri amici una barca a noleggio. Per chi viaggia in gruppo alla volta della capitale olandese, quella di prendere parte a una vera e propria festa sull’acqua con cibo, bevande e musica è un’idea sempre più apprezzata, ancor più se c’è un motivo da celebrare come un compleanno o un addio al celibato o al nubilato.

Partecipare a un torneo di poker ad Amsterdam

Un’opzione altrettanto interessante è quella di vivere un’esperienza di tipo ludico, sfruttando una delle tante possibilità che Amsterdam offre da questo punto di vista. La capitale olandese, infatti, ospita diversi casino all’interno dei quali ci si può fermare per prendere parte ai propri giochi preferiti, oltre a essere sede di uno dei tornei di poker più importanti, ossia il WPT Prime. Non solo: in città è facile cogliere l’occasione anche per sfidare altre persone a bordo di barche private sulle quali, mentre si solcano i caratteristici canali, vengono organizzate sfide di poker con tanto di croupier e camerieri, un modo per vivere in maniera inusuale la propria passione per un gioco che anche online sta ormai spopolando grazie ai servizi offerti dalle piattaforme di settore. Un’esperienza divertente della durata di 3 ore organizzata da FunAmsterdam.

Visitare un museo dei microbi

Amsterdam è conosciuta anche come la città dei musei: dal Van Gogh Museum al Madame Tussauds, passando per il NEMO e la casa di Anna Frank, in ogni quartiere cittadino è possibile trovare un museo dedicato a un particolare periodo storico, a un movimento artistico o a un personaggio del passato. Per chi però è alla ricerca di una proposta più particolare, il suggerimento è quello di visitare il primo museo al mondo dedicato ai microbi. Esatto, proprio i microscopici organismi così importanti – e talvolta pericolosi – per la nostra vita, ai quali vengono dedicate ampie sale e spiegazioni dettagliate.

All’interno del Micropia, vengono approfonditi numerosi aspetti legati alla presenza dei microbi nella nostra quotidianità, sia per ciò che riguarda le patologie che essi possono contribuire a diffondere, che in termini più positivi, come nel caso dei microrganismi in grado di produrre energia, smaltire rifiuti e purificare l’acqua.

Sebbene l’idea possa sembrare inizialmente bizzarra, la visita al museo dei microbi Micropia è un interessantissimo viaggio in un mondo a cui in genere si pensa poco, tra nozioni scientifiche, approfondimenti e curiosità in grado di lasciare a bocca aperta i visitatori. Per esempio sapete quanti microbi ci sono sugli oggetti che tocchiamo ogni giorno? E quanti se ne trasferiscono con un semplice bacio sulla bocca? Ecco, questo e molto altro è Micropia!

Vacanze del benessere, ecco alcune idee

Il turismo del benessere è molto ricercato perché le persone hanno sempre bisogno di passare del tempo immersi nella natura oppure approfittando di realtà come le terme per rilassarsi. Molti decidono di trascorrere invece ore ed ore in altri centri che si prendono cura del corpo. Nel corso degli ultimi anni sempre più resort sono disponibili per le Spa e per le terme. Sono anche numerosissime le start up che invece si preoccupano di portare avanti gli ideali del cicloturismo dando una nuova idea di vacanza. Ad esempio, sono nate diverse aziende anche online che permettono il noleggio delle bici, la cura del corpo. Diffusissime anche delle Applicazioni per dispositivi mobili che vi danno la possibilità di scoprire quelle che sono le principali offerte legate al mondo del benessere termale e non. Ecco alcune idee sulle vacanze del benessere che è possibile fare.

Alcune idee per le vacanze del relax

La tipologia di vacanze del benessere in più nota è quella delle terme che sono diffuse un po’ in tutto il territorio italiano. Dall’isola verde, Ischia, che è famosa per la presenza di terme naturali ma anche Montecatini, Fiuggi oppure le terme di Saturnia in Toscana. Molto spesso è possibile trovare delle attività e resort legati a questi posti davvero molto particolari. Tra le altre terme libere vi sono quelle delle Isole Eolie, i bagni di San Filippo, sempre in Toscana o il bagno Vignoni.

Le vacanze del benessere, il cicloturismo

Il cicloturismo si sta diffondendo sempre di più in Italia e grazie anche ad alcune applicazioni per dispositivi mobili, è possibile trovare le buste di tali percorsi più famosi del Belpaese per trascorrere una vacanza all’insegna del relax e della bellezza. Alcune offerte mettono a disposizione dei clienti, la possibilità di fare delle lunghe passeggiate in bici e di ritrovare il benessere. Ad esempio è possibile fare un tour della Maremma, sul percorso dell’Appia antica in bicicletta vengono anche le passeggiate nella Valle Aurina e la Val di Tures. Assurdo invece è immancabile in giro per il Salento, la scoperta delle spiagge più belle d’italia.

Da Leon a Santiago: cosa mettere nello zaino

Da Leon a Santiago

Da Leon a Santiago: cosa mettere nello zaino?

Tutti quelli che fanno il cammino lo scrivono ovunque: il vostro zaino sarà la vostra casa, ci deve stare tutto il necessario ma deve essere leggero non una zavorra.

Questa estate mi sto documentando sul “camino de Compostela” (no, non perché vogliono farlo) per capire bene di cosa si tratta e perché attira così tante persone.

Da Leon a Santiago: quale zaino portare?

Lo zaino deve avere una capienza massima di 40 litri possibilmente in tessuto tecnico con una mantellina per la pioggia.

E’ importante usare lo zaino molto prima di partire per essere sicuri che si adatti bene alla schiena.

Da Leon a Santiago: cosa mettere nello zaino?

Sono necessari almeno 3 cambi: 3 pantaloni tra lunghi e corti, 3 magliette (tutto in tessuto tecnico), una camicia, una giacca leggera a maniche lunghe, un pile, una mantella per la pioggia, calze senza cuciture, cappello, costume (in estate), intimo senza cuciture.

Scarpe: un paio di sandali per l’estate e per la doccia, scarpe per camminare (collaudate e comode)

Cosa mettere nel beauty: sapone solido per corpo, bucato e capelli, spazzolino e dentifricio.

Accessori per doccia e bucato: mollette per stendere, corda (un paio di metri per stendere), telo bagno in microfibra.

Da non dimenticare: tagliaunghie, tappi per le orecchie, auricolare, cavo per caricare il telefono, spille da balia (per appendere allo zaino gli indumenti ancora umidi), sacco a pelo, torcia, coltellino svizzero, occhiali da sole, protezione solare, borraccia per l’acqua.

Contro le vesciche e tendiniti: cerotti, vasellina, antifiammatori, pomate all’arnica, ago e filo (pungere la vescica e far passare dentro il filo per assorbire l’acqua).

Pronto soccorso: antiepiretico, antidiarroico, sali minerali, tintura di odio, spray cicatrizzante.

Se dimenticate qualcosa potrete sempre acquistarla in cammino.

Viaggiare da soli: vantaggi, sfide e suggerimenti per i viaggiatori singoli

Immaginatevi di organizzare un viaggio con degli amici: avete pianificato tutto con cura, avete prenotato il volo da Milano e persino trovato un parcheggio Malpensa perfetto, in ottima posizione ed economico.

Tuttavia, proprio quando ormai è tutto pronto, un imprevisto costringe i vostri amici ad annullare il viaggio, lasciandovi soli. L’istinto iniziale potrebbe essere quello di rinunciare all’avventura, ma se invece decideste di non farlo, di partire lo stesso, potreste scoprire che questa inattesa solitudine si può rivelare invece una preziosa opportunità.

Viaggio in solitaria: pro e contro

Viaggiare da soli è un’esperienza che può essere incredibilmente gratificante e rivelarsi in grado di farvi vivere emozioni uniche, ma è importante essere consapevoli di tutti i suoi aspetti, sia positivi che negativi.

Sicuramente, uno dei principali vantaggi di un viaggio in solitaria è la libertà totale di scegliere. Senza condizionamenti, potete pianificare il vostro itinerario come desiderate, esplorare le mete che volete e rimanere il tempo che preferite in un luogo, anche se significa trascorrere l’intera giornata in un museo.

Inoltre, viaggiare da soli è un ottimo modo per riuscire a riscoprire se stessi. Questo tipo di viaggio, infatti, è in grado di mettervi in contatto con i vostri limiti e le vostre paure, affrontarle, diventando così un momento di crescita personale e di introspezione.

Inoltre, viaggiare da soli ci costringe a uscire dalla nostra cerchia e doverci obbligatoriamente interfacciare con il mondo circostante di persona. Questo può tradursi in un’ottima opportunità per fare nuove amicizie.

Fino ad ora può sembrare che viaggiare da soli sia qualcosa da fare assolutamente almeno una volta nella vita, e forse è proprio così, ma è importante conoscere anche alcuni svantaggi e problemi che potrebbero presentarsi.

La solitudine, infatti, non è per tutti: se si è abituati a condividere le esperienze con altri, la mancanza di quel legame speciale condiviso con amici o familiari può rendere alcune situazioni tristi o sconfortanti.

Inoltre, l’aspetto primario riguarda la sicurezza. Essere da soli in luoghi sconosciuti comporta un maggiore rischio, sia per quanto riguarda la sicurezza personale che il rischio di furto. È fondamentale, perciò, adottare precauzioni aggiuntive per proteggere se stessi e i propri beni.

Qualche consiglio per un viaggio da soli che sia perfetto

Alla luce di quanto abbiamo esaminato, il consiglio più prezioso per un viaggio in solitaria indimenticabile è quindi la meticolosa organizzazione. Quando si viaggia da soli, si diventa il solo responsabile dell’intero itinerario, dalla pianificazione degli spostamenti all’alloggio.

La gestione di imprevisti o situazioni di emergenza potrebbe richiedere decisioni difficili senza l’aiuto di compagni di viaggio, e il segreto per riuscire a farvi fronte è appunto sempre quello dell’organizzazione.

Inizia ad esempio prenotando hotel solo da siti e piattaforme conosciute e sicure, per non correre il rischio di restare coinvolto in qualche spiacevole inconveniente una volta che sarai arrivato sul posto.

Per quanto riguarda i trasporti, valuta le opzioni disponibili e prenota voli, treni, autobus o noleggio auto in anticipo per accedere a tariffe convenienti e soprattutto per avere ben chiaro di quale sarà l’itinerario.

Se deciderete di partire in aereo, preoccupatevi di trovare con anticipo il posto dove lasciare l’auto vicino all’aeroporto di partenza. Ad esempio se parti da Milano cercando online parcheggio Orio al Serio, se questo è il tuo aeroporto di partenza, troverai ottime opzioni di parcheggi vicino all’aeroporto che ti offriranno comodità e vantaggiose offerte: informandovi per tempo avrete modo di risparmiare e saprete di aver lasciato l’auto in un luogo affidabile. Infine, tenete sempre a portata di mano il cellulare e assicuratevi che sia carico e che permetta le telefonate anche da dove andrete. Non dimenticatevi, inoltre, di comunicare l’itinerario deciso a qualche amico e parente e tenerlo sempre aggiornato sui vostri spostamenti, così che in caso di necessità sappiano dove trovarvi.