venerdì, 26 Aprile 2024

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Prova costume in vista: le mete dove è più facile prendere o perdere peso (FOTO)

Credits: robadadonne.it

Gennaio è il mese in cui i più iniziano a programmare le vacanza estive. E a pensare alla prova costume.
Nei mesi che precedono le vacanze,solitamente,la palestra e cibo sano ne fanno da padroni sia per le donne che per gli uomini, alla ricerca del perfetto “corpo da spiaggia“.
Sembra però che una volta arrivati alla meta tanto agognata tutti i buoni propositi si dissolvano di fronte ad un buon piatto della specialità locale.

Una recente ricerca ha indicato le peggiori destinazioni per i turisti che non vogliono smettere di seguire la dieta, e quelle invece indicate per non guadagnare centimetri in larghezza.
Nello studio è stato chiesto ad assidui viaggiatori i luoghi in cui hanno preso o perso peso e i risultati sono sorprendenti. Alla faccia della prova costume.

Il 13% degli intervistati che hanno preso peso in vacanza si sono recati in Repubblica Dominicana, l’11% Marmaris, nota destinazione balneare sulla costa turca, il 10% a Cancun, Messico e a seguire in Giamaica, nei Caraibi, visitata dall’8% degli intervistati, e a Maiorca nelle isole Baleari, scelta dall’6% di loro.

Chris Clarkson, Amministratore Delegato di sunshine.co.uk, che ha richiesto il sondaggio, ha sottolineato come perfette alleate per l’aumento di peso siano le formule “all inclusive” dove buffet abbondanti e bevande incluse, accompagnate dell’oziare tipico delle località balneari, favoriscono lo sviluppo adipe in eccesso.

Sorprendenti invece le mete dove i turisti hanno riscontrato una perdita di peso: al primo posto tra le regine del peso forma New York, negli Stati Uniti seguita da Bali in Indonesia, Phuketin Thailandia, Tenerife nelle Isole Canarie e infine il dato che ha sorpreso maggiormente i ricercatori stranieri, Roma.
Quest’ultimo risultato è la conferma di quanto il mangiar sano italiano, seppur abbondante, sia da preferire a tutte le altre diete al mondo, garantendo una perdita di peso anche in poco tempo.

Non resta che consigliare a tutti di dare un’occhiata alle classifiche prima di prenotare la tanto attesa, già da ora, vacanza estiva.

OFFERTE PER IL MADAGASCAR

Il Madagascar è un’isola nell’Oceano Indiano, affacciata sulla costa orientale dell’Africa ed è composta a sua volta da una serie di isole, di cui la principale occupa la superficie maggiore ed è anche la quarta più grande del mondo. Si tratta di una delle 47 nazioni al mondo completamente senza un territorio che sia sulla terraferma di un continente.

Il fascino del Madagascar è innegabile, per questo è una meta imperdibile per gli amanti dell’avventura e della scoperta di luoghi suggestivi. Basti sapere che il Madagascar è una nazione di grande valore naturalistico, in quanto vanta una biodiversità che racchiude il 5% delle specie conosciute tra vegetali e animali, di tutto il mondo.

La capitale del Madagascar, in forte espansione economica, è Antananarivo, nella quale vivono un milione di abitanti. Il motto del paese è Patria, Libertà, Progresso.

La natura del Madagascar cattura l’anima dei suoi visitatori, la purezza dell’ambiente crea un contatto unico, difficile da ritrovare in altre parti del mondo. Il territorio è in gran parte incontaminato e selvaggio ma le popolazioni native si mostrano estremamente accoglienti, verso coloro che desiderano conoscere quell’ habitat. La fierezza del popolo del Madagascar e il suo attaccamento alle tradizioni e alla cura della propria terra sono parte del fascino di un viaggio sull’isola.

Le modalità per visitare il Madagascar sono molteplici e possono esaudire le esigenze di vari tipi di viaggiatori, i percorsi creati dalle Offerte Alpitour permettono di avere diverse soluzioni, per esplorare questo incantevole paese.

Alpitour offre escursioni con una totale immersione nella natura, approdando a bordo di piroghe nella spiaggia di Ambatozavavy si raggiunge a piedi la spiaggia di lokobe per poi addentrarsi nella foresta, alla scoperta delle piantagioni di caffè, di pepe, di vaniglia, con la possibilità di incontrare lemuri e camaleonti. Oppure ci si può rilassare a Nosy Iranja, una lingua di sabbia bianchissima in cui le tartarughe vanno a deporre le uova, rientrando poi si può passare accanto al Pan du Sucre, con la probabilità stavolta di incontrare i delfini.

Un’altra escursione invece può racchiudere due tipi di percorsi ed essere completa, dal mare alla terra, scoprendo e accarezzando con lo sguardo la fauna e la flora del posto. Si può visitare la riserva marina di Tanikely per poi entrare nel parco naturale dell’isola di Nosy Komba. Il canale del Mozambico offrirà un bagno in un mare cristallino, per infine rilassarsi e degustare la cucina del posto nel ristorante Jardine Vanille, sull’isola di Komba.

Il tramonto e il paesaggio sono meravigliosi e unici dalla vetta del Mont Passot, il quale si raggiunge con un’escursione all’interno dell’isola maggiore. Durante il percorso, si visitano villaggi rurali, si costeggiano risaie, campi di canna da zucchero, bananeti, per entrare in contatto con la natura del Madagascar ma anche con la sua vita quotidiana. Sempre immersi in un mondo lontano ma in piena armonia con la bellezza della creazione naturalistica e con il resto del mondo.

Viaggi, le nuove tendenze per il 2016

Credits: www.milleponti.it

Viaggiare è una delle passioni che accomuna milioni di persone, dai più piccoli che sono curiosi di conoscere il mondo in cui vivono, agli adulti che non vogliono smettere di scoprire paesaggi, città, spettacoli della natura e tutto ciò che di bello li circonda. E con l’inizio del nuovo anno, avendo stilato una lista di buoni propositi, di certo non mancherà anche la voglia di girare il mondo o -almeno- concedersi qualche piccolo viaggetto in piano da troppo troppo tempo.

Prima di partire o di organizzare qualsiasi viaggio è bene tener presente le tendenze nel campo dei viaggi e del turismo per questo 2016. Tra voli in aereo e hotel, ecco quali sono i nuovissimi trends.

Check out flessibile

Le compagnie di hotel come Peninsula, Patina and Yotel stanno sperimentando un nuovo metodo nelle proprie strutture, che permette ai clienti di essere meno attaccati agli orari del check out, diventati più flessibili. E chissà se verranno eliminati del tutto, così che anche in vacanza potremo lasciare l’ansia a casa.

Economy affollate

Sarà per il rapporto qualità-prezzo? Le classi economiche sono sempre più richieste, tanto che si superano anche i numeri di posti disponibili. Per questo, lo scorso novembre l’Airbus A380 di Emirates ha raggiunto il record di 615 posti a sedere per i suoi passeggeri.

Voli meno costosi

Il prezzo più basso del petrolio e la concorrenza tra compagnie internazionali giocano a favore dei viaggiatori. Attenzione, però, a tutti i costi extra: tra bagagli da stiva e la scelta del posto in anticipo il prezzo porebbe alzarsi, e non poco.

Trionfo di Airbnb

Lo scorso anno siti di noleggio come Airbnb e HomeAway hanno avuto un successo eccezionale che, nel 2016, crescerà ancora di più. Il tutto perché cambiano i comportamenti dei viaggiatori e i costi degli alberghi aumentano considerevolmente.

Viaggi nello spazio

Per il 2016 le previsioni sui viaggi nello spazio diventano sempre più una realtà. Da anni se ne parla, ma è proprio in questo che dovrebbe avvenire la prima spedizione spaziale a scopo commerciale: la compagnia Lynx space plane organizza viaggi di un’ora nello spazio, anche se i prezzi non sono quelli di EasyJet.

[Credits: www.foxnews.com]

10+1 cose da fare a Madrid in meno di una settimana (FOTO)

La libertà non ha muri, solo orizzonti. Ha tramonti intramontabili e vede il sole sorgere da un finestrino dell’aereo. Non c’è uno motivo preciso per cui l’animo umano è predisposto alla scoperta. È così, e basta. Non ci sono equazioni chimiche o motivi letterari che spieghino il bisogno di viaggiare. Insomma, succede veramente così, che uno si trova in un’agenzia di viaggi o davanti il computer nel salotto di casa, a prenotare biglietti aerei e camere d’albergo senza nemmeno accorgersene. Siamo fatti così, siamo attratti dalla quotidianità degli altri. Ci piacciono le foto scattate in giro per il Mondo e le piramidi messicane, il sole californiano, le spiagge della Polinesia, il sapore dei cibi spagnoli.

Sì, esatto, la Spagna piace ad alcuni di noi particolarmente. Ogni volta che ci andiamo, torniamo a casa con quello che viene comunemente, da ora, chiamato “mal di Spagna”. Sarà il caldo, la paella, il buon umore dalle prime luci dell’alba, non sappiamo esattamente cosa ci attiri così tanto, eppure la penisola iberica, in tutte le sue coordinate, ci piace sempre, ogni volta di più. E quanti di noi avranno detto “io voglio vivere qua“.

Se per caso non siete mai stati in Spagna ma avete in programma di andarci presto, ecco le cose da fare a Madrid in meno di una settimana.

1. Museo Reina Sofia e la Guernica

credits: tourasticomadrid
credits: tourasticomadrid

La collezione di dipinti esposti al Reina Sofia va dal 900 fino ai giorni nostri. Il museo fu aperto al pubblico nel 1990. Due anni dopo la sua inaugurazione il museo poté vedere tra la sua collezione, la famosissima Guernica di Pablo Picasso, opera che, a dire la verità, attira tutta l’attenzione dei visitatori del museo. Tra le 18 mila opere d’arte, il museo vanta una delle più grandi collezioni di Salvador Dalì.

2. Museo Thyssen-Bornemisza

credits: ideeviaggio
credits: ideeviaggio

Il museo offre un viaggio incredibile attraverso secoli di pittura spagnola e, in generale, europea, dal Medioevo alla fine del XX secolo. Con circa 1000 dipinti di una collezione privata appartenente alla famiglia Thyssen-Bornemisza, il museo è disposto su più livelli ed è possibile iniziare la visita dalle sale che più ci piacciono. Le sale del primo piano rialzato e parte di quelle del piano terra, ospitano le opere d’arte di grandi artisti come Van Gogh, Monet e Degas; l’ultima parte di sale del piano terra sono invece dedicate all’avanguardia del XX secolo, con Picasso, Dalì e Chagall.

3. Museo del Prado

credits: www.musements.com
credits: www.musements.com

È il più visitato della Spagna e uno dei più famosi del Mondo. Se siete amanti della cultura non potrete non prendere un biglietto per il museo e perdervi tra le sue sale. La grandissima collezioni di dipinti dei più importanti pittori del Mondo -c’è una vastissima collezione di Tiziano e Tintoretto- ha eclissato molte collezioni interne del museo. basti pensare alle poche visite che riceve il cosiddetto Tesoro del Delfino composto da circa 120 pezzi di oreficeria dei secoli XVI e XVII. Il museo è davvero molto grande e per evitare perdite di tempo è bene pianificare il tipo di visita che si intende fare: pagare una guida turistica vi farà apprezzare di più tutto le bellezze esposte nel Prado. Tra i quadri più importanti ci sono Artemisia di Rembrandt, La sacra famiglia di Raffaello

4. Basilica Reale di San Francesco il Grande

credits: wikipedia
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La Basilica fu costruita nel XVIII secolo, sopra un antico convento che secondo una leggenda fu fondata da San Francesco d’Assisi nel XIII secolo. Sopra la superba facciata, si erge maestosa l’immensa cupola di 33 metri di diametro. Nella prima cappella sulla sinistra, si trova, sulla parete destra, un dipinto di Goya che raffigura se stessa con un mantello giallo durante una predicazione in piazza.
Dal 1837 nella Chiesa non sono più celebrate funzioni religiose, è, infatti, diventa un mausoleo nazionale.

5. Plaza Mayor

credits: wikipedia
credits: wikipedia

Visitare la piazza barocca più bella della Spagna è un obbligo. la sua costruzione iniziò nel XVII secolo, per ordine del re Filippo III. Al centro della piazza sorge, infatti, un’enorme statua in bronzo ritraente il re. Fu inaugurata nel 1620, ha una struttura rettangolare ed è circondata da portici. Fino al secolo scorso venne utilizzata come mercato quotidiano. L’edifico più importante della piazza è la Casa de la Panaderia, con la facciata tutta affrescata.

6. Gran Via

credits: vinccihotels.com
credits: vinccihotels.com

Costruita nel XX secolo, la strada (calle in spagnolo) comincia da Calle de Alcalà e termina a Plaza de Espana. I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1910, in pienaBelle Époque, quando Madrid era capitale elegante e mondana. La Gran Via nel tratto che va da Plaza Callao o Plaza de Espana è anche conosciuta come la Broadway madrilena, grazie e a tutte le sale cinematografiche che sono presenti. Una delle strade più famose del Mondo da oltre un secolo, non ha di certo bisogno di essere glorificata oltre. Vale, però, proprio la pena di percorrerla metro per metro, anche solo per passeggiare fra i maestosi palazzi che la costeggiano. La Gran Via è il simbolo di Madrid, frenetica, moderna ma un po’ old fashion, che attrae fa ancora battere le amni e cuori come le vecchie star di Hollywood che non tramontano mai.

7. Parco del retiro

credits: commons.wikimedia.org
credits: commons.wikimedia.org

Il parco si estende per 118 ettari. I giardini furono progettati e realizzati dal 1630-1640 per creare uno spazio dedicato agli ozi di corte. Alle prime realizzazioni sono state apportate molte modifiche. Dal 1868 i giardini sono aperti al pubblico. All’interno del parco c’è il palazzo di cristallo. Il palazzo fu costruito nel 1888 è progettato dall’architetto Ricardo Velazquez Bosco che si ispirò al Crystal Palace di Joseph Paxton. L’edificio ha una struttura in metallo ed è rivestito da lastre di cristallo. Ad oggi il palazzo ospita esposizioni di arte contemporanea. Sempre nel Parco del Retiro c’è la fontana dell’angelo caduto che rappresenta Lucifero nel momento in cui viene cacciato dal cielo.

8. Quartiere Salamanca

credits: commons.wikimedia.org
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Il quartiere Salamanca è il più ricco della capitale spagnola. Si contraddistingue per una serie di lingue strade che hanno il compito di dividere in maniera netta il quartiere abitato da famiglie benestanti dal resto della città. Al centro del quartiere c’è Plaza Colón intitolata in onore in Cristoforo Colombo, Cristobal Colón in spagnolo. Nei pressi piazza principale, oltre a statue dedicate a Colombo e alla scoperta delle Americhe, potrete trovare la biblioteca nazionale e il museo archeologico.

9. Palazzo reale

credits: wikipedia
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I reali di Spagna non interessano tutti come quelli d’Inghilterra, ma il loro palazzo bello e inghirlandato ce l’hanno lo stesso. Dopo aver fatto una passeggiata tra i giardini reali, potrete visitare il palazzo. La residenza fu distrutta da un incendio nel XVIII secolo e ricostruita a partire dal 1735. L’edificio è costituito da 3418 stanze- tra le più belle ci sono il Salone del trono e la Cappella privata– ed è tutt’ora la residenza ufficiale dei reali di Spagna dove si tengono tutte le manifestazioni ufficiali e le cerimonie di Stato. Di fatto il re e la sua famiglia non vive tutto l’anno in questo maestoso palazzo, ma in uno più modesto che prende il nome di palazzo della Zarzuela. Usciti dal palazzo reale vi troverete di fronte la Cattedrale dell’Almudena consacrata da Giovanni Paolo II e dedicata alla patrona della città, la Virgen de la Almudena.

10. Museo del Jamon

credits: wikimedia.org
credits: wikimedia.org

Jamon in spagnolo significa prosciutto. Questa è una tappa quasi obbligatoria. Situato a Calle de Gran Via ma anche in altri punti della città, il museo del prosciutto soddisferà le vostre papille gustative. Potrete mangiare un panino al volo al banco (barra) o sedervi comodamente, in entrambi i casi la scelta di prosciutti sarà così ampia che scegliere sarà quasi impossibile.

10+1. Toledo

credits: spazioetempolibero.it
credits: spazioetempolibero.it

Questo è per chi a Madrid è rimasto più di 4 giorni. Se avete tempo a disposizione non potrete evitare di dedicare un giorno alla visita di Toledo. Forse quota città è la più spagnola tra le città iberiche con tutto il sito patrimonio Unesco. Tra tutte le testimonianze romane, arabe, mozarabe, castigliane, cristiane, ebraiche, è molto facile perdersi sognando tra le numerose stradine. Varrà la pena visitare la splendida Cattedrale di Santa María de Toledo considerata il capolavoro dello stile gotico in Spagna.