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I genitori di un adolescente del 2016 devono fronteggiare delle problematiche e delle pressioni rispetto al cibo ed all’alimentazione sempre crescenti e difficili da gestire.
Si parla in continuazione di obesità, eliminare il consumo di cibi grassi, praticare il più possibile esercizio fisico e calcolare la quantità di calorie che assumiamo ogni giorno. Tuttavia non si riesce mai a seguire un percorso generale su una sana alimentazione da compiere insieme ai propri figli, bambini o adolescenti che siano.

Susie Orbach, una psicoterapeuta britannica, specializzata nell’analisi del rapporto di uomini e donne con il cibo ha evidenziato alcuni comportamenti particolari di adolescenti maschi e femmine nei confronti dell’alimentazione.
Secondo i suoi studi, le ragazze in piena età adolescenziale e quindi nel periodo della crescita, tendono a saltare il pranzo settimanale più volte per poter mangiare cibi grassi e ricchi di zuccheri nel fine settimana, quando solitamente si cena fuori casa e con gli amici.
Differente, invece, il rapporto dei ragazzi con il cibo. Essi tendono a preferire cibi proteici e poveri di grassi.

Nei due casi analizzati possiamo notare un consumo limitato, se non nullo, di carboidrati e fibre.
Componenti fondamentali nella dieta degli adolescenti, in quanto fornitori indiscussi di energia.
Secondo la dottoressa Orbach è fondamentale l’esempio dei genitori e il loro modo di vivere le abitudini alimentari per evitare disordini e disturbi negli anni della crescita. Gli adolescenti, infatti, emulano i modi dei genitori anche a tavola.
Non bastano punizioni o litigi sterili per convincere i propri figli a mangiare in modo adeguato, piuttosto bisogna scoprire insieme a loro le proprietà di ogni alimento e tutti i benefici che può apportare al nostro corpo nel momento in cui lo assumiamo.

Cucinare insieme un pasto a settimana aiuta a lenire le tensioni che si vengono a creare a tavola. Dopo aver preparato insieme un pranzo o una cena, i bambini o gli adolescenti saranno più propensi a mangiare e provare gusti nuovi.
Ancora una volta, quindi, nei rapporti inter-familiari è fondamentale instaurare un dialogo sano ed aperto nei confronti dei propri figli: perché anche a tavola bisogna abbondare con le dosi di pazienza ed amore.