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Ne esistono circa 300 specie, ma solo 4 di esse possiedono un’attività farmacologica.
Tra queste la più ricca in principi attivi è l’ “Aloe Barbadensis” meglio conosciuta come Aloe vera, nota da secoli per le sue molteplici proprietà. Caratteristica principale sono le sue foglie: di un verde brillante, lunghe e contornate di spine, che racchiudono al loro interno un gel dalle straordinarie proprietà.
Tale “succo” contiene circa 200 composti attivi e oltre 75 nutrienti tra i quali: vitamine, minerali, amminoacidi essenziali, enzimi, saccaridi, saponine e steroli vegetali.
Sono proprio questi gli elementi che contribuiscono a rendere l’Aloe vera un “guaritore naturale” ed un alleato di bellezza utilizzato sin dall’antichità, come dalla stessa Regina egizia.

Ma passiamo subito al cuore del discorso: le sue proprietà.
Iniziamo subito col dire che è un ottimo integratore alimentare, contenendo, come appena visto, molte sostanze nutritive essenziali per il benessere del nostro organismo.
Stimola e protegge il nostro sistema immunitario grazie ad uno zucchero in essa contenuto, l’acemannano, dalle straordinarie proprietà antivirali, antinfiammatorie e antitumorali.
Lenitivo e coagulante naturale offre un sollievo immediato da punture di insetti, piante urticanti, ferite, vesciche e scottature, ed è in grado di riparare rapidamente tessuti e membrane, accelerandone così la guarigione.
L’aloe è inoltre un depurante naturale in grado di disintossicare l’organismo dalle tossine, ed è complice del buon funzionamento del sistema digestivo, stimolandone la flora batterica e l’eliminazione dei rifiuti, migliorando l’assorbimento di sostanze nutritive.
Ed infine ma non per importanza, ha un’azione strabiliante su pelle, capelli e denti. Rende la pelle idratata e protetta, i capelli morbidi e lucidi, e protegge i denti e il cavo orale da batteri e placca.

Credit: perfecte.md
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Oltre ai numerosi benefici però, l’aloe vera, in caso di assunzione interna, può presentare effetti collaterali da non sottovalutare. Un sovradosaggio di quest’ultima può portare a disidratazione, dolori allo stomaco e crampi intestinali.
Pertanto è consigliato dilazionare l’utilizzo in cicli di trattamento, per godere così fino in fondo delle proprietà miracolose di questa appuntita pianta.