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Il 6 gennaio si celebra l’Epifania festa cristiana in cui si ricorda la visita che i Re Magi fecero a Gesù bambino, guidati dalla stella cometa.

Il termine ha origini nella parola del greco antico ἐπιφάνεια, che significa manifestazione, apparizione; quindi secondo il culto, la prima manifestazione di Cristo ai re persiani venuti ad adorarlo.
Oggi, anche nella tradizione meno religiosa, è proprio quest’evento ad essere maggiormente ricordato, fatto che è entrato nel bagaglio culturale italiano e straniero.

Ma l’Epifania oltre ad essere festività religiosa, incarna alcune abitudini volute dalla tradizione.

Altra grande protagonista di questa festa è la Befana, vecchina che nella notte precedente all’Epifania viaggia in lungo e in largo a cavallo della sua scopa, per distribuire doni o carbone ai bimbi, buoni o cattivi che siano stati.
Oltre che essere figura gradita ai bambini, la Befana incarna in alcune parti d’Italia, per i più grandicelli, la rappresentazione delle vecchie abitudini e dell’anno appena trascorso, da bruciare in un falò, per poter iniziare al meglio il nuovo anno.
Risulta così la rappresentazione moderna dei riti propiziatori che anticamente i contadini compivano per avere un buon raccolto durante l’anno.
In alcune zone della penisola come Toscana, Emilia Romagna e Tifino, infatti, la befana viene portata in giro per le vie del centro a bordo di un carro prima di essere bruciata in piazza.

La Befana inoltre porterebbe fortuna anche in amore: una tradizione toscana infatti prevede di preparare una focaccia con all’interno una fava, a chi l’avrebbe trovata sarebbe andata la fortuna in campo amoroso per l’anno successivo.

Sicuramente l’Epifania è anche conclusione di un periodo di feste gioioso quale in Natale, amato dai bambini ma anche dagli adulti: come recita la filastrocca “L’Epifania tutte le feste porta via“.

Noi di Blog di Lifestyle vi auguriamo, allora, buona Epifania, tanta gioia, serenità e soddisfazione nell’anno che verrà da domani.