Non sempre i ristoranti ben recensiti sono sinonimo di menù adatti al regime alimentare di vegetariani e vegani: ecco perché l’associazione no-profit America for Animals ha messo a punto un’applicazione per smartphone tramite cui trovare i locali dove le pietanze vengono preparate in accordo a principi etici di rispetto nei confronti degli animali e della natura, la Humane Eating Project. Ciò non vuol dire che i carnivori siano estromessi: i ristoranti segnalati non sono esclusivamente vegani o vegetariani, ma sono compresi anche quelli che fanno rifornimento presso allevamenti non intensivi e che propongono sul menù una scelta per il 25% animal-free. Ecco allora recensiti in negativo tutti i locali dove si cucina con crudeltà – si pensi, per esempio, al fegato d’oca – o non ci si preoccupa delle specie a rischio.

L’applicazione contempla attualmente 16.000 ristoranti dai rifornitori sicuri, ma l’intento è quello di ampliare e migliorare questa impostazione, andando a indagare anche su produttori terzi. La divisione tra i ristoranti segue la distinzione tra vegani, vegetariani e “umani” – sarebbe a dire quelli che servono carne e pesce in maniera etica – e la segnalazione sulla mappa avviene mediante l’uso di colori diversi. The Humane Eating Project supporta inoltre i ristoranti che mirano a diventare anch’essi “etici”: grazie alle segnalazioni degli utenti sarà possibile per l’America for Animals inviare ai gestori di queste attività una lettera con dei suggerimenti per modificare il proprio menù e renderlo più “etico”, appunto. L’applicazione esiste già, ma per essere distribuita ha bisogno di essere finanziata: una donazione può essere effettuata al sito indiegogo.com.