La fotografia non è solo la più grande forma d’arte ma è anche il miglior modo per esprimere un momento che rimarrà immortalato per sempre. Nel mondo della moda la fotografia ricopre un ruolo fondamentale e, senza ombra di dubbio, senza la fotografia la moda non avrebbe lo stesso fascino. Entrambe si completano e ogni foto è un pezzo di puzzle che serve a completare l’opera di una collezione o il servizio di una rivista.

Da un secolo a questa parte, la fotografia ha immortalato il cambiamento radicale della moda: dagli abiti sempre meno vaporosi e più corti al fenomeno donna da copertina, fino all’avvento del blue jeans.
Molte di quelle foto oggi sono diventante celebri e iconiche, acquistando anche il valore di documento storico. Alcune di queste hanno avuto un forte impatto tra il pubblico: sono state viste come il cambiamento tanto atteso sia in fatto di moda che nel sociale (come ad esempio la prima donna di colore in copertina) oppure hanno destato scandalo.

Inoltre la fotografia ha consacrato anche la nascita di nuova celebrità. Molte modelle infatti sono diventate famose proprio grazie ad uno scatto che ha reso loro delle muse.

Ho scelto le foto più celebri- ma anche le più significative- nel campo della moda, tra copertine, photo shooting e scatti di personaggi celebri, realizzate da grandi fotografi dal calibro di Patrick Demarchelier, Richard Avedon, Mario Testino, Steven Maisel e molti altri.

Anni 20

Moda anni 20. Il fotografo Edward Steiches scattò questa foto per Vogue America nel 1923.

3.Edward-Steichen-American-Vogue-December-1923©1923-Condé-Nast

Anni 40

1947. Christian Dior insieme a due modelle nel suo atelier di Parigi prima di una sfilata.

Dagli anni 30 agli anni 60

Nella prima foto: 1935, Coco Chanel fotografata da Henri Cartier Bresson. Accanto, Coco Chanel sistema gli ultimi dettagli di una giacca prima della sfilata, 1964 circa.

Era il 1960 quando lo stilista algerino Yves Saint Laurent, da amante dell’arte contemporanea quale era, creò l’abito Mondrian ispirato proprio al quadro dell’artista Piet Mondrian.

La 16 enne Twiggy (all’anagrafe Lesley Hornby) viene fotografata nel 1966 dal fotografo Barry Latetagn. Grazie al suo look androgino nasce negli anni 60 il fenomeno Twiggy. Tutte le ragazze la imitano, dal taglio di capelli al modo di vestire.

Audrey Hepburn e il tubino nero di Givenchy, lo stilita preferito dell’attrice. La moda del tubino nero venne lanciata proprio dal film Colazione da Tiffany.

Nel 1967 la modella Veruschka posa per Richard Avedon in uno scatto che unisce arte e moda.

Anni 70

La signora della moda Anna Piaggi, regina indiscussa della stravaganza, viene immortalata insieme a Karl Lagerfeld, fotografo e direttore creativo di Chanel.

Gli anni 80: la svolta

Nel 1988, Naomi Campbell fu la prima donna di colore ad apparire nella copertina della rivista Vogue. Si trattava del mensile di Agosto di Vogue Francia. La scelta di una donna di colore in copertina segnò la svolta della nota rivista di moda.

Sempre nel 1988, un altro evento segnò la svolta di Vogue America. Anna Wintour prese le redini della rivista e la rinnovò completamente. Mise in copertina una modella israeliana, Michaela Bercu, volto giovane e fresco, e la fece immortale per intero affinché venissero messi in risalto anche i vestiti (un paio di jeans a vita bassa e una giacca firmata Christian Lacroix Couture).

L’eccentrico Franco Moschino realizza nel 1988 il famoso cappotto con gli orsacchiotti, che venne poi riproposto nel 2013 nell’ultima sfilata di Rossella Jannini come direttrice creativa della maison.

Anni 90: il decennio delle top

Tra la fine degli anni 80 e l’inizio degli anni 90 scoppiò l’era delle supermodels. Tra queste, in particolare, ce ne furono sei chiamate “the big six” che fecero la storia della moda degli anni 90. A far parte di queste élite di top model c’erano: Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Kate Moss, Linda Evangelista, Naomi Campbell e Christy Turlington. Le Big Six furono le modelle più richieste dagli stilisti, calcarono le maggiori passerelle e comparirono nella copertine delle più importanti riviste di moda.

Nel 1989 Herb Ritts immortalò cinque supermodel: Naomi Campbell, Cindy Crawford, Stephanie Seymour, Christy Turlington e Tatjana Patiz

1990. Le supermodel Naomi Campbell, Cindy Crawford, Stephanie Seymour, Christy Turlington e Tatjana Patiz immortalate da Peter Lindberg per British Vogue.

Nel 1993 una giovanissima Kate Moss divenne il volto di Calvin Klein. La campagna destò scandalo in quanto Kate, ancora minorenne, appariva mezza nuda.

Negli anni 90 un’altra modella di colore si fece largo tra l’Olimpo delle top, si tratta di Tyra Banks.

Linda Evangelista, Cindy Crawford, Naomi Campbell e Christy Turlington sfilano per Gianni Versace.

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Kate Moss posa per Arthur Elgort per la campagna di Chanel.

Gli anni 2000

Il celebre fotografo Patrick Demarchelier realizza questo servizio, sotto la direzione di Grace Coddington, per Vogue Us nel 2007.

Claudia Schiffer immortalata da Ellen Von Unwerth per Guess.

Gisele Bundchen fotografata nel 2007 dal fotografo Mario Testino.

Bianca Balti musa degli stilisti Dolce & Gabbana è il volto di punta della maison.

Cara Delevigne posa per Karl Lagerfeld per la compagna di Fendi, 2013.

Gennaio 2013, Vogue Italia apre l’anno con Fei Fei Shun, la prima modella asiatica in copertina per Vogue Italia.

Olivier Rousteing, il nuovo direttore creativo della maison Balmain, sceglie tre bellezze nere, Naomi Campbell, Iman e Rihanna, per il servizio su W Magazine scattato da Emma Summerton, 2014.

Linda Evangelista viene immortalata in uno scatto dallo stile vintage per la nuova collezione di Moschino.

La nuova e la vecchia Londra. Burberry sceglie Cara Delevigne e Kate Moss, i due volti celebri della moda londinese, per la nuova compagna di My Burberry scattata da Mario Testino.