Il photobomb(ing) è una tecnica precisa che richiede anni e anni di pratica. Ma cos’è? Si tratta di una foto (altrimenti normale) rovinata da qualcuno che non avrebbe dovuto essere nella fotografia. Si tratta, nella maggior parte dei casi, di una persona – o più persone – inaspettata che si mette di mezzo ad una fotografia, “rovinandola”.

“Il photobomber è un essere meschino e abietto, il cui unico scopo nella vita è rovinare le foto altrui per compensare le proprie carenze affettive. Il suo ruolo è piazzarsi sullo sfondo delle foto altrui e vandalizzarle con la propria presenza; mentre il suo lavoro vero è proprio è variabile: esso spazia dalla disoccupazione più nera al commesso dietro i banconi del McDonald’s”, si legge su Nonciclopedia. Il che, poi, è tutto vero.

Ma quali sono i photobombs più divertenti del mondo? Quelli ai matrimoni, soprattutto in spiaggia. Entusiasmo, emozione, fedi nuziali e velo bianco, tutto rovinato da apparizioni più o meno casuali e volute.

“Un photobomber non nasce: lui è già lì. Si materializza dal nulla mezzo petosecondo prima del flash e riesce a piazzarsi in posa plastica, o cazzo di cane che dir si voglia, nel punto centrale dello sfondo della foto. I risultati sono sotto gli occhi di tutti“.

L’idea è così allettante che la famiglia Russel ne ha creato addirittura un album photobomb da condividere con amici e parenti. “Abbiamo creato la nostra piccola spiaggia album di foto di nozze. Ora, quando siamo su una spiaggia e c’è un matrimonio, siamo proprio lì dietro, entusiasti di aggiungere alla nostra raccolta nuove foto”. Ecco una gallery dei photobombs più originali.