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Disoccupazione, carovita, tasse troppo alte: ormai le ragioni per scappare dall’Italia sono tante e tutte fin troppo valide. I giovani non hanno futuro, ma – a quanto pare – nemmeno gli adulti. La soluzione migliore per tutti sembra proprio quella di andarsene e ricominciare una nuova vita, in un altro paese.

Dove ha stilato una classifica delle mete migliori per chi vuole rifarsi una vita, lavorando e pagando meno tasse. E – ovviamente – ha offerto anche qualche utile consiglio per chi prende questa coraggiosa decisione. Eccole.

Australia

L’Australia è considerata la nuova America. E forse è proprio per questo che sono sempre più le persone che lasciano l’Italia per volare in questo splendido paese con paesaggi mozzafiato. L’economia è molto solida, mentre il debito pubblico molto piuttosto basso: ecco perchè si può aspirare ad un’alta qualità di vita.

L’unica pecca è che bisogna essere specializzati in qualcosa per poter trovare lavoro: questa è la normale conseguenza di un paese che viene scelto da sempre più persone.

Germania

I campioni del mondo di calcio sono anche i campioni dell’economia, la più forte d’Europa. La qualità della vita è alta e il costo è medio. Cosa si può volere di più? Alla Germania non basta: infatti i tedeschi prestano anche molta attenzione all’ecologia, all’arte, alla cultura e all’istruzione.

Per i troppi stranieri il governo inizia a regolamentare l’immigrazione: i lavoratori devono quindi avere una buona conoscenza del tedesco ed essere seri nella loro attività.

Qatar

Paese con parametri economici molto positivi, anche sul lungo termine. Il Qatar è portatore di una forte cultura e di grandi investimenti per chi vuole cominciare una nuova attività. E anche per chi ha solo voglia di una nuova esperienza è il posto giusto: gli stipendi sono abbastanza alti.

I lati negativi sono due: il caldo asfissiante e il dress code sempre all’altezza, proprio come richiede uno stile di vita alto.

Thailandia

In Thailandia si vive bene con poco: 800-900 euro al mese sono anche troppi. Il paese perfetto per chi vuole staccare completamente dalla solita routine: giungle, spiagge dorate e mare da cartolina.

Il contro – purtroppo – è quello riguardo all’igiene, alla sicurezza e ai servizi, che non sono garantite sempre in tutto il paese.

Polonia

L’alto tasso di crescita non fa sentire nessuna crisi. Sono moltissimi in Polonia in centri storici, le riserve naturali, i locali notturni e le giovani aziende: un paese a tutto tondo, ideale per ricominciare da zero.

Per poter lavorare in Polonia occorre una buona conoscenza dell’inglese, un’ottima capacità di prendere iniziativa e un curriculum quasi perfetto.

Singapore

Economia semplicemente perfetta. Ma non basta: è il paese più sicuro, pulito, hi-tech ed efficiente del mondo. Inoltre, le leggi locali favoriscono la libertà economica, tasse e costo della vita decisamente medio.

Attenzione però: è una meta per coloro che sono ambiziosi al massimo.

Canada

Anche qui la qualità della vita è ottima, per non parlare del verde che si trova in tutto il paese e la splendida accoglienza ai nuovi arrivati. Posto perfetto anche per aprire una nuova azienda, grazie a nuovi programmi che aiutano le imprese.

L’unico problema – forse – è quello dello stile di vita, un pò diverso dal nostro: difficile, in alcuni casi, abituarsi.

Inghilterra

Anche i 18enni non rinunciano a cambiare vita e trasferirsi in uno dei paese più aperti del mondo: un paese cosmopolita, vario e molto creativo. Ma, più che un posto dove ricominciare, è un posto dove poter vivere una nuova esperienza: sono molte infatti le possibilità per trovarsi dei lavoretti occasionali.

Ovviamente serve un’ottima – e non perfetta – conoscenza della lingua e la possibilità di avere uno stile di vita alto.

Norvegia

Oltre ai paesaggi da favola, l’economia è più che stabile: libertà d’impresa, alti stipendi e qualità della vita alta sono i pro di questo paese. E, in più, sono moltissimi gli aiuti per chi vuole intraprendere una nuova attività.

Il problema è che serve buona conoscenza dell’inglese e del norvegese: una meta per chi ha buoni titoli.

Panama

Grazie al turismo e ai molti immigrati, l’economia sta risalendo alla grande, tanto da far entrare il paese in questa classifica di Dove. Tasse leggere e ottimo il rapporto costo-qualità della vita.

Il contro è che la concorrenza è molta, anche perchè per poter lavorare nel paese non serve avere grandi titoli.