Ikea potrebbe ben presto entrare nel mondo della moda, accanto a celebri brand low cost come H&M e Zara. Questo è quello che afferma l’autore svedese e consulente aziendale Stefan Engeseth, secondo il quale la moda si trova in un ciclo ripetitivo, bloccato nella storia, con un grande bisogno di rinnovamento. Proprio per questo, secondo l’esperto, la prossima mossa del colosso svedese sarà mirata verso il fashion world, in quanto l’esperienza di Ikea si presta facilmente al mondo dell’abbigliamento. “La moda è in fondo l’espressione di come confezionare e vendere la progettazione” ha affermato.

Engeseth suggerisce che Ikea potrebbe offrire capi di abbigliamento completi, ma anche kit costituiti da parti composite che il cliente potrà personalizzare e confezionare da sè, a seconda delle proprie preferenze o seguendo le istruzioni, proprio come avviene con i mobili forniti dall’azienda. Le parti potrebbero essere vendute “su misura” così che non ci sia bisogno di cuciture complesse. Questo processo potrebbe riportare le persone agli inizi, quando la necessità le spingeva verso il confezionamento e l’utilizzo di oggetti fai-da-te. Un risparmio notevole a livello economico e un minore impatto a livello ambientale.

Ma come potrà Ikea competere con gli altri brand low cost? Secondo Engeseth questo non è assolutamente un problema, in quanto l’azienda ha miliardi di clienti fedeli in tutto il mondo, aperti verso questo possibile passo del colosso.