www.turismo.intoscana.it

Con l’arrivo dell’estate è sempre più forte la voglia di distrarsi, di trascorrere intere giornate lontano da casa e di passare nottate fuori con gli amici. L’estate è quel periodo in cui ci si dedica a tutto ciò che durante l’anno non si può fare, a causa dello studio, del lavoro o dei vari impegni. Insomma, estate è sinonimo di svago e di divertimento.

Ma non è tutto. L’estate può anche essere associata al relax. C’è chi, infatti, durante le vacanze estive, preferisce concedersi un pò di riposo: staccare da tutto e tutti e scappare via, lontano dalla solita e monotona vita. E perchè non volare su un’isola sperduta in mezzo al mare?

Fin dall’antichità, l’isola è simbolo di un luogo paradisiaco, in cui poter realizzare la propria felicità e raggiungere una pienezza spirituale. Inoltre, l’isola è sempre stata rappresentata come un mondo completo, in cui si vive in nome della pace, della concordia e della razionalità.

Oggi, le isole, per la loro vivace vita notturna, sono considerate, soprattutto dai ragazzi, luoghi di divertimento e di sballo, in cui si ha il diritto di fare uno strappo a tutte le regole. Ma, fortunatamente, alcune isole, in particolare quelle più isolate e meno frequentate, sono rimaste simbolo di evasione, come allontanamento dalla terraferma e distacco dalla società.

E per trovare rifugio e tranquillità non occorre andare lontano: proprio qui, in Italia, esistono piccole isole poco affollate. Questi atolli non sono abituali mete turistiche, per diverse ragioni: perchè troppo difficili da raggiungere o troppo poco attrezzate, o semplicemente perchè sono tutelate in quanto riserve naturali.

L’isola di Gorgona, citata da Dante nel 33° canto dell’Inferno, si trova nel Mar Ligure, davanti a Livorno, ed è la più piccola dell’Arcipelago Toscano. Gorgona è un’isola prevalentemente montuosa e la sua vegetazione è tipica della macchia mediterranea. Sulla costa ci sono straordinarie insenature e baie: la più famosa è Cala Scirocco, in cui è presente la Grotta del Bove marino, che fu rifugio per le foche monache.

L’isola di Montecristo forma, insieme a Gorgona – e ad altre – il Parco Nazionale Arcipelago Toscano, che tutela gli ambienti naturali più affascinanti ed importanti. Proprio perchè è considerata una riserva naturale, all’isola è stato consegnato il Diploma europeo delle aree protette nel 1988, ed è stata riconosciuta come sito di interesse comunitario.

Altra isola del Mar Tirreno è Palmarola, situata nell’arcipelago delle Isole Ponziane. Palmarola è una riserva naturale ed è abitata solo nel periodo estivo, in cui diventa un luogo di isolamento per gli abitanti dell’isola di Ponza, che scappano dalla loro incasinata isola e si rifugiano nelle case grotta, abitazioni tipiche scavate nella roccia.

Altri due luoghi di evasione dalla realtà sono l’isola di Asinara e l’Isola di Alicudi. La prima, situata a nord della Sardegna, fa parte del Parco nazionale dell’Asinara e dell’area marina protetta internazionale, famosa come Santuario per i mammiferi marini. La seconda, invece, appartiene all’arcipelago delle isole Eolie, in Sicilia. Conosciuta soprattutto per essere un vulcano spento, Alicudi è poco frequentata e, anche i suoi abitanti, diminuiscono sempre più.