photo credits: VIrgola

Un’altra dolorosa data, piena di tristezza e dolore, si unisce ai giorni che ricorderemo come l’inizio di un timore sempre più vicino.

La città di Bruxelles, oggi, porta le ferite di una lotta sempre più aspra e spietata che colpisce ed uccide persone ed ideali.
L’umanità non è più degna di essere chiamata tale e diventa sempre più difficile vivere senza paura per la propria incolumità e le sorti del mondo intero. Un unico sentimento unisce tutti, indistintamente: un dolore immenso.

Sul web impazzano le opere dei vignettisti delle maggiori testate giornalistiche europee e di disegnatori, tutti con lo scopo di ricordare le vittime di Bruxelles in questo giorno così amaro.
Bandiere che si abbracciano, bandiere che piangono e fiori in onore delle vittime, sono solo alcuni dei soggetti disegnati per l’attentato di Bruxelles.

Non basteranno lacrime e testi di cordoglio a fermare questa furia omicida. Tuttavia, in queste vignette, leggiamo un unico e chiaro, messaggio: c’è bisogno che il mondo ritrovi un briciolo di amore verso il prossimo, mettendo da parte barriere ed odio.

C’è bisogno di cooperare per un benessere comune e condivisibile da tutte le persone che popolano questo pianeta, c’è bisogno di essere uniti e tornare umani.