Letture a casa: Ti ricordi di me? di Sophie Kinsella.

Ecco una lettura leggera ideale per questi momenti stressanti.

Alzi la mano a non è mai capitato di aver fatto, detto qualcosa e poi quando andate a pescare quel ricordo al suo posto c’è il buio totale?

Non ricordate assolutamente di aver fatto o detto nulla. E’ una sensazione snervante vero?

Un attimo di smarrimento, vi sforzate, poi cercate qualche traccia: avete preso un appunto, parlato con qualcuno?Ripercorrete il tempo indietro per ricostruire quell’attimo che è andato perso chissà dove.

O avete presente quando parlate con qualcuno e vi sfugge il nome di quel tipo/a, luogo/cosa e quanto è frustrante ravanare in una marea di fogli, nomi, ricordi e non trovare quello giusto?E poi attaccate il telefono, entrate a casa, chiudete la chat e vi viene in mente dopo due secondi.

Letture a casa: Ti ricordi di me? di Sophie Kinsella

Stavo passeggiando fra gli scaffali di un centro commerciale alla ricerca di qualcosa di stuzzicante da leggere, niente di serio o impegnativo, una cosetta leggera e divertente…come quando vi prende il solletico alla pancia e non avete certo voglia di un piatto di pasta o una bistecca ma di una barretta al cioccolato o un sacchetto di patatine. Ecco. M’imbatto in Ti ricordi di me? Della Kinsella.

Ho letto qualcuno dei suoi “I love shopping” e se inizialmente mi parevano divertenti dopo un po’ cominciavano a stufarmi e a farmi saltare i nervi. E mi veniva da chiedermi “ma chi me l’ha fatto fare”.

Come dev’essere svegliarsi un giorno e non sapere più chi si è?Non riconoscere i luoghi o le persone a cui si vuol bene?O peggio aver rimosso interi periodi della propria vita e scoprire di essere diversi dalla persona che si credeva di essere?

Letture a casa: Ti ricordi di me? di Sophie Kinsella

Questo succede a Lexi che una sera esce da un locale con le amiche, dopo l’ennesima delusione con il suo ragazzo e dal lavoro e cercando di fermare un taxi scivola e batte la testa.

Si sveglia il giorno dopo in ospedale e s’incolpa per aver bevuto troppo. Questo è quello che crede lei. Solo che ci sono alcune cose che non quadrano: ha unghie perfette mentre la sera prima erano smangiucchiate, ha dei denti perfetti che la sera prima erano storti, dei capelli freschi di parrucchiere e una borsa costosissima mentre lei è povera in canna. Allarmata chiede spiegazioni e viene informata d’aver avuto un brutto incidente stradale a bordo della sua Mercedes. Ma Lexi non sa guidare e quando ha mai avuto una mercedes?

Eppure è tutto vero. Nessuno scambio di persona. Niente alieni, niente misteri. Un altro piccolo problema Lexi sa di avere 25 anni ma in realtà ne ha 28 e si trova nel 2007 mentre la serata con le amiche che ricorda lei e che sostiene essere avvenuta il giorno prima risale al 2004.

Con terrore Lexi apprende di aver perso due anni di vita, ma non è stata in coma anzi ha vissuto e alla grande ma tutto è cambiato…

Se vi capita di prenderlo in mano non aspettatevi chissà cosa, ma se cercate una lettura veloce è il libro giusto. Alla fine non vi lascia granchè, non vi rimarrà dentro e non vi lascerà nulla di così significativo da dire “cavolo che gran bel libro” o da farvi emozionare etc… ma almeno per un po’ vi distrarrà da lavoro/famiglia/bollette/casini vari.