L’attrattiva maggiore esercitata dalla Penisola italiana, tralasciando le peculiarità eno-gastronomiche pure eccezionali, è senz’altro l’alta incidenza di bellezza che vi si riscontra: oltre a saporite tradizioni culinarie, diverse da regione a regione, al buon vino, all’ospitalità e all’affabilità delle persone e alle condizioni meteorologiche che nella maggioranza dei casi sono più che favorevoli, le località italiane si presentano agli occhi dei turisti – stranieri o meno – così belle da sembrare irreali.

Dalla Liguria alla Sicilia, dal Veneto alla Puglia: migliaia sono i luoghi da sogno, spesso molto diversi tra loro nonostante si trovino all’interno dello stesso perimetro regionale, che si snodano lungo tutto lo Stivale. Dalle acque cristalline del Mar Tirreno, che bagnano tanto le coste a Sud della Sardegna quanto le estremità settentrionali della Sicilia, alle disposizioni urbanistiche con agglomerati arroccati a ridosso del mare, caratteristiche di gran parte delle località marittime, dai resti di antichità greco-romane o di mura medievali alla morfologia delle rocce, scolpite diversamente a seconda della loro stessa composizione e della loro diversa esposizione agli agenti esogeni, dagli immensi specchi lacustri a sorgenti termali nel bel mezzo di valli verdeggianti, senza dimenticare i lussureggianti paesaggi alpini che d’inverno si innevano come d’incanto.

Insomma, una serie di incomparabili meraviglie che esistono per davvero e che non aspettano altro se non di lasciarsi scoprire: un’impresa ad alta godibilità alla quale consacrarsi magari proprio quest’estate, rifuggendo fuorvianti esterofilie di sorta per comprendere a pieno di quanta infinita bellezza la Natura ha scelto di far dono proprio a noi.